Hammurabi
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Era figlio di [[Sin-Muballit]], quinto re babilonese. | Era figlio di [[Sin-Muballit]], quinto re babilonese. | ||
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Hammurabi (accadico Khammurabi, dall'amorreo Ammurapi cioè "Ammu guarisce") fu il sesto re di Babilonia (1792-1750 a.C.) ed anche sesto della dinastia di Babele o Amurru. Era figlio di Sin-Muballit, quinto re babilonese.
Tra il 1764 a.C. e il 1755 a.C. Hammurabi riuscì a conquistare Larsa, a sconfiggere Mari, Eshnunna e l'Assiria. Portando a termine la conquista di Sumer e di Akkad, e ponendo fine all'ultima dinastia sumerica di Isin, fu il primo sovrano dell'Impero babilonese.
Egli unificò dunque il regno, favorendo l'idea di una regalità "sacra" e dando alla luce il Codice di Hammurabi, basato sulla legge del taglione ma non solo anche sul contributo in soldi che fu una grande svolta, oltretutto nel codice era presa in considerazione che tipo di uomo era che erano divisi in una scala sociale formata essenzialmente da: "uomini liberi" "uomini dipendenti" e "schiavi"
Bibliografia
- Giovanni Pettinato, Babilonia, centro dell'universo. Milano, Rusconi, 1988. ISBN 88-18-88007-1
- Joan Oates, Babilonia, ascesa e decadenza di un impero, Roma, Newton & Compton, 1988.