Issione
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Versione delle 00:00, 9 feb 2009
Issione o 28978 Ixion è uno dei corpi celesti più massicci attualmente conosciuti della fascia di Kuiper; si tratta di un plutino, ovvero di un pianeta terrestre dall'orbita analoga a quella di Plutone, in risonanza orbitale 2:3 con quella di Nettuno. Il suo diametro è stimato attorno agli 800 km.
L'oggetto deve il suo nome ad Issione, un personaggio della mitologia greca; era precedentemente noto con la designazione provvisoria DP 2001 KX 76.
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Parametri orbitali
Issione segue un'orbita per molti aspetti simile a quella di Plutone, ma orientata in maniera diversa, come mostra il diagramma in calce. Il perielio di Issione si trova al di sotto dell'eclittica; abbastanza insolitamente, il pianeta si avvicina periodicamente a Plutone a meno di 20° di distanza angolare. Attualmente Issione sta attraversando l'eclittica in direzione del proprio perielio, che raggiungerà nel 2070; Plutone, per contro, ha raggiunto il proprio perielio nel 1989.
Superficie
Il colore di Issione è moderatamente rossastro (sicuramente più di Quaoar); la sua albedo, pari a 0,15, è superiore rispetto alla media degli oggetti della fascia di Kuiper (ad esempio 0,10 per Quaoar, 0,04 per Varuna).
Recenti analisi spettroscopiche indicano che la superficie di Issione dovrebbe essere composta in massima parte di depositi di carbonio particolarmente scuro e di tolina, un eteropolimero che si forma in seguito all'irraggiamento di clatrati d'acqua e composti organici.
Lo spettro infrarosso di Issione, a differenza di quello di Varuna, è piatto; sono assenti le linee di assorbimento caratteristiche dell'acqua (1,5 e 2 μm).
Bibliografia
- H. Boehnhardt, S. Bagnulo, K. Muinonen, M. A. Barucci, L. Kolokolova, E. Dotto e G. P. Tozzi, Surface characterization of 28978 Ixion (2001 KX76), su Astronomy & Astrophysics, vol. 415/2003, pagg. L17-L19 (Pre-print).
- J. Licandro, F. Ghinassi, L. Testi, Infrared spectroscopy of the largest known trans-neptunian object 2001 KX76, su Astronomy & Astrophysics, 2002 (pre-print).