Contact (film)

Da Ufopedia.

(Differenze fra le revisioni)
Marc.soave (Discussione | contributi)
(Nuova pagina: {{quote|Un messaggio dallo spazio profondo. Chi sarà il primo ad andare? Un viaggio al centro dell'universo.|Tagline del film}} '''''Contact''''' è un film di [[fantascienza...)
Differenza successiva →

Versione delle 01:04, 1 gen 2009

Template:Quote

Contact è un film di fantascienza del 1997 basato sull'omonimo romanzo di Carl Sagan diretto da Robert Zemeckis, che descrive un possibile primo contatto tra umani e alieni, e alcune delle implicazioni etiche e religiose che questo comporta.

Indice

Trama

La dottoressa Ellie Arroway (Jodie Foster) ha passato gli ultimi anni alla ricerca di vita extraterrestre nel cosmo, scandagliando lo spazio tramite radio telescopi del progetto SETI. Sempre a caccia di nuovi finanziamenti si imbatte in Hadden, un ricco magnate che le fornisce i fondi necessari per proseguire le ricerche.

Tempo dopo un messaggio misterioso dalle stelle rivela all'umanità: dapprima appare come un filmato di un discorso di Hitler risalente alla Germania nazista, tratto da una delle prime trasmissioni televisive; in seguito, combinando il fotogramma che compone questo segnale, appare una mappa per la costruzione di una macchina per il trasporto interstellare.

Ci si rende subito conto quanto la religione sia influente in seno alle autorità, non esclusa la Casa Bianca. Scienza e religione, verità scientifica e fede, si scontrano e l'umanità è divisa nella scelta di un possibile candidato per il primo contatto. Ellie si ritrova esclusa perché atea e il suo posto viene dato a Drumlin, che mai aveva creduto al progetto.

Il destino pare prendere una piega inaspettata: al momento del collaudo, un pazzo fanatico religioso, più volte incontrato, si fa saltare in aria, uccidendo Drumlin e distruggendo il gigantesco teletrasporto. Ellie scopre che un secondo apparecchio è stato costruito in una località segreta e di essere l'unica candidata per il viaggio.

Ellie ha modo di viaggiare attraverso tunnel spaziotemporale, vedere sistemi stellari ed incontrare finalmente gli extraterrestri, i quali si materializzano sotto le sembianze del padre, tanto amato ma ormai defunto da anni, con il quale riprende un dialogo al di là della morte. Terminato questo commovente incontro, Ellie si ritrova nuovamente sulla Terra nello stesso istante della partenza, suscitando l'inevitabile scetticismo.

Ellie viene convocata davanti ad una commissione d'inchiesta, ma non può mostrare prove tangibili del suo viaggio (la telecamera che aveva con sé mostra solo rumore bianco) e chiede - ironicamente - che le credano per fede. Anche se la commissione non le crede - anzi arriva ad insinuare che tutta la storia sia una presunta mistificazione da parte di Hadden, che nel frattempo è morto di cancro - Ellie è comunque rincuorata dal fatto che molta gente comune la crede sincera. Poco tempo dopo, il capo della commissione scopre una minima prova (la registrazione della telecamera, seppur "vuota", dura diciotto ore, proprio il tempo dichiarato da Ellie): la Casa Bianca decide di tenerla nascosta, ma anche di continuare a finanziare le ricerche di Ellie. La donna torna così ad occuparsi del progetto SETI.

Curiosità

Template:Curiosità

Nonostante il carattere suggestivo dell'introduzione, considerando la velocità luce della propagazione delle onde elettromagnetiche, le distanze dei pianeti non corrispondono con quelle cronologiche dei brani radiofonici riportati. Una trasmissione dalla Terra impiegherebbe poche ore per oltrepassare il sistema solare. Al contempo il primo messaggio radio non può aver raggiunto in un secolo il limite della Galassia.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Template:Film di Robert Zemeckis Template:Portale

Strumenti personali
Namespace
Varianti
Azioni
Menu principale
Strumenti