Gabinetto RS/33
Da Ufopedia.
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Versione delle 10:19, 20 ott 2011
Il Gabinetto RS/33 è secondo un gruppo di ufologi italiani una presunta struttura creata da Benito Mussolini nel 1933 con la caduta il 13 giugno dello stesso anno in Lombardia di un UFO, oggetto volante non identificato. L'astronave sarebbe caduta tra Milano e Varese, gli occupanti e il velivolo sarebbero stati trasportati a Vergiate, nelle officine della SIAI-Marchetti.
Le lettere R e S stanno rispettivamente per Ricerche e Speciali. Roberto Pinotti, presidente del Centro Ufologico Nazionale (CUN) afferma che i documenti riguardanti l'esistenza di questo programma sono stati inviati sotto forma anonima al Centro stesso. Pinotti ha scritto sull'argomento vari libri e articoli.
L'ente sarebbe stato composto da illustri scienziati dell'epoca con a capo Guglielmo Marconi con lo scopo di studiare i nuovi fenomeni. Il gabinetto RS/33 avrebbe lavorato dal 1933 al 1941 sotto la copertura di Benito Mussolini, Italo Balbo e Galeazzo Ciano e sotto la protezione dell'OVRA, per evitare la fuga di informazioni e in caso contrario avviare un debunking, nonostante questa protezione, nel 1941, i dati raccolti dal team fascista furono presi dalla GESTAPO, per l'avvio di un simile programma nazista.
Nella Germania nazista nel 1941 partì un programma di ricerca, dedito allo studio e alla costruzione di questi velivoli non convenzionali, come il Gabinetto RS/33, i tecnici appoggiarono l'ipotesi che questi velivoli facevano parte di un armamentario segreto degli Alleati; la conferma dello studio di questi velivoli da parte dei nazisti, fu data dal pilota Rudolph Schriever, dall'ingegnere meneghino Giuseppe Belluzzo e da Andrea Epp.
Tra le presunte armi sviluppate dal team fascista, si possono citare il Raggio della morte (arma elettronica studiata superficialmente da Guglielmo Marconi), l'Ala volante, quando il programma passò alla GESTAPO, furono sviluppate le V-7 (mezzi di trasporto circolari), scambiati per Ufo per la loro forma dopo gli anni 50.
Alcuni tra i presunti appartenenti al gabinetto RS/33 erano:
- Filippo Bottazzi chirurgo e biologo sperimentale dell'Università di Napoli
- Gaetano Arturo Crocco ingegnere aeronautico fondatore della società italiana Razzi
- Pietro Romualdo Pirotta botanico dell'Università la Sapienza di Roma
- Francesco Severi matematico insegnante alla Sapienza di Roma e alla Pontificia accademia delle scienze.
- Giancarlo Vallauri insegnante di elettrotecnica e di ferromagnetismo accademico dei Lincei
- Francesco Giordani chimico dell'Università di Napoli
- Dante De Blasi medico igienista delle università di Napoli e Roma
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Galleria immagini
Bibliografia
- Pinotti Roberto, Lissoni Alfredo, Mussolini e gli U.F.O., Idea Libri, Bologna, 2001.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Isole nella rete - Approfondimento sul RS/33 in un sito autogestito