Amon
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Viene solitamente raffigurato come un uomo con il capo coperto da una corona con due lunghe piume. Nell'iconografia è anche sovente rappresentato da un'oca (che, secondo il mito, avrebbe deposto l'uovo cosmico primordiale da cui si sarebbe generata la vita) e da un'ariete con il disco solare tra le corna ricurve (avrebbe attraversato gli inferi per donare una nuova vita agli anime dei morti). | Viene solitamente raffigurato come un uomo con il capo coperto da una corona con due lunghe piume. Nell'iconografia è anche sovente rappresentato da un'oca (che, secondo il mito, avrebbe deposto l'uovo cosmico primordiale da cui si sarebbe generata la vita) e da un'ariete con il disco solare tra le corna ricurve (avrebbe attraversato gli inferi per donare una nuova vita agli anime dei morti). | ||
Amon era il creatore di tutte le cose, regolava il tempo e le stagioni, controllava i venti e le nubi; | Amon era il creatore di tutte le cose, regolava il tempo e le stagioni, controllava i venti e le nubi; | ||
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Versione attuale delle 16:14, 13 ago 2020
- « Chinati davanti a te stanno gli dei, lodando la forza del creatore.
Re e capo di ogni dio, noi celebriamo la tua forza perché tu ci hai creati.
Ti veneriamo perché tu ci hai formati.
Cantiamo inni di lode perché tu ci protegga »
Inni di Amon
Amon (in italiano anche Ammone; letteralmente lo sconosciuto o il nascosto) è una delle principali divinità della mitologia egizia.
Nella Ogdoade ermopolitana formava unitamente ad Amonet una delle quattro coppie primigenie. Sposo di Mut e padre di Khonsu, nella triade tebana, fu all'origine un dio dell'aria nell'Ogdoade eliopolitana.
Amon in scrittura geroglifica
Seguendo le fortune della capitale dell'Alto Egitto, a partire dalla XVIII dinastia da Dio guerriero, protettore del sovrano, divenne il dio supremo del pantheon egizio e divinità universale di tutto il mondo egizio, tanto da essere assimilato al dio del Sole Ra, sotto il nome di Amon-Ra. Intorno alla metà del secondo millennio a.C., il culto di Amon si diffuse anche al regno meridionale di Kush [1].
Viene solitamente raffigurato come un uomo con il capo coperto da una corona con due lunghe piume. Nell'iconografia è anche sovente rappresentato da un'oca (che, secondo il mito, avrebbe deposto l'uovo cosmico primordiale da cui si sarebbe generata la vita) e da un'ariete con il disco solare tra le corna ricurve (avrebbe attraversato gli inferi per donare una nuova vita agli anime dei morti). Amon era il creatore di tutte le cose, regolava il tempo e le stagioni, controllava i venti e le nubi; I santuari maggiori dedicati ad Amon sono il tempio di Karnak e quello di Luxor, tra i quali si svolgeva l'annuale processione della statua del dio. Nell'oasi di Siwa Alessandro Magno ebbe dall'oracolo la rivelazione di essere figlio di Amon-Zeus.
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Altri nomi
- Amen - Alcuni sostengono la derivazione della fine preghiera cristiana e musulmana (Amin) dal dio egizio Amon-Ra inteso come simbolo solare, più che come un generico e così sia.
- Amun
- Ammon
- Imen
Le teorie di Zecharia Sitchin
Secondo Zecharia Sitchin Amon era il nome egizio per il dio Ra in esilio, cioè il babilonese Marduk.
Teoria ufologica
Alcuni ufologi ipotizzano che tutti gli dèi egizi raffigurati tradizionalmente con la pelle verde (come Osiride, Ptah, Sekhmet e Thot) o blu (Amon) siano stati alieni. Un attuale dio blu è l'indiano Krishna. Poi visto che Amon a volte era raffigurato come ariete non si esclude un rapporto con gli Arietidi (magari questi vennero distrutti dopo il periodo dell'antico egitto o il rapporto è di solo ricordo).
Voci correlate
Note
1^ Davidson (1963), pag. 59
Bibliografia
- Davidson, Basil, La riscoperta dell'Africa, Feltrinelli 1963
- Tosi, Mario, Dizionario enciclopedico delle Divinità dell'Antico Egitto, Torino 2004 ISBN 8873250645