Mummu
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'''Mummu''' è il visir del dio [[Apsu]], l'acqua dolce e di [[Tiamat]], l'acqua salata, nella [[mitologia sumera]]. Era un artigiano-dio Sumero-Babilonese e personificazione di abilità tecnica. Mummu inoltre si riferisce all'aggettivo “profondo„ parecchie volte nei testi mitologici. | '''Mummu''' è il visir del dio [[Apsu]], l'acqua dolce e di [[Tiamat]], l'acqua salata, nella [[mitologia sumera]]. Era un artigiano-dio Sumero-Babilonese e personificazione di abilità tecnica. Mummu inoltre si riferisce all'aggettivo “profondo„ parecchie volte nei testi mitologici. | ||
In Sumero antico, la parola "mummu" si traduce con “quello chi si è svegliato„. | In Sumero antico, la parola "mummu" si traduce con “quello chi si è svegliato„. | ||
| - | Punto di comparazione fra dèi antichi, fu sinonimo dei concetti di conoscenza tecnica, di matematica e dell' | + | Secondo alcuni autori e i redattori del Chicago Dictionary of Assiriology invece é uno dei nomi di Tiamat, o un suo epiteto, che rappresenta la 'forza creatrice', e fanno risalire il nome Mummu al termine accadico MU.UM.MU derivandolo dal sumero MU7.MU7 (dove MU7 ha il significato di 'gridare, pronunciare ad alta voce' - quindi assocciando la 'parola' alla 'creazione'). |
| - | Nella scrittura popolare, Mummu è accennato | + | Punto di comparazione fra dèi antichi, fu sinonimo dei concetti di conoscenza tecnica, di matematica e dell'astratto. |
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| + | Nella scrittura popolare, Mummu è accennato come “lo spirito di caos puro„ nell'"Illuminatus! Trilogy" di Robert Shea e Robert Anton Wilson. | ||
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| + | Secondo [[Zecharia Sitchin]], nell'[[Enuma Elish]] rappresenta il pianeta [[Mercurio]] o una stella del passato che costituiva col Sole un [[Sistema binario]] e che poi si fuse col Sole, scomparendo. | ||
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Mummu è il visir del dio Apsu, l'acqua dolce e di Tiamat, l'acqua salata, nella mitologia sumera. Era un artigiano-dio Sumero-Babilonese e personificazione di abilità tecnica. Mummu inoltre si riferisce all'aggettivo “profondo„ parecchie volte nei testi mitologici. In Sumero antico, la parola "mummu" si traduce con “quello chi si è svegliato„. Secondo alcuni autori e i redattori del Chicago Dictionary of Assiriology invece é uno dei nomi di Tiamat, o un suo epiteto, che rappresenta la 'forza creatrice', e fanno risalire il nome Mummu al termine accadico MU.UM.MU derivandolo dal sumero MU7.MU7 (dove MU7 ha il significato di 'gridare, pronunciare ad alta voce' - quindi assocciando la 'parola' alla 'creazione'). Punto di comparazione fra dèi antichi, fu sinonimo dei concetti di conoscenza tecnica, di matematica e dell'astratto.
Nei media
Nella scrittura popolare, Mummu è accennato come “lo spirito di caos puro„ nell'"Illuminatus! Trilogy" di Robert Shea e Robert Anton Wilson.
In ufologia
Secondo Zecharia Sitchin, nell'Enuma Elish rappresenta il pianeta Mercurio o una stella del passato che costituiva col Sole un Sistema binario e che poi si fuse col Sole, scomparendo.
