Parusia

Da Ufopedia.

(Differenze fra le revisioni)
m (test)
m (test)
Riga 3: Riga 3:
== Rapporto con l'Apocalisse ==
== Rapporto con l'Apocalisse ==
-
Per l'''[[Apocalisse di Giovanni]]'', il motivo della seconda venuta sarà il regno di pace e giustizia che Cristo instaurerà per la durata di [[Millenarismo|mille anni]] sul suo trono davidico, prima del giudizio dei vivi e i morti, giudizio che avverrà dopo la risurrezione dell'umanità; i giusti saranno destinati per la vita eterna e gli empi per la dannazione eterna.
+
Per l'''[[Apocalisse di Giovanni]]'', il motivo della seconda venuta sarà il regno di pace e giustizia che Cristo instaurerà per la durata di [[Millenarismo|mille anni]] sul suo trono davidico, prima del giudizio dei vivi e i morti, giudizio che avverrà dopo la risurrezione dell'umanità; i giusti saranno destinati per la vita eterna e gli empi per la dannazione eterna.hj
Quindi per l'Apocalisse, nel secondo avvento Gesù tornerà nella gloria per regnare in una "nuova creazione" con i giusti che hanno accolto la salvezza, sconfiggendo il malvagio che in quel tempo gli muoverà guerra. Il malvagio, l'empio, o Satana, sarà quindi incatenato per mille anni, durante tutto il regno del [[Messia]] che sarà appunto un regno eterno e pacifico.  
Quindi per l'Apocalisse, nel secondo avvento Gesù tornerà nella gloria per regnare in una "nuova creazione" con i giusti che hanno accolto la salvezza, sconfiggendo il malvagio che in quel tempo gli muoverà guerra. Il malvagio, l'empio, o Satana, sarà quindi incatenato per mille anni, durante tutto il regno del [[Messia]] che sarà appunto un regno eterno e pacifico.  

Versione delle 21:02, 14 mar 2011

Maitreya o Istruttore del Mondo

Nel Cristianesimo per "seconda venuta" si intende la seconda venuta di Gesù; suoi sinonimi sono secondo avvento e parusia, che è una parola di origine greca usata in vari ambiti e che deriva dal termine greco parousía, che significa "presenza".

Indice

Rapporto con l'Apocalisse

Per l'Apocalisse di Giovanni, il motivo della seconda venuta sarà il regno di pace e giustizia che Cristo instaurerà per la durata di mille anni sul suo trono davidico, prima del giudizio dei vivi e i morti, giudizio che avverrà dopo la risurrezione dell'umanità; i giusti saranno destinati per la vita eterna e gli empi per la dannazione eterna.hj

Quindi per l'Apocalisse, nel secondo avvento Gesù tornerà nella gloria per regnare in una "nuova creazione" con i giusti che hanno accolto la salvezza, sconfiggendo il malvagio che in quel tempo gli muoverà guerra. Il malvagio, l'empio, o Satana, sarà quindi incatenato per mille anni, durante tutto il regno del Messia che sarà appunto un regno eterno e pacifico.

In base a questa ipotesi escatologica, cui manca l'avallo del magistero ecclesiastico, ci sarebbe una parusia "intermedia", che scollegherebbe la seconda venuta dall'"ultimo avvento"[1] e dalla parusia finale, quella del giudizio universale.

Nella teologia cristiana, indica il ritorno sulla terra dell'anima di Gesù alla fine dei tempi. La Parusia ricorreva di frequente nella predicazione apostolica. Paolo di Tarso, infatti, nella Prima lettera ai Corinzi sperava di essere ancora vivo all'epoca della Parusia, tant'è che conclude questa lettera con l'espressione maràna tha, Vieni o Signore (I Cor 16,22), presente anche alla fine del libro dell'Apocalisse di san Giovanni Apostolo ed Evangelista (Ap 22,20). È un tema ricorrente negli Atti degli Apostoli, scritti nei primi decenni dopo Cristo, nel periodo in cui la morte dei primi cristiani comincia ad originare domande sulla sorte dei corpi e delle anime. Il computo cronologico di quando avverrà il ritorno glorioso di Gesù sfugge alla conoscenza, ma a saperlo è solo il Padre (Mt 24,36). Ma certo è che quando accadrà esso sarà manifesto a tutte le popolazioni della terra: "Come la folgore viene da oriente e brilla fino a occidente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo" (Mt 24,27). San Paolo tuttavia specifica: "Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà essere rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio" (2 Tessalonicesi 2,3-4).

Maitreya

Vivrebbe dal 1977 nella comunità pakistana di Londra un sedicente profeta contemporaneo, che si fa chiamare Maitreya o Istruttore del Mondo, che dice di essere Gesù (ma anche Krishna e il Mahdi) tornato per la fine dei giorni (inizio dell'Era dell'Acquario). Comunica i suoi commenti sull'attualità mediante contatto telepatico con uno scultore scozzese, Benjamin Creme e la sua rivista Share International. Per mostrare quanti nella storia hanno rivendicato questo ruolo si veda la lista dei sedicenti Messia. Se costui sia una figura positiva, negativa o un semplice mitomane solo il futuro lo potrà dire.

Rastafarianesimo

Il Rastafarianesimo, movimento religioso millenarista, vede la seconda Venuta del Signore nel Re dei re Haile Selassie I e costituisce attualmente uno tra i gruppi che presta maggiore attenzione a tale prospettiva escatologica del libro della Rivelazione di Giovanni. I Rastafari, membri un movimento religioso nato in seno al Cristianesimo, proclamano il secondo Avvento, cioè la Parusia del Messia Cristo che ritorna nella terra come Re dei re davidico per regnare, con il nome di Haile Selassie I (Potenza della Trinità).

Islam

Nell'Islam sciita i Duodecimani sono in attesa della ricomparsa, alla fine dei tempi, del 12° Imam, Muhammad al-'Askari, mai morto ma nascosto, che tornerà a manifestarsi e a ristabilire la giustizia in Terra.

Influenze nella cultura contemporanea

La parusia è al centro della trama dei primi due volumi della Trilogia di Valis dello scrittore statunitense Philip Dick, Valis e Divina invasione. Nel romanzo di fantascienza Come ladro di notte (1966) di Mauro Antonio Miglieruolo, la Parusia, intesa come la cancellazione della vita intelligente dall'universo, è il fine supremo della autoproclamata Congrega degli Inumani. Nel 1919 il premio Nobel Yeats ha scritto una poesia dedicata all'argomento: The Second Coming.[2]

Note

  1. Cf. Treccani Vocabolario online.
  2. Trad. it.: William Butler Yeats – "Il Secondo Avvento" su newsky.it. URL consultato il 2-1-2010.

Voci correlate

Strumenti personali
Namespace
Varianti
Azioni
Menu principale
Strumenti