De Blasi Dante

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[[Immagine:Dante_1.jpg|thumb|Dante De Blasi]] '''Dante De Blasi''' è nato il 25 ottobre 1873 a Uggiano la Chiesa (Lecce), si laureò con lode in Medicina preso l'università di Roma nel 1899 discutendo una tesi di argomento embriologico che ricevette il premio Girolami. Percorse la carriera universitaria a Roma, conseguendo nel 1904 la libera docenza in Batteriologia, insegnamento che tenne fino al 1920. Ricoprì incarichi direttivi presso l'Istituto Antirabbico, l'Istituto Vaccinico ed il Laboratorio di Patologia degli Ospedali Riuniti di Roma. Nel 1915 ricoprì anche il ruolo di Direttore, come ufficiale medico, presso il laboratorio chimico-batteriologico dell'Ispettorato di Sanità Militare, compiendo anche ricerche sui mezzi di difesa contro l'aggressione chimica e batteriologica. Alla fine della I Guerra Mondiale conseguì i gradi di Ufficiale Generale della Riserva. Dal 1920 fu nominato docente di Igiene nell'Università di Cagliari e poi di Napoli. Diresse la Scuola di Farmacia, fu Presidente della Società Antitubercolare di Napoli e continuò a ricoprire altre numerose funzioni presso varie organizzazioni sanitarie. Nel 1935 occupò la cattedra di Igiene presso l'Università di Roma, dove diresse il nuovo Istituto d'Igiene fino al 1943. Vastissimo è il campo delle ricerche scientifiche alle quali attese e che furono pubblicate sulle più importanti riviste mediche italiane ed europee. I suoi studi spaziano nelle indagini sull'eziologia di molte patologie umane ed animali, sia batteriche che virali, condotte attraverso tecniche di laboratorio pionieristiche. Svolse anche ricerche sierologiche sull'immunità, sulle malattie parassitarie e sull'epidemiologia di varie affezioni batteriche. Fu socio dell'Accademia dei Quaranta, dell'Accademia Medica di Roma, della Pontaniana, dei Lincei e molte altre ancora. Socio di varie Associazioni mediche, ricoprì spesso incarichi presidenziali. Ricevette numerosi premi e riconoscimenti, sin da studente, anche da Istituti di ricerca francesi e tedeschi e fu insignito di numerose onorificenze. Morì a Roma il 10 luglio 1956. ==Aspetto ufologico== Fece parte del [[Gabinetto RS/33]], l'ufficio ufologico dell'OVRA istituito da Benito Mussolini. [[Categoria:Studiosi]]

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