Me
Da Ufopedia.
(→Bibliografia) |
|||
(6 revisioni intermedie non mostrate.) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
- | I '''me''' sono, nella [[mitologia sumera]], delle forze impersonali che concorrono, insieme con gli | + | I '''me''' sono, nella [[mitologia sumera]], delle forze impersonali che concorrono, insieme con gli dèi, a garantire l'ordine dell'universo. Hanno origine divina, e descrivono le regole e le leggi divine che stanno a fondamento dell'uomo, del suo divenire e della sua civiltà.<br/>I ''me'' erano circa cento, ma a causa dello stato di conservazione non sempre perfetto delle testimonianze a noi giunte, siamo in grado di elencarne solo meno di 70. |
- | Nella mitologia, i ''me'' sono custoditi dal dio degli oceani [[Enki]], il quale, in un momento di ebbrezza, li cede alla dea [[Inanna]], nipote di Enlil, suo fratellastro e superiore a tutti gli dei sulla terra. Ella, dopo aver superato molti ostacoli, ne fa dono ai suoi protetti, gli abitanti della città di Uruk, grazie ai quali essi accrescono il benessere e la prosperità della città. | + | Nella mitologia, i ''me'' sono custoditi dal dio degli oceani [[Enki]], il quale, in un momento di ebbrezza, li cede alla dea [[Inanna]], nipote di [[Enlil]], suo fratellastro e superiore a tutti gli dei sulla terra. Ella, dopo aver superato molti ostacoli, ne fa dono ai suoi protetti, gli abitanti della città di [[Uruk]], grazie ai quali essi accrescono il benessere e la prosperità della città. |
I ''me'' non sono delle regole di vita; rappresentano quell'insieme di caratteristiche che rendono il mondo quello che è. Come si vedrà infatti, essi sono indifferentemente positivi e negativi; non vogliono definire un comportamento morale, ma riunire in sé tutto ciò che costituisce l'essenza stessa delle cose e degli uomini. | I ''me'' non sono delle regole di vita; rappresentano quell'insieme di caratteristiche che rendono il mondo quello che è. Come si vedrà infatti, essi sono indifferentemente positivi e negativi; non vogliono definire un comportamento morale, ma riunire in sé tutto ciò che costituisce l'essenza stessa delle cose e degli uomini. | ||
Riga 53: | Riga 53: | ||
*L'arte di lavorare i metalli | *L'arte di lavorare i metalli | ||
*La funzione di scriba | *La funzione di scriba | ||
- | *Il mestiere di | + | *Il mestiere di fabbro |
*Il mestiere di conciacapelli | *Il mestiere di conciacapelli | ||
*Il mestiere di muratore | *Il mestiere di muratore | ||
Riga 75: | Riga 75: | ||
*L<nowiki>'</nowiki>''Ala'' (strumento musicale) | *L<nowiki>'</nowiki>''Ala'' (strumento musicale) | ||
- | == | + | ==Le teorie di Zecharia Sitchin== |
+ | Secondo [[Zecharia Sitchin]] i Me erano piccoli oggetti codificati, simili a dischetti per computer o a memorie ("chiavette") USB, che contenevano formule e abbracciavano tutti gli aspetti della scienza e della civiltà (come se mettessimo un'enciclopedia tipo l'Enciclopedia della scienza Rizzoli in una chiavetta USB e la consultassimo su un'altro pianeta). | ||
+ | ==Bibliografia== | ||
*Samuel Noah Kramer, "I Sumeri", Newton, Roma, 1997 ''ISBN 88-8183-776-5'' | *Samuel Noah Kramer, "I Sumeri", Newton, Roma, 1997 ''ISBN 88-8183-776-5'' | ||
*Michael Jordan, "Miti di tutto il mondo", Mondadori, Milano, 1998 ''ISBN 88-04-44879-2'' | *Michael Jordan, "Miti di tutto il mondo", Mondadori, Milano, 1998 ''ISBN 88-04-44879-2'' | ||
+ | [[Categoria:Spiritualità/Religioni]] | ||
[[categoria:Paleoastronautica]] | [[categoria:Paleoastronautica]] |
Versione attuale delle 14:30, 29 ago 2009
I me sono, nella mitologia sumera, delle forze impersonali che concorrono, insieme con gli dèi, a garantire l'ordine dell'universo. Hanno origine divina, e descrivono le regole e le leggi divine che stanno a fondamento dell'uomo, del suo divenire e della sua civiltà.
I me erano circa cento, ma a causa dello stato di conservazione non sempre perfetto delle testimonianze a noi giunte, siamo in grado di elencarne solo meno di 70.
Nella mitologia, i me sono custoditi dal dio degli oceani Enki, il quale, in un momento di ebbrezza, li cede alla dea Inanna, nipote di Enlil, suo fratellastro e superiore a tutti gli dei sulla terra. Ella, dopo aver superato molti ostacoli, ne fa dono ai suoi protetti, gli abitanti della città di Uruk, grazie ai quali essi accrescono il benessere e la prosperità della città.
I me non sono delle regole di vita; rappresentano quell'insieme di caratteristiche che rendono il mondo quello che è. Come si vedrà infatti, essi sono indifferentemente positivi e negativi; non vogliono definire un comportamento morale, ma riunire in sé tutto ciò che costituisce l'essenza stessa delle cose e degli uomini.
Essi sono:
- La sovranità
- La divinità
- La corona sublime e permanente
- Il trono reale
- Lo scettro sublime
- Le insegne reali
- Il sublime santuario
- La dignità di Pastore
- La regalità
- La Signoria durevole
- La Signora divina (dignità sacerdotale)
- L'Ishib (dignità sacerdotale)
- Il Lumah (dignità sacerdotale)
- Il Gutig (dignità sacerdotale)
- La Verità
- La discesa agli inferi
- La risalita dagli inferi
- Il Kurgarru (sorta di eunuco)
- Il Girdabara (sorta di eunuco)
- Il Sagursag (sorta di eunuco)
- Il vessillo delle battaglie
- Il diluvio
- Le armi (?)
- I rapporti sessuali
- La prostituzione
- La Legge (?)
- La calunnia (?)
- L'Arte
- La Sala del culto
- Lo Ierodulo del cielo
- Il Gusilim (strumento musicale)
- La musica
- La funzione di anziano
- La qualità di Eroe
- Il potere
- L'ostilità
- La rettitudine
- La distruzione delle città
- La lamentazione
- Le gioie del cuore
- La menzogna
- Il paese ribelle
- La bontà
- La giustizia
- L'arte di lavorare il legno
- L'arte di lavorare i metalli
- La funzione di scriba
- Il mestiere di fabbro
- Il mestiere di conciacapelli
- Il mestiere di muratore
- Il mestiere di panieraio
- La saggezza
- L'attenzione
- La purificazione sacra
- Il rispetto
- Il terrore sacro
- Il disaccordo
- La pace
- La fatica
- La vittoria
- Il consiglio
- Il cuore turbato
- Il giudizio
- La sentenza del giudice
- Il Lilis (strumento musicale)
- L'Ub (strumento musicale)
- Il Mesi (strumento musicale)
- L'Ala (strumento musicale)
Le teorie di Zecharia Sitchin
Secondo Zecharia Sitchin i Me erano piccoli oggetti codificati, simili a dischetti per computer o a memorie ("chiavette") USB, che contenevano formule e abbracciavano tutti gli aspetti della scienza e della civiltà (come se mettessimo un'enciclopedia tipo l'Enciclopedia della scienza Rizzoli in una chiavetta USB e la consultassimo su un'altro pianeta).
Bibliografia
- Samuel Noah Kramer, "I Sumeri", Newton, Roma, 1997 ISBN 88-8183-776-5
- Michael Jordan, "Miti di tutto il mondo", Mondadori, Milano, 1998 ISBN 88-04-44879-2