Hamazi
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Versione delle 10:49, 7 giu 2013
Hamazi (or Khamazi) era un antico regno o città-stato di una certa importanza, che raggiunse il suo apice nel 2500-2400 aC. La sua esatta localizzazione è sconosciuta, ma si pensa che possa essere ad ovest dei monti Zagros approssimativamente tra Elam e l'Assiria, in particolare vicino a Nuzi o alla moderna Hamadan.
Hamazi ebbe per la prima volta l'attenzione degli archeologi con la scoperta di un vaso con un'iscrizione in un'alfabeto cuneiforme arcaico che commemorava la vittoria di Utug (or Uhub), uno dei primi re di Kish, in questo luogo, spingendo Laurence Waddell nel 1929 ad elaborare la teoria che andasse identificata con Carchemish in Siria. Oggi è considerata una località nelle vicinanze di Diyala.
Uno dei più antichi riferimenti ad Hamazi è stato trovato nel poema epico Enmerkar e il signore di Aratta, dove è menzionato in in una formula magica, sulla confusione di linguaggi nei vari peasi al tempo della costruzione delle ziggurat a Eridu e Uruk.
In accordo con la lista reale sumerica, il re Hadanish di Hamazi conquistò l'egemonia su Sumer dopo aver sconfitto Kish, ma venne a sua volta sconfitto da Enshakushanna di Uruk.
Una tavoletta d'argilla trovata negli archivi di Ebla in Siria riporta una copia di un messaggio diplomatico del re Irkab-Damu di Ebla al re Zizi di Hamazi, inviato con una grande quantità di legname, chiamandolo "fratello" e richiedendogli di inviare in cambio dei mercenari.
Hamazi fu una delle province di Ur sotto il regno di Amar-Sin, durante il "rinascimento sumero"[1]; due governatori o ensi durante il suo regno furono Lu-nanna figlio di Namhani, e Ur-Ishkur. Nel 2010 aC circa, la provincia fu occupata e saccheggiata da Ishbi-Erra di Isin mentre l'impero di Ur-III stava collassando.