Fascia di Kuiper

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[[Immagine:Kuiperbelt.png|thumb|right|300px|Distribuzione degli oggetti della fascia di Kuiper finora scoperti]] La '''Fascia di Kuiper''' (o '''Fascia di Edgeworth-Kuiper''') è una regione del [[Sistema Solare]] che si estende dall'orbita di [[Nettuno]] (alla distanza di 30 UA) fino a 50 UA dal Sole. Si tratta di una fascia di [[asteroide|asteroidi]] esterna rispetto all'orbita dei [[pianeta|pianeti]] maggiori. Nella fascia sono stati scoperti più di 800 oggetti (''Kuiper belt objects'', o '''KBO'''). Il più grande è in realtà il pianeta nano [[Plutone (astronomia)|Plutone]], assieme al suo satellite [[Caronte (astronomia) | Caronte]], ma a partire dall'anno [[2000]] sono stati trovati altri oggetti di dimensioni ragguardevoli: [[50000 Quaoar]], scoperto nel [[2002]], è grande la metà di Plutone, e quindi è più grande del maggiore degli asteroidi tradizionali, [[1 Ceres]]. Gli altri KBO sono progressivamente più piccoli. L'esatta classificazione di questi oggetti non è chiara, perché sono probabilmente molto differenti dagli asteroidi più interni. La maggior parte dei KBO, come si è visto usando la [[spettroscopia]], sono pezzi di ghiaccio con del materiale organico (contenente [[carbonio]]). Hanno la stessa composizione delle [[cometa|comete]], e molti astronomi pensano che siano appunto comete che, non avvicinandosi mai al [[Sole]], non emettono la loro [[Coda (astronomia)|coda]]. La distinzione tra cometa e asteroide non è molto chiara e le incertezze abbondano, come mostrato dal caso dell'asteroide [[2060 Chirone]]. Simulazioni al computer hanno mostrato che la fascia di Kuiper si è formata sia a causa di [[Giove (astronomia)|Giove]] (all'inizio della storia del Sistema Solare, la considerevole gravità del pianeta ha fatto sì che molti piccoli oggetti fossero espulsi dalle regioni interne del sistema, ma non completamente), sia spontaneamente. Le stesse simulazioni e altre teorie predicono che nella fascia dovrebbero trovarsi anche oggetti di massa considerevole, paragonabili a [[Marte (astronomia)|Marte]] o alla Terra. Alcuni KBO hanno orbite eccentriche che intersecano quella di Nettuno. Questi oggetti si trovano in [[risonanza orbitale]], in vari rapporti: 1:2, 2:3 (questo è il caso di Plutone, e di oggetti simili chiamati [[plutino|plutini]]), 2:5, 3:4, 3:5, 4:5, 4:7. Questa fascia non deve essere confusa con la [[nube di Oort]], che non si trova solo sul piano generale del Sistema Solare, ed è molto più distante. I primi [[astronomo|astronomi]] a suggerire l'esistenza di questa fascia furono [[Frederick C. Leonard]] nel [[1930]] e [[Kenneth E. Edgeworth]] nel [[1943]]. Nel [[1951]], [[Gerard Kuiper]] suggerì che gli oggetti non si trovavano più nella fascia. Congetture più dettagliate furono esposte da [[Al G. W. Cameron]] nel [[1962]], [[Fred L. Whipple]] nel [[1964]], e [[Julio Fernandez]] nel [[1980]]. La fascia e gli oggetti in essa contenuti furono chiamati col nome di Kuiper dopo la scoperta di [[1992 QB1]], il primo oggetto conosciuto. È difficile stimare il [[diametro]] degli oggetti della fascia di Kuiper. Per oggetti di cui si conoscono molto bene gli elementi orbitali, in pratica solo Plutone e Caronte, i diametri possono essere misurati con precisione dall'[[occultazione]] delle stelle. Per altri KBO di grandi dimensioni, il diametro può essere stimato da misure termiche nell'[[infrarosso]]. Se un corpo ha un'elevata [[albedo]] è probabilmente freddo, quindi non produce molta radiazione nell'infrarosso; al contrario, un corpo dall'albedo ridotta produce più radiazione infrarossa. Gli oggetti della fascia di Kuiper sono così lontani dal Sole da essere molto freddi e producono una radiazione con una lunghezza d'onda attorno ai 60 [[micrometro|micrometri]]. Questa radiazione è assorbita dall'atmosfera terrestre e non può essere osservata dal suolo: gli astronomi devono quindi osservare la radiazione residua nel lontano infrarosso e il diametro stimato è affetto da una grossa incertezza. Inoltre, la radiazione emessa è molto debole e solo i corpi più grandi possono essere osservati con questo metodo. I più grandi KBO conosciuti sono: {| class="prettytable" border="2" cellspacing="0" cellpadding="3" style="margin: 1em 1em 1em 0; border: 1px solid #AAA; border-collapse: collapse; font-size: 0.95em;" |----- ! Numero ! Nome ! Diametro<br/>equatoriale<br/>([[km]]) ! [[Albedo]] ! Distanza<br/>media<br/>dal Sole ([[UA]]) ! Data<br/>della<br/> scoperta ! Scopritore ! Metodo usato<br/>per la misura<br/>del diametro |----- | 134340 || [[Plutone]] | 2320 || 0,6 || 39,4 || 1930 | [[Clyde Tombaugh]] | occultazione |----- | 136472 || [[Makemake]] | 1800 &plusmn; 200 || 0,8 &plusmn; 0,2 || 45,7 || 2005 | [[Chad Trujillo|C. Trujillo]], [[Mike Brown|M. Brown]], [[David Lincoln Rabinowitz|D. Rabinowitz]] | albedo stimato |----- | 136108 || [[Haumea]] | ~1500 || ~0,6 || 43,3 || 2005 | [[Chad Trujillo|C. Trujillo]], [[Mike Brown|M. Brown]], [[David Lincoln Rabinowitz|D. Rabinowitz]] | albedo stimato |----- | 90482 || [[Orcus]] | ~1500 || ~0,1 stimato || 39,4 || 2004 | [[Chad Trujillo|C. Trujillo]], [[Mike Brown|M. Brown]], [[David Lincoln Rabinowitz|D. Rabinowitz]] | albedo stimato |----- | 50000 || [[Quaoar]] | 1260 &plusmn; 190 || 0,10 &plusmn; 0,03 || 43,25 || 2002 | [[Chad Trujillo|C. Trujillo]], [[Mike Brown|M. Brown]], [[David Lincoln Rabinowitz|D. Rabinowitz]] | misura del disco |----- | 134340 Pluto I || [[Caronte]] | 1207 &plusmn; 3 || 0,4 || 39,4 || [[1978]] | [[James Christy]] | occultazione |----- | 28978 || [[Issione]] | 1065 &plusmn; 165 || 0,25-0,50 || 39,39 || [[2001]] | [[Deep Ecliptic Survey]] | termico |----- | 55636 || [[(55636) 2002 TX 300]] | ~965 || &gt;0,19 || 43,19 || 2002 | [[NEAT]] | albedo stimato |----- | 55637 || [[(55637) 2002 UX 25]] | ~910 || 0,08? || 42,71 || 2002 | [[Spacewatch]] | albedo stimato |----- | 20000 || [[Varuna]] | 600 &plusmn; 150 || 0,12-0,30 || 43,23 || 2000 | [[R. S. McMillan]] | termico |----- | 55565 || [[(55565) 2002 AW 197]] | 700 &plusmn; 50 || 0,14-0,20 || 47,52 || 2002 | Brown, E. Helin, S.Pravdo, K.Lawrence | termico |} == Pianeti ipotetici della Fascia di Kuiper == Nella zona di [[spazio (astronomia)|spazio]] al di là di [[Nettuno]], alcune fonti ritengono che vi sia un [[pianeta ipotetico]] (detto [[Pianeta X]] o [[Nibiru]]). Queste fonti sono i calcoli astronomici di [[Percival Lowell]] (le perturbazioni di Nettuno erano causate da una massa molto maggiore di quella di [[Plutone]]) e le traduzioni dal [[Lingua sumera|sumero]] di [[Zecharia Sitchin]]. == Collegamenti esterni == * [http://www.ifa.hawaii.edu/faculty/jewitt/kb.html Dave Jewitt's page @ University of Hawaii] * [http://www.johnstonsarchive.net/astro/tnos.html Wm. Robert Johnston's TNO page] * [http://web.mit.edu/newsoffice/tt/2001/jul18/kuiper.html web.mit.edu press release] * [http://www.space.com/scienceastronomy/quaoar_discovery_021007.html space.com article] [[Categoria:Scienze]]

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