Dendera
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Iunet fu una importante sede del culto di Hathor, divinità associata poi alla greca [[Afrodite]] durante il [[storia dell'Egitto greco e romano|periodo ellenistico]].<br/> | Iunet fu una importante sede del culto di Hathor, divinità associata poi alla greca [[Afrodite]] durante il [[storia dell'Egitto greco e romano|periodo ellenistico]].<br/> | ||
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==Voci correlate== | ==Voci correlate== | ||
*[[Lampade di Dendera]] | *[[Lampade di Dendera]] | ||
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+ | https://it.wikipedia.org/wiki/Governatorato_di_Sohag | ||
[[Categoria:Siti archeologici dell'antico Egitto]] | [[Categoria:Siti archeologici dell'antico Egitto]] |
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Dendera (in arabo: دندرة) (anche pronunciata Denderah/Dandarah) è una località dell'Egitto, posta sulla riva occidentale del Nilo a circa 4 km a nord di Qena, importante per la presenza di un tempio dedicato alla dea Hathor.
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Storia
L'antica città egizia, nota con il nome di Iunet, fu capitale del 6° nomos (distretto) dell'Alto Egitto.
nota anche nella variante Ta Iunet netjeret
Iunet fu una importante sede del culto di Hathor, divinità associata poi alla greca Afrodite durante il periodo ellenistico.
In epoca romana fu un importante centro della provincia d'Egitto e poi della provincia Tebaide dopo la riforma di Diocleziano.
Con l'avvento del cristianesimo le notizie sulla città si fanno più scarse al punto che dopo i nomi di due vescovi: Pachymius e Serapion, le fonti tacciono del tutto.
Il complesso templare di Dendera
Il complesso templare di Dendera, il cui tempio di Hathor è tra i templi meglio conservati dell'Egitto, si estende su una superficie di di circa 40.000 m2 ed è interamente delimitato da un muro in mattoni.
Gli edifici attualmente visibili risalgono al periodo tolemaico con ampliamenti durante il priodo romano (imperatore Tiberio) ma sono stati rinvenute fondazioni di edifici più antichi databili al regno di Cheope (IV dinastia).
Di particolare rilevanza uno zodiaco, ora conservato a Parigi, proveniente dal pronao del tempio di Hathor.
Nel recinto templare sono anche presenti due Mammisi (luoghi della rinascita) ed un tempio di Iside, tutti di epoca compresa tra il periodo tolemaico e quello romano.