Dolicocefalia

Da Ufopedia.

(Differenze fra le revisioni)
(Galleria immagini)
(Galleria immagini)
Riga 21: Riga 21:
Immagine:Egizi.JPG
Immagine:Egizi.JPG
Immagine:Testa_egizio.jpg
Immagine:Testa_egizio.jpg
-
Immagine:Alieno_2.gif‎
+
Immagine:Alieno_2.jpg‎
Immagine:Testa1.jpg
Immagine:Testa1.jpg
Immagine:Testa2.jpg
Immagine:Testa2.jpg

Versione delle 14:12, 30 apr 2009

La dolicocefalia è un termine antropologico che si riferisce a quei soggetti umani in cui lo sviluppo del cranio vede la prevalenza della lunghezza sulla larghezza.

Indice

Etimologia

Il termine deriva etimologicamente dal greco e vuol dire “cranio” “lungo”.

Dolicocefalia indotta

La dolicocefalia si riferisce anche a una deformazione del cranio indotta. Nelle antiche civiltà come quella azteca e quella egizia era diffusa la pratica di allungare i crani dei neonati con l'ausilio, inizialmente, di fasciature dette "rituali" in seguito di vere e proprie assi di legno che modificavano con la crescita le normali saldature delle ossa del cranio rendendolo appunto allungato.

Si crede che tale usanza avesse il fine di aumentare le capacità cerebrali del soggetto. Tuttavia la modifica delle ossa non è in grado di indurre alcun aumento della capacità volumetrica. D'altronde non è stata provata alcuna relazione tra la massa cerebrale e l'intelligenza.

È da mettere in evidenza la somiglianza che i crani dolicocefali hanno con alcune statuine votive presumeriche. Questo potrebbe spiegare la deformazione dei crani come la volontà di un avvicinamento anche somatico con la divinità.

Dolicocefalia congenita

La Dolicocefalia può essere però classificata anche come anomalia genetica (malformazione umana di Smith), che potrebbe partire da un processo detto craniosinostosi, comportante la fusione prematura di una o più suture craniche.

Galleria immagini

Voci correlate

Strumenti personali
Namespace
Varianti
Azioni
Menu principale
Strumenti