Angelucci Orfeo
Da Ufopedia.
(→References) |
|||
Riga 11: | Riga 11: | ||
In his later book, ''The Son of the Sun'', Angelucci related an account that he claimed had been told him by a medical doctor calling himself Adam, whose experiences were similar to Angelucci's. He also published several pamphlets on space-brotherly themes, such as "Million Year Prophecy" (1959), "Concrete Evidence" (1959) and "Again We Exist" (1960). | In his later book, ''The Son of the Sun'', Angelucci related an account that he claimed had been told him by a medical doctor calling himself Adam, whose experiences were similar to Angelucci's. He also published several pamphlets on space-brotherly themes, such as "Million Year Prophecy" (1959), "Concrete Evidence" (1959) and "Again We Exist" (1960). | ||
- | = | + | Orfeo Matteo Angelucci (Orville Angelucci) (25 Giugno 1912 - 24 luglio 1993) è stato uno dei più insolito della contattati metà del 1950 che sosteneva di essere in contatto con gli extraterrestri. <ref Name=ANGELUCCI> Template: <libro Cite / ref> |
- | < | + | |
- | + | Angelucci ha sostenuto che soffriva di cattiva salute ed estremo nervosismo per la maggior parte della sua vita, e alla fine si trasferì per motivi di salute da Trenton, New Jersey alla California nel 1948, dove ha ottenuto un lavoro in linea di montaggio dello stabilimento di aerei Lockheed in Burbank. Fellow contattista George Van Tassel è stato anche impiegato per qualche tempo a questa pianta. | |
- | + | ||
+ | Nei suoi libri, Angelucci dice di essere stato particolarmente terrorizzato di temporali ed è stato attratto in California, perché ha sentito i temporali sono stati molto rari là. Angelucci ha scritto la prima versione del suo conto pseudoscientifico di materia, energia e vita, la natura di Enti Infinite nel 1952, sulla base di "ricerca" fatto in precedenza in Trenton, compreso il lancio di un cluster gigante di palloni meteorologici. | ||
+ | |||
+ | A partire nell'estate del 1952, secondo Angelucci nel suo libro Il segreto della Saucers (1955), cominciò a incontrare dischi volanti ed i loro piloti amichevole umani appaiono durante la sua porta a casa dalla pianta aeromobili. Queste persone sono state spazio sovrumano belli, spesso trasparenti e altamente spirituale. Infine Angelucci è stata presa in un piattino senza equipaggio in orbita terrestre, dove vide un gigante "nave" madre deriva passato un oblò. Egli ha anche descritto aver vissuto un "tempo" episodio mancante e, infine, ricordato per una settimana di vita nel corpo di "spazio fratello" Nettuno, in una società più evoluta sul tema "il più grande asteroide", i resti di un pianeta distrutto, mentre il suo solito corpo girava l'impianto aereo in uno stato di intontimento. | ||
+ | |||
+ | Nel suo libro successivo, Il Figlio del Sole, Angelucci connessi un account che egli ha sostenuto gli era stato detto da un medico che si fa chiamare Adam, le cui esperienze sono state simili a Angelucci's. Ha anche pubblicato diversi opuscoli su temi spazio-fraterno, come "Million Year Profezia" (1959), "prove concrete" (1959) e "Ancora una volta noi esistiamo" (1960). | ||
== External links == | == External links == |
Versione delle 12:15, 12 lug 2010
Questa voce ha bisogno di essere tradotta. |
Orfeo Matthew Angelucci (Orville Angelucci) ( June 25, 1912 – July 24, 1993 ) was one of the most unusual of the mid-1950s contactees who claimed to be in contact with extraterrestrials.[1]
Angelucci claimed that he suffered from poor health and extreme nervousness for most of his life, and eventually moved for health-related reasons from Trenton, New Jersey to California in 1948, where he got a job on the assembly line at the Lockheed aircraft plant in Burbank. Fellow contactee George Van Tassel was also employed for a time at this plant.
In his books, Angelucci says he was particularly terrified of thunderstorms and was attracted to California because he heard thunderstorms were very rare there. Angelucci wrote the first version of his pseudoscientific account of matter, energy and life, The Nature of Infinite Entities in 1952, based on "research" done earlier in Trenton, including the launching of a giant cluster of weather balloons.
Beginning in the summer of 1952, according to Angelucci in his book The Secret of the Saucers (1955), he began to encounter flying saucers and their friendly human-appearing pilots during his drives home from the aircraft plant. These superhuman space people were handsome, often transparent and highly spiritual. Eventually Angelucci was taken in an unmanned saucer to earth orbit, where he saw a giant "mother ship" drift past a porthole. He also described having experienced a "missing time" episode and eventually remembered living for a week in the body of "space brother" Neptune, in a more evolved society on "the largest asteroid," the remains of a destroyed planet, while his usual body wandered around the aircraft plant in a daze.
In his later book, The Son of the Sun, Angelucci related an account that he claimed had been told him by a medical doctor calling himself Adam, whose experiences were similar to Angelucci's. He also published several pamphlets on space-brotherly themes, such as "Million Year Prophecy" (1959), "Concrete Evidence" (1959) and "Again We Exist" (1960).
Orfeo Matteo Angelucci (Orville Angelucci) (25 Giugno 1912 - 24 luglio 1993) è stato uno dei più insolito della contattati metà del 1950 che sosteneva di essere in contatto con gli extraterrestri. [1]
Errore nella funzione Cite: Sono presenti dei marcatori
<ref>
ma non è stato trovato alcun marcatore <references/>