Gliese 876
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| - | + | 1^ [http://vizier.u-strasbg.fr/viz-bin/VizieR-S?HIP%20113020 HIP 113020], The Hipparcos and Tycho Catalogues, ESA, 1997, 4 August 2006 | |
== Voci correlate == | == Voci correlate == | ||
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Gliese 876 (conosciuta anche con il nome di Ross 780) è una stella situata a 15,34 anni luce dal Sistema solare.
Si tratta di una nana rossa molto piccola e fredda in confronto al Sole, di cui possiede il 32% della massa, il 36% circa del diametro e appena lo 0,0016% della luminosità. Fu scoperta da Frank Elmore Ross nel 1928.
Le piccole dimensioni e la classe spettrale di tipo M3.5 V ne farebbero una stella molto comune nelle vicinanze del Sole, ma Gliese 876 è anche uno dei sistemi planetari extrasolari conosciuti più vicini.
Indice |
Distanza e visibilità
Gliese 876 è abbastanza vicina al nostro sistema solare. In base alle misurazioni astrometriche del satellite Hipparcos, la stella mostra una parallasse di 212,59 milliarcosecondi [1], che corrisponde ad una distanza di 4,70 parsec (15,3 anni luce). Nonostante la vicinanza la stella è così debole da essere invisibile all'occhio nudo e può essere vista solo con l'ausilio di un telescopio.
Il sistema planetario
Le prime ipotesi circa l'esistenza di pianeti attorno a questa stella risalgono ai primi anni '90, ma solo nel 1998 fu due team di astronomi - uno europeo, l'altro americano - annunciarono la presenza di un pianeta di tipo gioviano (Gliese 876 b) orbitante ad appena 0,2 UA da essa, con un periodo di soli due mesi. Studi successivi determinarono per questo pianeta una massa pari a circa il doppio di quella di Giove.
Nel 2001 fu scoperto un secondo pianeta (Gliese 876 c), con oltre la metà della massa di Giove, addirittura più vicino alla stella (0,13 UA) con un periodo di rivoluzione di un mese lungo un'orbita piuttosto ellittica (e=0,26).
Risale invece al 2005 la scoperta di un terzo pianeta (Gliese 876 d), ancora più vicino alla stella (appena 0,021 UA). Con una massa pari a circa sette volte quella della Terra, se la sua esistenza venisse confermata si tratterebbe di uno dei più piccoli pianeti extrasolari conosciuti e del primo pianeta roccioso ad essere scoperto nelle vicinanze di una stella della sequenza principale. La sua orbita strettissima, che percorre in soli due giorni, lo costringe probabilmente a mostrare sempre la stessa faccia alla stella, determinando enormi sbalzi di temperatura tra un emisfero e l'altro.
Ricerca di pianeti abitabili
Alla distanza a cui si trova il secondo pianeta del sistema la temperatura dovrebbe essere tale da favorire lo sviluppo di forme di vita in un'eventuale satellite del pianeta, anche se l'orbita fortemente ellittica potrebbe determinare sbalzi di temperatura eccessivi. Tuttavia le nana rosse come Gliese 876 sono spesso soggette a variazioni di luminosità (flare), soprattutto nella gamma dell'ultravioletto, il che potrebbe impedire definitivamente lo sviluppo di forme di vita.
Prospetto
Segue un prospetto dei componenti del sistema planetario di Gliese 876, in ordine di distanza dalla stella.
| Nome | Massa | Semiasse maggiore | Eccentricità | Periodo orbitale | Scoperta | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Gliese 876 d | >0,0185 ± 0,0031 MJ | 0,0208 ± 0,0012 UA | 0 | 1,937760 ± 0,000070 giorni | 2005 | |
| Gliese 876 c | >0,619 ± 0,088 MJ | 0,1303 ± 0,0075 UA | 0,2243 ± 0,0013 | 30,340 ± 0,013 giorni | 2001 | |
| Gliese 876 b | >1,93 ± 0,27 MJ | 0,208 ± 0,012 UA | 0,0249 ± 0,0026 | 60,940 ± 0,013 giorni | 1998 | |
Note
1^ HIP 113020, The Hipparcos and Tycho Catalogues, ESA, 1997, 4 August 2006
Voci correlate
- Lista delle stelle più vicine
- Lista di stelle con pianeti extrasolari confermati
- Pianeti extrasolari
