Alfa Centauri

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[[Immagine:Position_Alpha_Cen.png|350px|right|thumb|Alfa centauri nella costellazione del Centauro]]
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'''Alfa Centauri''' ('''α Cen''' / '''α Centauri''' o '''α del Centauro''', secondo la [[nomenclatura di Bayer]]; conosciuta anche come '''Rigel Kentaurus''' o '''Rigil Kent''' o, più raramente, come '''Toliman''') è un [[sistema stellare]] [[stella tripla|triplo]] situato nella [[costellazione]] [[emisfero australe|australe]] del [[Centauro (costellazione)|Centauro]]. È la [[stella]] più luminosa della costellazione, nonché [[lista delle stelle più brillanti del cielo#Stelle più brillanti ad occhio nudo nel cielo notturno|terza stella più brillante]] del cielo notturno ad [[occhio nudo]], dopo [[Sirio]] e [[Canopo]]: infatti, sommando la [[magnitudine apparente]] delle due componenti, [[Alfa Centauri A|A]] (+0,01) e [[Alfa Centauri B|B]] (+1,34),<ref name="RECONS" /> come si osserva ad occhio nudo, il sistema appare di magnitudine −0,27.<ref name=Burnham>{{cita libro | nome=Robert | cognome=Burnham | anno=1978 | titolo=Burnham's Celestial Handbook | pagine=549 | editore=Courier Dover Publications | id=ISBN 048623567X }}</ref> È anche il [[Lista delle stelle più vicine|sistema stellare più vicino]] alla [[Terra]], in quanto dista 4,3 [[anno luce|anni luce]] dal nostro pianeta.
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'''Alfa Centauri''' ('''α Cen''' / '''α Centauri''' o '''α del Centauro''', secondo la [[nomenclatura di Bayer]]; conosciuta anche come '''Rigel Kentaurus''' o '''Rigil Kent''' o, più raramente, come '''Toliman''') è un [[sistema stellare]] [[stella tripla|triplo]] situato nella [[costellazione]] [[emisfero australe|australe]] del [[Centauro (costellazione)|Centauro]]. È la [[stella]] più luminosa della costellazione, nonché [[lista delle stelle più brillanti del cielo#Stelle più brillanti ad occhio nudo nel cielo notturno|terza stella più brillante]] del cielo notturno ad [[occhio nudo]], dopo [[Sirio]] e [[Canopo]]: infatti, sommando la [[magnitudine apparente]] delle due componenti, [[Alfa Centauri A|A]] (+0,01) e [[Alfa Centauri B|B]] (+1,34), come si osserva ad occhio nudo, il sistema appare di magnitudine −0,27 [1]. È anche il [[Lista delle stelle più vicine|sistema stellare più vicino]] alla [[Terra]], in quanto dista 4,3 [[anno luce|anni luce]] dal nostro pianeta.
Il sistema di {{ST|Alfa|Cen}} è costituito da una coppia di stelle di [[sequenza principale]] di simile luminosità, una [[nana gialla]] e una [[nana arancione]] molto vicine fra loro, al punto che ad [[occhio nudo]] o con un piccolo [[binocolo]] sembrano essere un'unica stella. In aggiunta a queste se ne trova una terza, una [[nana rossa]] molto più distante e meno luminosa, chiamata [[Proxima Centauri]], la quale compie un'orbita molto ampia attorno alla coppia principale. <ref name="wds2006">{{cita web | cognome=Mason | nome=B.D. | coautori=Wycoff, G.L. I. Hartkopf, W.I.. | anno=2008 | url=http://ad.usno.navy.mil/wds/ | titolo=Washington Visual Double Star Catalog, 2006.5 (WDS) | editore=U. S.Naval Observatory, Washington D.C.}}</ref> Attualmente Proxima Centauri è la più vicina fra le tre stelle del sistema, ed è dunque a tutti gli effetti ''la stella più vicina a noi dopo il Sole''.
Il sistema di {{ST|Alfa|Cen}} è costituito da una coppia di stelle di [[sequenza principale]] di simile luminosità, una [[nana gialla]] e una [[nana arancione]] molto vicine fra loro, al punto che ad [[occhio nudo]] o con un piccolo [[binocolo]] sembrano essere un'unica stella. In aggiunta a queste se ne trova una terza, una [[nana rossa]] molto più distante e meno luminosa, chiamata [[Proxima Centauri]], la quale compie un'orbita molto ampia attorno alla coppia principale. <ref name="wds2006">{{cita web | cognome=Mason | nome=B.D. | coautori=Wycoff, G.L. I. Hartkopf, W.I.. | anno=2008 | url=http://ad.usno.navy.mil/wds/ | titolo=Washington Visual Double Star Catalog, 2006.5 (WDS) | editore=U. S.Naval Observatory, Washington D.C.}}</ref> Attualmente Proxima Centauri è la più vicina fra le tre stelle del sistema, ed è dunque a tutti gli effetti ''la stella più vicina a noi dopo il Sole''.

Versione delle 20:17, 22 set 2009

Alfa centauri nella costellazione del Centauro

Alfa Centauri (α Cen / α Centauri o α del Centauro, secondo la nomenclatura di Bayer; conosciuta anche come Rigel Kentaurus o Rigil Kent o, più raramente, come Toliman) è un sistema stellare triplo situato nella costellazione australe del Centauro. È la stella più luminosa della costellazione, nonché terza stella più brillante del cielo notturno ad occhio nudo, dopo Sirio e Canopo: infatti, sommando la magnitudine apparente delle due componenti, A (+0,01) e B (+1,34), come si osserva ad occhio nudo, il sistema appare di magnitudine −0,27 [1]. È anche il sistema stellare più vicino alla Terra, in quanto dista 4,3 anni luce dal nostro pianeta.

Il sistema di Template:ST è costituito da una coppia di stelle di sequenza principale di simile luminosità, una nana gialla e una nana arancione molto vicine fra loro, al punto che ad occhio nudo o con un piccolo binocolo sembrano essere un'unica stella. In aggiunta a queste se ne trova una terza, una nana rossa molto più distante e meno luminosa, chiamata Proxima Centauri, la quale compie un'orbita molto ampia attorno alla coppia principale. [1] Attualmente Proxima Centauri è la più vicina fra le tre stelle del sistema, ed è dunque a tutti gli effetti la stella più vicina a noi dopo il Sole.

Nella cultura umana

Questa brillante stella del sud ben nota col nome di Template:ST (secondo la designazione di Bayer), possiede in realtà diversi nomi propri; il più diffuso è quello di Rigel Kentaurus[2] spesso abbreviato nella forma Rigil Kent[3], inizialmente derivante da Rijil Kentaurus[4][5] (Riguel Kentaurus[6] in portoghese), tutte forme derivate dall'arabo Rijl Qanṯūris[3] (o Rijl al-Qanṯūris,[7] col significato di "Piede del Centauro"). Un nome alternativo, ma meno usato in italiano, è Toliman, la cui etimologia deriva sempre dall'arabo, al-Ẕulmān ("le ostriche").[3] Durante l'Ottocento l'astrofilo Elijah H. Burritt chiamò questa stella Bungula,[8] forse unendo la lettera "β" (sebbene la lettera di questa stella sia "α") al termine latino ungula ("zoccolo").[3] Quest'ultimo nome è raramente usato.


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