Utu
Da Ufopedia.
(→Le teorie di Zecharia Sitchin) |
(→Nella mitologia) |
||
(2 revisioni intermedie non mostrate.) | |||
Riga 8: | Riga 8: | ||
==Le teorie di Zecharia Sitchin== | ==Le teorie di Zecharia Sitchin== | ||
- | |||
Secondo [[Zecharia Sitchin]] fu il fratello gemello di [[Inanna]]; comandante del porto spaziale di [[Sippar]] prima del [[diluvio universale]]. Dopo il diluvio fu comandante del porto del [[Sinai]] e dispensatore di leggi dal suo centro di culto a Sippar. Fu il padrino di [[Gilgamesh]]. | Secondo [[Zecharia Sitchin]] fu il fratello gemello di [[Inanna]]; comandante del porto spaziale di [[Sippar]] prima del [[diluvio universale]]. Dopo il diluvio fu comandante del porto del [[Sinai]] e dispensatore di leggi dal suo centro di culto a Sippar. Fu il padrino di [[Gilgamesh]]. | ||
+ | |||
+ | ==Nella mitologia== | ||
+ | Assieme a [[Ninurta]] e ad [[An]] il suo mito si è evoluto nel Kronos greco e Saturno romano. | ||
+ | |||
+ | ==Galleria fotografica== | ||
+ | <gallery> | ||
+ | Immagine:Rubens-Saturno-detalle.jpg|Crono che divora i figli | ||
+ | Immagine:Saturn_(planet)_large.jpg|Il pianeta Saturno | ||
+ | Immagine:Sun2C Earth size comparison.jpg|Il sole | ||
+ | </gallery> | ||
== Bibliografia == | == Bibliografia == |
Versione attuale delle 09:34, 10 mag 2019
Utu in sumerico, Shamash o Šamaš in accadico, era nella mitologia mesopotamica il dio solare benefico della guerra e della giustizia. Sua compagna era la dea Aja, secoli dopo sostituita dalla più celebre Ištar. Il culto principale del dio si praticava a Sippar e a Larsa.
Nella dodicesima tavola del poema di Ghilgameš il dio viene invocato per aprire il passaggio verso l'Oltretomba e permettere ai due amici, Ghilgameš ed Enkidu, di riabbracciarsi. In un' altra versione dello stesso mito è l'invocazione al dio che causa l'apertura, ai piedi di Ghilgameš, di una voragine nella quale perde i due giocattoli che gli sono molto cari.
Gli effetti negativi del Sole erano invece attribuiti al dio ctonio Nergal.
Indice |
Le teorie di Zecharia Sitchin
Secondo Zecharia Sitchin fu il fratello gemello di Inanna; comandante del porto spaziale di Sippar prima del diluvio universale. Dopo il diluvio fu comandante del porto del Sinai e dispensatore di leggi dal suo centro di culto a Sippar. Fu il padrino di Gilgamesh.
Nella mitologia
Assieme a Ninurta e ad An il suo mito si è evoluto nel Kronos greco e Saturno romano.
Galleria fotografica
Bibliografia
- L. Cagni, La religione della Mesopotamia, in "Storia delle religioni. Le religioni antiche", Laterza, Roma-Bari 1997, ISBN 9788842052050
- Thorkild Jacobsen, The treasures of darkness. A history of mesopotamian religion, Yale University Press, Yale 1976
- Andrew George, The Epic of Gilgamesh. A new translation, Penguin Books, Londra 2000