Mummie di Baian-Kara-Ula

Da Ufopedia.

Versione attuale delle 15:06, 31 gen 2023

Tutto iniziò tra il 1937-1938, tra le montagne di Baian-Kara-Ula, lungo il confine che divide la Cina dal Tibet. Durante una spedizione, uno tra i più noti e rispettati archeologi, Chi Pu Tei, scoprì numerosi siti di grotte uniche nella loro forma. Ma la sorpresa più grande fu rinvenuta dal suo team e si preparava a diventare una delle scoperte più assurde e altamente inusuali di tutti i tempi.

Alcuni ufologi ipotizzano che l'etnia cinese abbia origine da un'ibridazione Andromediani-Homo Sapiens.

Le carverne

Chi Pu Tei, un professore di archeologia presso la Beijing University, diresse in seguito numerosi spedizioni intente nello studio del collegamento tra i vari siti, riportando che le "caverne" presentavano curvature artificiali e che costituivano un complesso sistema di tunnel collegati a delle camere di conservazione. Le pareti furono squadrate e smaltate, come se fossero state tagliate da una fonte di estremo calore. Dentro le grotte furono ritrovati, inoltre, spazi adibiti alla sepoltura, in cui sono stati rinvenuti dei resti scheletrici, appartenenti ad un strano popolo.

Gli scheletri

Gli scheletri, misuravano mediamente 140 centimetri, la cui testa era sproporzionatamente più grande. In una prima analisi si pensò che fossero appartenuti ad una razza di gorilla sconosciuti e i ricercatori del team di Chi Pu Tei, cominciarono a deridere questa ipotesi. Il fatto che i gorilla seppellissero i loro piccoli o che fossero capaci di tanta conoscenza nelle costruzioni, era assolutamente improponibile. Ma allora il dilemma è tuttora: "A che specie appartenevano queste creature?", "Erano umani a tutti gli effetti?"

Una serie di successive scoperte eliminò completamente l'ipotesi che in quelle caverne, connesse tra loro, fossero vissute delle scimmie. Sui muri fu trovato un pittogramma scolpito ritraente i cieli: le varie posizioni della terra, del sole, della luna e delle stelle, uniti da punti come una sorta di schema. A questo punto è naturale che volesse essere una mappa e che solo un forma di vita molto intelligente potesse averla pensata e scolpita.

Galleria immagini

Argomenti correlati

• Dropa
• Homo Erectus Pekinensis