Abzu
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Versione delle 13:22, 28 dic 2008
Abzu (anche Apsû) è la personificazione delle acque sotterranee nella mitologia mesopotamica, sposo di Tiamat e progenitore degli dei. In seguito questo mondo viene dominato dal dio Enki/Ea. Tutte le fonti di acqua dolce (sorgenti, fiumi, laghi e pozzi) erano ritenute provenire da un unico oceano abissale sotterraneo, di cui Abzu ne era la figura divina.
Il poema cosmogonico Enuma Elish descrive il caos primordiale come una mescolanza delle acque dolci di Abzu con le acque salate di Tiamat.
Le teorie di Zecharia Sitchin
Secondo Zecharia Sitchin, l'Abzu era il dominio di Enki per l'estrazione dell'oro (necessario agli Anunnaki), situato nell'Africa sudorientale (nell'attuale Zimbabwe).
Bibliografia
- L. Cagni, La religione della Mesopotamia, in "Storia delle religioni. Le religioni antiche", Laterza, Roma-Bari 1997, ISBN 9788842052050