http://ufopedia.it/index.php?title=Speciale:Contributi/Aura_Ambar&feed=atom&limit=50&target=Aura_Ambar&year=&month=Ufopedia - Contributi utente [it]2024-03-28T19:45:08ZDa Ufopedia.MediaWiki 1.16.1http://ufopedia.it/Utente:Aura_Ambar.htmlUtente:Aura Ambar2011-03-14T18:38:26Z<p>Aura Ambar: </p>
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<div>[[File:Fountain of Youth.jpg]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/File:Fountain_of_Youth.jpg.htmlFile:Fountain of Youth.jpg2011-03-14T18:36:13Z<p>Aura Ambar: </p>
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<div></div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Ufologia_scientifica.htmlUfologia scientifica2011-01-05T12:17:51Z<p>Aura Ambar: /* Voci correlate */</p>
<hr />
<div>{{TOCleft}}<br />
Per '''ufologia scientifica''' si intende quel settore dell'[[ufologia]] che sottopone osservazioni e teorie ufologiche al vaglio del [http://it.wikipedia.org/wiki/metodo_scientifico metodo scientifico] e che una volta dichiarato il fenomeno osservato come inspiegabile dalle conoscenze scientifiche attuali, non si azzarda a dichiarare ipotesi sulla sua natura (positiva o negativa riguardo all'identificazione come velivolo alieno), se non a dargli una generica etichetta come "fenomeno inspiegabile".<br />
<br />
La dichiarazione di ''[[gnosticismo]]'' rispetto al fenomeno UFO (non conosco, non si spiega, non corrisponde ai parametri noti, non esplorabile con i mezzi a disposizione, se non teoricamente) e a qualsiasi altro dato fenomeno ignoto, inconsueto, misconosciuto o inspiegabile (anche religioso) è la posizione più equilibrata, dal momento che per poter escludere l'esistenza di apparecchi o sonde aliene nel [[sistema solare]] bisognerebbe esplorare capillarmente ogni pianeta e satellite dello stesso sistema.<br />
<br />
Via via che si estende l'indagine al resto della [[galassia]] [[Via Lattea]] e al resto dell'[[Universo]], la possibilità di escludere l'esistenza di vita aliena diventa probabilisticamente più difficile. Allo stesso tempo, più è distante l'ipotetica civiltà extraterrestre, più si suppone sia improbabile o tecnicamente impossibile il contatto o addirittura il semplice rilevamento. In una distante galassia popolata da alieni dotati di avanzatissime e massicce tecniche di [[terraforming]] potrebbe rilevarsi un abnorme aumento di certi gas (ad esempio ossigeno), oppure l'aumento dell'emissione di energia termica rispetto alla luce visibile (in caso di costruzione di molti sistemi di anello planetario o [[sfera di Dyson]]), che potrebbero un giorno essere identificati in modo inequivocabile dagli osservatori sul pianeta Terra (o sulla [[Luna]], più adeguata alla ricerca di sorgenti nell'[[infrarosso]]), grazie a conoscenze più avanzate della statistica delle stelle e dei gas galattici, del mezzo interstellare, a modelli computazionali più avanzati e a dispositivi di osservazione molto più potenti.<br />
<br />
==Vita nella Galassia==<br />
La possibilità di rilevare vita intelligente nella nostra galassia tramite radiotelescopio è stata valutata dall'astronomo Frank Drake con la sua famosa [[Equazione di Drake]]. Attualmente quest'equazione viene definita troppo ottimistica, perché non prende in considerazione alcuni fattori che sono letali per la vita, come l'esposizione alle violente radiazioni del nucleo galattico; la natura non binaria del sistema stellare (che porta ad orbite instabili, incompatibili con la vita o che possono addirittura scagliare il pianeta contro una stella o lo spazio); la necessità di un pianeta delle giuste dimensioni (come [[Giove (astronomia)|Giove]]) che faccia da "spazzino" degli asteroidi e comete, ma senza essere eccessivo in questo suo ruolo, cosa che impedirebbe all'eventuale pianeta interno di ricevere la giusta dose di acqua necessaria per mari e oceani; la lontananza da buchi neri e stelle di neutroni che irradierebbero mortalmente la superficie dei pianeti nei sistemi stellari vicini; altri meccanismi letali ancora non ben conosciuti. In base all'applicazione di alcune modifiche all'equazione di Drake la possibilità di trovare una "civiltà nativa" (simile alla Terra, che dunque non si sia espansa su altri sistemi e pianeti) e che si avvalga della radioastronomia va da '''zero a 100''' per una galassia come la Via Lattea (100 miliardi di stelle).<br />
<br />
Attualmente si svolge il progetto di ricerca [[SETI]], avviato inizialmente dalla [[NASA]], temporaneamente sospeso e che continua come [[Project Phoenix]] e in futuro come [[Project Argus]], grazie all'apporto di privati (come dirigenti della Apple). Nonostante questo il numero di stelle esplorate è scarso e la ricerca è avvenuta principalmente nella banda radio dell'idrogeno.<br />
<br />
[[Mikio Kaku]], uno tra i principali astronomi della [[NASA]], ha ribadito in varie interviste e programmi televisivi (SKY, Discovery Channel, History Channel, etc.), che in caso di rilevamento radioastronomico di una civiltà extraterrestre il fatto non sarebbe stato reso pubblico rapidamente, ma che ci sarebbero voluti anni se non decenni. Uno dei passi che precederebbe l'annuncio sarebbe la creazione di un'apposita commissione delle [[Nazioni Unite]] (come in effetti è avvenuto nel 2010).<br />
<br />
==Viaggio interstellare==<br />
Uno degli argomenti portati da astronomi come [[Margherita Hack]] e da altri scettici, per ridicolizzare la presenza di esseri extraterrestri, è il fatto che le distanze interstellari siano quantificabili mediamente in anni luce (4 anni luce per raggiungere [[alfa centauri]] e 10 anni luce per raggiungere la stella [[Sirio]]). Un'altro dei dati a sfavore del semplice raggiungimento della [[velocità della luce]] sono i vari fenomeni relativistici sfavorevoli (l'aumento della lunghezza del corpo che viaggia a velocità prossime alla luce e la moltiplicazione per tre volte della massa all'approssimarsi al 90% della velocità della luce, fatto previsto dalla [[Teoria di Einstein]] che è stato osservato nella vita reale negli acceleratori di particelle, dove si nota che le particelle necessitano di molta più energia avvicinandosi alla velocità della luce "C".<br />
<br />
Nonostante questo, enti imprenditorial-scientifici, hanno progettato astronavi come la [[Mini-Mag Orion]], che dovrebbero raggiungere il 3-10% della velocità della luce, e che potrebbe raggiungere [[Alfa centauri]] in 12-40 anni, [[Sirio]] in 100-300 anni e [[Tau Ceti]] in 200-600 anni.<br />
<br />
Al lungo tempo di viaggio si potrebbe rimediare con l'[[ibernazione]], riducendo ad 1/10 il consumo di energia e di ossigeno degli organismi. Abbassando a circa 7° centigradi le reazioni chimiche del corpo umano rallentano 10 volte (dunque ogni 10 anni di viaggio darebbero l'invecchiamento di uno), e non si formerebbe ghiaccio nell'organismo. Negli esseri umani si pratica un forte abbassamento della temperatura (fino a 25° C) nella circolazione extracorporea nel corso dei trapianti e interventi cardiaci. Alcuni pesci artici sono in grado di sopportare temperature corporee di pochi gradi sopra lo zero. Una serie di interventi di ingegnerizzazione genetica proposti dalla SOCOM, riguardanti alcune proteine fondamentali (come le ATPasi sodio/potassio dipendenti; proteine antigelo e anti-coagulanti, alcuni anticorpi adatti al gelo e altre modifiche) potrebbero permettere di ottenere esseri umani capaci di adattarsi perfettamente a due condizioni, una a 37° e l'altra l'ibernazione a 3-10° centigradi. Potrebbero aggiungersi geni per la più adeguata protezione e riparazione dei danni del DNA causati dalle radiazioni e da altri danni ossidativi, si possono modificare le catene di lipidi di membrana cellulare, rendendole più ricchi di grassi poli-insaturi, ecc.<br />
<br />
Un'altra alternativa sarebbe l'[[astronave generazionale]] (che però implica problemi di enorme massa e di sociologia interna alla collettività in viaggio).<br />
<br />
I singoli viaggi interstellari eseguiti in questo modo sarebbero molto costosi (decine di volte lo sbarco sulla Luna), lunghi e pericolosi (mortalità dal 1 al 99,9% dei viaggiatori), ma comunque consentirebbero la diffusione di una civiltà per un intera galassia in 10-100 milioni di anni.<br />
<br />
===Viaggio interstellare-dimensionale===<br />
Nella precedente parte della trattazione non abbiamo considerato alcuni presupposti che sono irrinunciabili per la fisica moderna. Queste sono il meccanismo che permette la curvatura dello [[spazio-tempo]] da parte della gravità (curvatura prevista dalla teoria della relatività e dimostrata grazie all'osservazione delle stelle con telescopi puntati sul bordo del Sole durante le eclissi totali provocate dalla Luna). Nella teoria della relatività di Einstein, il raggiungimento di velocità superiori al 90% di "C" porta ad un drastico rallentamento dello scorrere del tempo, fino all'arresto totale dello scorrere del tempo quando si raggiunge "C". Questa teoria è stata dimostrata innumerevoli volte dal lievissimo rallentamento uniforme subito da tutti gli orologi atomici a bordo dei satelliti GPS.<br />
<br />
L'altra è un ipotesi di come si "trasmetta la gravità" e altri fenomeni (dal momento che non esiste l'[[etere cosmico]]), fatto spiegato in parte dalla [[teoria delle stringhe]] (che nelle versioni che matematicamente funzionano meglio prevede ben 10-11 dimensioni, alcuni microscopiche o arrotolate alla sub-microsopica "distanza di Plank").<br />
<br />
Queste teorie potrebbero permettere il viaggio interstellare attraverso i "Wormhole" che sarebbero praticamente i piccoli fori della trama dello spazio-tempo, di dimensioni sub-microscopiche, ma allargabili in qualche modo sconosciuto (forse servendosi dell'altissima densità di materia propria dei [[Buco nero|buchi neri]] o qualche altro meccanismo sconosciuto). Su questa parte della ricerca scientifica anche gli aspetti teorici sono per la maggior parte sconosciuti o fortemente dibattuti, e attualmente vengono esplorati matematicamente e logicamente dalle più brillanti menti fisico-matematiche di tutto il mondo.<br />
<br />
Uno dei principali studiosi di questi aspetti dello spazio-tempo è il premio nobel [[Stephen Hawking]]. Hawking cercava nelle varie teorie degli aspetti che rendessero impossibile il viaggio nel tempo (e praticamente anche nello spazio-tempo). Non ne ha trovato nessuno per i wormhole, a parte un enorme accumulo di radiazioni all'interno di essi, assumendo in partenza determinati presupposti matematici.<br />
<br />
==Ufologia scientifica==<br />
Strettamente parlando, la sigla [[UFO]] si riferisce a "unidentified flying object", e dunque questa sigla dovrebbe essere applicata soltanto a aeromobili del tutto inconsueti non identificati.<br />
<br />
===Astronomia: pianeti e stelle===<br />
Il pianeta che più spesso trae in inganno le persone che si improvvisano ufologi è [[Venere (astronomia)|Venere]], che si osserva prima di tutte le altre stelle, come una luce fissa sull'[[eclittica]], relativamente vicina alla posizione previamente occupata dal Sole, che dopo il tramonto discende lentamente sulla Terra, e prima dell'alba spesso sembra salire lentamente in cielo, precedendo il Sole (''Venere la stella del mattino'').<br />
<br />
Quando si avvistano luci in lontananza che possono essere pianeti o stelle, bisogna annotare il luogo esatto, l'ora esatta (e forse anche la direzione dei punti cardinali). Confrontando le posizioni del Sole e di altri astri con le schermate astronomiche fornite da programmi come [http://www.stellarium.org Stellarium], che sono in grado di simulare anche fenomeni come la degradazione atmosferica, lo "sfarfallio" delle stelle, il terreno, ecc. Il passo successivo dovrà essere investigare la presenza e la direzione delle aerovie commerciali e dell'orientamento dell'osservatore rispetto ad esse.<br />
<br />
===Aeromobili===<br />
Una delle caratteristiche degli aeromobili odierni è loro aspetto metallico-argenteo, che li rende capaci di riflettere la luce, rilevabile a molte decine di kilometri di distanza dagli osservatori a terra. Durante l'alba e il tramonto<br />
gli aerei di linea riflettono la luce arancione e rossastra del sole al tramonto. Inquadrati da telescopi, si vedono come delle sfere o dei dischi di luce arancione, che in base alla prospettiva possono sembrare in ascesa verticale o con angoli di atterraggio o decollo molto bruschi. Quando l'aereo si avvicina all'osservatore, in giornate senza foschia si cominciano a notare ali, carrello e motori. Uno dei metodi di identificazione più efficaci è quello di rivedere i filmati ad alta velocità, in questo modo si nota come queste luci distanti seguano delle rotte costanti (aerovie) e dei percorsi di avvicinamento agli aeroporti.<br />
<br />
===Aeromobili militari segreti===<br />
Uno dei punti di forza dell'ufologia scientifica è la dimostrazione storica dell'esistenza di numerosi aeromobili militari segreti, dall'aspetto e dalle prestazioni totalmente inconsueti, che sono stati rivelati e parzialmente spiegati (come funzionamento, prestazioni, ecc.) ai mezzi d'informazione e dunque al pubblico soltanto dopo 10-20 anni dai loro primi test.<br />
<br />
==== 1947: i nove UFO di Kenneth Arnold====<br />
Il primo e più famoso caso di avvistamento UFO della storia è quello di [[Kenneth Arnold]], che nei pressi del Mount Rainier (stato di Washington) avvistò ben nove UFO di colore argenteo, che non rispondevano alle sue chiamate, con una forma "a metà tra il disco e il boomerang"... il pilota, preso dal terrore (anche per la mancata collisione), si sganciò dalla formazione di oggetti volanti non identificati, senza averne constatato accuratamente la natura.<br />
<br />
Negli anni 90 del [[XX secolo]] viene rivelato alla stampa che a quei tempi la [[Boeing]] (con una importante fabbrica nello Stato di Washington), sperimentava i bombardieri tuttala-volante, con grandi ali capaci di fornire un'enorme portanza a bassa velocità e un'autonomia sufficiente a raggiungere la Germania Nazista partendo da Terranova, Groenlandia o Islanda. Questi aeromobili sono stati oggetto di stretto segreto militare (anche durante la [[Guerra Fredda]]) e regna il segreto su molte delle loro caratteristiche tecniche (in parte ipotetiche), che apparentemente non quadrano con il loro esorbitante costo. Ovviamente non potevano aprire il contatto radio con aerei ignoti presenti nei paraggi (forse Arnold non venne neppure avvistato da essi). Gli aerei tuttala in sperimentazione sul campo della Boeing erano <b>esattamente nove</b>.<br />
<br />
==Fonte /i dell'Articolo==<br />
===Bibliografia===<br />
* Greene Brian, ''[http://it.wikipedia.org/wiki/L'universo_elegante L'universo elegante]'' ISBN 0-375-70811-1<br />
<br />
===Televisione e audiovisivi===<br />
* Alcune puntate della serie ufologica di [[History Channel]]<br />
* Libro: ''[[NICK POPE]] - The man who left the MOD'' (''NICK POPE - L'uomo che abbandonò il MOD''). <ref>[http://www.amazon.com/NICK-POPE-man-who-left/dp/B000NDI5BU NICK POPE - The man who left the MOD]</ref><br />
** Intervista concessa da Nick Pope a Fox News Channel <ref>http://www.youtube.com/watch?v=ITTLBCmpvjg</ref><br />
<br />
== Note ==<br />
<references /><br />
<br />
==Voci correlate==<br />
* [[Corrado Malanga]]<br />
* [[Roberto Pinotti]]<br />
<br />
== Altri progetti wiki ==<br />
*[http://www.esopedia.it/index.php?title=Ufologia_scientifica Voce su Esopedia]<br />
<br />
==Collegamenti esterni==<br />
*[http://www.google.it/#hl=it&biw=1366&bih=561&q=%22ufologia+scientifica%22&aq=&aqi=&aql=&oq=&gs_rfai=&fp=432752a97ee95af2 Google web]<br />
<br />
[[Categoria:Scienze]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Ufologia_scientifica.htmlUfologia scientifica2011-01-05T12:15:39Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>{{TOCleft}}<br />
Per '''ufologia scientifica''' si intende quel settore dell'[[ufologia]] che sottopone osservazioni e teorie ufologiche al vaglio del [http://it.wikipedia.org/wiki/metodo_scientifico metodo scientifico] e che una volta dichiarato il fenomeno osservato come inspiegabile dalle conoscenze scientifiche attuali, non si azzarda a dichiarare ipotesi sulla sua natura (positiva o negativa riguardo all'identificazione come velivolo alieno), se non a dargli una generica etichetta come "fenomeno inspiegabile".<br />
<br />
La dichiarazione di ''[[gnosticismo]]'' rispetto al fenomeno UFO (non conosco, non si spiega, non corrisponde ai parametri noti, non esplorabile con i mezzi a disposizione, se non teoricamente) e a qualsiasi altro dato fenomeno ignoto, inconsueto, misconosciuto o inspiegabile (anche religioso) è la posizione più equilibrata, dal momento che per poter escludere l'esistenza di apparecchi o sonde aliene nel [[sistema solare]] bisognerebbe esplorare capillarmente ogni pianeta e satellite dello stesso sistema.<br />
<br />
Via via che si estende l'indagine al resto della [[galassia]] [[Via Lattea]] e al resto dell'[[Universo]], la possibilità di escludere l'esistenza di vita aliena diventa probabilisticamente più difficile. Allo stesso tempo, più è distante l'ipotetica civiltà extraterrestre, più si suppone sia improbabile o tecnicamente impossibile il contatto o addirittura il semplice rilevamento. In una distante galassia popolata da alieni dotati di avanzatissime e massicce tecniche di [[terraforming]] potrebbe rilevarsi un abnorme aumento di certi gas (ad esempio ossigeno), oppure l'aumento dell'emissione di energia termica rispetto alla luce visibile (in caso di costruzione di molti sistemi di anello planetario o [[sfera di Dyson]]), che potrebbero un giorno essere identificati in modo inequivocabile dagli osservatori sul pianeta Terra (o sulla [[Luna]], più adeguata alla ricerca di sorgenti nell'[[infrarosso]]), grazie a conoscenze più avanzate della statistica delle stelle e dei gas galattici, del mezzo interstellare, a modelli computazionali più avanzati e a dispositivi di osservazione molto più potenti.<br />
<br />
==Vita nella Galassia==<br />
La possibilità di rilevare vita intelligente nella nostra galassia tramite radiotelescopio è stata valutata dall'astronomo Frank Drake con la sua famosa [[Equazione di Drake]]. Attualmente quest'equazione viene definita troppo ottimistica, perché non prende in considerazione alcuni fattori che sono letali per la vita, come l'esposizione alle violente radiazioni del nucleo galattico; la natura non binaria del sistema stellare (che porta ad orbite instabili, incompatibili con la vita o che possono addirittura scagliare il pianeta contro una stella o lo spazio); la necessità di un pianeta delle giuste dimensioni (come [[Giove (astronomia)|Giove]]) che faccia da "spazzino" degli asteroidi e comete, ma senza essere eccessivo in questo suo ruolo, cosa che impedirebbe all'eventuale pianeta interno di ricevere la giusta dose di acqua necessaria per mari e oceani; la lontananza da buchi neri e stelle di neutroni che irradierebbero mortalmente la superficie dei pianeti nei sistemi stellari vicini; altri meccanismi letali ancora non ben conosciuti. In base all'applicazione di alcune modifiche all'equazione di Drake la possibilità di trovare una "civiltà nativa" (simile alla Terra, che dunque non si sia espansa su altri sistemi e pianeti) e che si avvalga della radioastronomia va da '''zero a 100''' per una galassia come la Via Lattea (100 miliardi di stelle).<br />
<br />
Attualmente si svolge il progetto di ricerca [[SETI]], avviato inizialmente dalla [[NASA]], temporaneamente sospeso e che continua come [[Project Phoenix]] e in futuro come [[Project Argus]], grazie all'apporto di privati (come dirigenti della Apple). Nonostante questo il numero di stelle esplorate è scarso e la ricerca è avvenuta principalmente nella banda radio dell'idrogeno.<br />
<br />
[[Mikio Kaku]], uno tra i principali astronomi della [[NASA]], ha ribadito in varie interviste e programmi televisivi (SKY, Discovery Channel, History Channel, etc.), che in caso di rilevamento radioastronomico di una civiltà extraterrestre il fatto non sarebbe stato reso pubblico rapidamente, ma che ci sarebbero voluti anni se non decenni. Uno dei passi che precederebbe l'annuncio sarebbe la creazione di un'apposita commissione delle [[Nazioni Unite]] (come in effetti è avvenuto nel 2010).<br />
<br />
==Viaggio interstellare==<br />
Uno degli argomenti portati da astronomi come [[Margherita Hack]] e da altri scettici, per ridicolizzare la presenza di esseri extraterrestri, è il fatto che le distanze interstellari siano quantificabili mediamente in anni luce (4 anni luce per raggiungere [[alfa centauri]] e 10 anni luce per raggiungere la stella [[Sirio]]). Un'altro dei dati a sfavore del semplice raggiungimento della [[velocità della luce]] sono i vari fenomeni relativistici sfavorevoli (l'aumento della lunghezza del corpo che viaggia a velocità prossime alla luce e la moltiplicazione per tre volte della massa all'approssimarsi al 90% della velocità della luce, fatto previsto dalla [[Teoria di Einstein]] che è stato osservato nella vita reale negli acceleratori di particelle, dove si nota che le particelle necessitano di molta più energia avvicinandosi alla velocità della luce "C".<br />
<br />
Nonostante questo, enti imprenditorial-scientifici, hanno progettato astronavi come la [[Mini-Mag Orion]], che dovrebbero raggiungere il 3-10% della velocità della luce, e che potrebbe raggiungere [[Alfa centauri]] in 12-40 anni, [[Sirio]] in 100-300 anni e [[Tau Ceti]] in 200-600 anni.<br />
<br />
Al lungo tempo di viaggio si potrebbe rimediare con l'[[ibernazione]], riducendo ad 1/10 il consumo di energia e di ossigeno degli organismi. Abbassando a circa 7° centigradi le reazioni chimiche del corpo umano rallentano 10 volte (dunque ogni 10 anni di viaggio darebbero l'invecchiamento di uno), e non si formerebbe ghiaccio nell'organismo. Negli esseri umani si pratica un forte abbassamento della temperatura (fino a 25° C) nella circolazione extracorporea nel corso dei trapianti e interventi cardiaci. Alcuni pesci artici sono in grado di sopportare temperature corporee di pochi gradi sopra lo zero. Una serie di interventi di ingegnerizzazione genetica proposti dalla SOCOM, riguardanti alcune proteine fondamentali (come le ATPasi sodio/potassio dipendenti; proteine antigelo e anti-coagulanti, alcuni anticorpi adatti al gelo e altre modifiche) potrebbero permettere di ottenere esseri umani capaci di adattarsi perfettamente a due condizioni, una a 37° e l'altra l'ibernazione a 3-10° centigradi. Potrebbero aggiungersi geni per la più adeguata protezione e riparazione dei danni del DNA causati dalle radiazioni e da altri danni ossidativi, si possono modificare le catene di lipidi di membrana cellulare, rendendole più ricchi di grassi poli-insaturi, ecc.<br />
<br />
Un'altra alternativa sarebbe l'[[astronave generazionale]] (che però implica problemi di enorme massa e di sociologia interna alla collettività in viaggio).<br />
<br />
I singoli viaggi interstellari eseguiti in questo modo sarebbero molto costosi (decine di volte lo sbarco sulla Luna), lunghi e pericolosi (mortalità dal 1 al 99,9% dei viaggiatori), ma comunque consentirebbero la diffusione di una civiltà per un intera galassia in 10-100 milioni di anni.<br />
<br />
===Viaggio interstellare-dimensionale===<br />
Nella precedente parte della trattazione non abbiamo considerato alcuni presupposti che sono irrinunciabili per la fisica moderna. Queste sono il meccanismo che permette la curvatura dello [[spazio-tempo]] da parte della gravità (curvatura prevista dalla teoria della relatività e dimostrata grazie all'osservazione delle stelle con telescopi puntati sul bordo del Sole durante le eclissi totali provocate dalla Luna). Nella teoria della relatività di Einstein, il raggiungimento di velocità superiori al 90% di "C" porta ad un drastico rallentamento dello scorrere del tempo, fino all'arresto totale dello scorrere del tempo quando si raggiunge "C". Questa teoria è stata dimostrata innumerevoli volte dal lievissimo rallentamento uniforme subito da tutti gli orologi atomici a bordo dei satelliti GPS.<br />
<br />
L'altra è un ipotesi di come si "trasmetta la gravità" e altri fenomeni (dal momento che non esiste l'[[etere cosmico]]), fatto spiegato in parte dalla [[teoria delle stringhe]] (che nelle versioni che matematicamente funzionano meglio prevede ben 10-11 dimensioni, alcuni microscopiche o arrotolate alla sub-microsopica "distanza di Plank").<br />
<br />
Queste teorie potrebbero permettere il viaggio interstellare attraverso i "Wormhole" che sarebbero praticamente i piccoli fori della trama dello spazio-tempo, di dimensioni sub-microscopiche, ma allargabili in qualche modo sconosciuto (forse servendosi dell'altissima densità di materia propria dei [[Buco nero|buchi neri]] o qualche altro meccanismo sconosciuto). Su questa parte della ricerca scientifica anche gli aspetti teorici sono per la maggior parte sconosciuti o fortemente dibattuti, e attualmente vengono esplorati matematicamente e logicamente dalle più brillanti menti fisico-matematiche di tutto il mondo.<br />
<br />
Uno dei principali studiosi di questi aspetti dello spazio-tempo è il premio nobel [[Stephen Hawking]]. Hawking cercava nelle varie teorie degli aspetti che rendessero impossibile il viaggio nel tempo (e praticamente anche nello spazio-tempo). Non ne ha trovato nessuno per i wormhole, a parte un enorme accumulo di radiazioni all'interno di essi, assumendo in partenza determinati presupposti matematici.<br />
<br />
==Ufologia scientifica==<br />
Strettamente parlando, la sigla [[UFO]] si riferisce a "unidentified flying object", e dunque questa sigla dovrebbe essere applicata soltanto a aeromobili del tutto inconsueti non identificati.<br />
<br />
===Astronomia: pianeti e stelle===<br />
Il pianeta che più spesso trae in inganno le persone che si improvvisano ufologi è [[Venere (astronomia)|Venere]], che si osserva prima di tutte le altre stelle, come una luce fissa sull'[[eclittica]], relativamente vicina alla posizione previamente occupata dal Sole, che dopo il tramonto discende lentamente sulla Terra, e prima dell'alba spesso sembra salire lentamente in cielo, precedendo il Sole (''Venere la stella del mattino'').<br />
<br />
Quando si avvistano luci in lontananza che possono essere pianeti o stelle, bisogna annotare il luogo esatto, l'ora esatta (e forse anche la direzione dei punti cardinali). Confrontando le posizioni del Sole e di altri astri con le schermate astronomiche fornite da programmi come [http://www.stellarium.org Stellarium], che sono in grado di simulare anche fenomeni come la degradazione atmosferica, lo "sfarfallio" delle stelle, il terreno, ecc. Il passo successivo dovrà essere investigare la presenza e la direzione delle aerovie commerciali e dell'orientamento dell'osservatore rispetto ad esse.<br />
<br />
===Aeromobili===<br />
Una delle caratteristiche degli aeromobili odierni è loro aspetto metallico-argenteo, che li rende capaci di riflettere la luce, rilevabile a molte decine di kilometri di distanza dagli osservatori a terra. Durante l'alba e il tramonto<br />
gli aerei di linea riflettono la luce arancione e rossastra del sole al tramonto. Inquadrati da telescopi, si vedono come delle sfere o dei dischi di luce arancione, che in base alla prospettiva possono sembrare in ascesa verticale o con angoli di atterraggio o decollo molto bruschi. Quando l'aereo si avvicina all'osservatore, in giornate senza foschia si cominciano a notare ali, carrello e motori. Uno dei metodi di identificazione più efficaci è quello di rivedere i filmati ad alta velocità, in questo modo si nota come queste luci distanti seguano delle rotte costanti (aerovie) e dei percorsi di avvicinamento agli aeroporti.<br />
<br />
===Aeromobili militari segreti===<br />
Uno dei punti di forza dell'ufologia scientifica è la dimostrazione storica dell'esistenza di numerosi aeromobili militari segreti, dall'aspetto e dalle prestazioni totalmente inconsueti, che sono stati rivelati e parzialmente spiegati (come funzionamento, prestazioni, ecc.) ai mezzi d'informazione e dunque al pubblico soltanto dopo 10-20 anni dai loro primi test.<br />
<br />
==== 1947: i nove UFO di Kenneth Arnold====<br />
Il primo e più famoso caso di avvistamento UFO della storia è quello di [[Kenneth Arnold]], che nei pressi del Mount Rainier (stato di Washington) avvistò ben nove UFO di colore argenteo, che non rispondevano alle sue chiamate, con una forma "a metà tra il disco e il boomerang"... il pilota, preso dal terrore (anche per la mancata collisione), si sganciò dalla formazione di oggetti volanti non identificati, senza averne constatato accuratamente la natura.<br />
<br />
Negli anni 90 del [[XX secolo]] viene rivelato alla stampa che a quei tempi la [[Boeing]] (con una importante fabbrica nello Stato di Washington), sperimentava i bombardieri tuttala-volante, con grandi ali capaci di fornire un'enorme portanza a bassa velocità e un'autonomia sufficiente a raggiungere la Germania Nazista partendo da Terranova, Groenlandia o Islanda. Questi aeromobili sono stati oggetto di stretto segreto militare (anche durante la [[Guerra Fredda]]) e regna il segreto su molte delle loro caratteristiche tecniche (in parte ipotetiche), che apparentemente non quadrano con il loro esorbitante costo. Ovviamente non potevano aprire il contatto radio con aerei ignoti presenti nei paraggi (forse Arnold non venne neppure avvistato da essi). Gli aerei tuttala in sperimentazione sul campo della Boeing erano <b>esattamente nove</b>.<br />
<br />
==Fonte /i dell'Articolo==<br />
===Bibliografia===<br />
* Greene Brian, ''[http://it.wikipedia.org/wiki/L'universo_elegante L'universo elegante]'' ISBN 0-375-70811-1<br />
<br />
===Televisione e audiovisivi===<br />
* Alcune puntate della serie ufologica di [[History Channel]]<br />
* Libro: ''[[NICK POPE]] - The man who left the MOD'' (''NICK POPE - L'uomo che abbandonò il MOD''). <ref>[http://www.amazon.com/NICK-POPE-man-who-left/dp/B000NDI5BU NICK POPE - The man who left the MOD]</ref><br />
** Intervista concessa da Nick Pope a Fox News Channel <ref>http://www.youtube.com/watch?v=ITTLBCmpvjg</ref><br />
<br />
== Note ==<br />
<references /><br />
<br />
==Voci correlate==<br />
* [[Corrado Malanga]]<br />
* [[Roberto Pinotti]]<br />
<br />
==Collegamenti esterni==<br />
*[http://www.google.it/#hl=it&biw=1366&bih=561&q=%22ufologia+scientifica%22&aq=&aqi=&aql=&oq=&gs_rfai=&fp=432752a97ee95af2 Google web]<br />
<br />
[[Categoria:Scienze]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Ufologia_scientifica.htmlUfologia scientifica2011-01-05T12:14:03Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>{{TOCleft}}<br />
Per '''ufologia scientifica''' si intende quel settore dell'[[ufologia]] che sottopone osservazioni e teorie ufologiche al vaglio del [http://it.wikipedia.org/wiki/metodo_scientifico metodo scientifico] e che una volta dichiarato il fenomeno osservato come inspiegabile dalle conoscenze scientifiche attuali, non si azzarda a dichiarare ipotesi sulla sua natura (positiva o negativa riguardo all'identificazione come velivolo alieno), se non a dargli una generica etichetta come "fenomeno inspiegabile".<br />
<br />
La dichiarazione di ''[[gnosticismo]]'' rispetto al fenomeno UFO (non conosco, non si spiega, non corrisponde ai parametri noti, non esplorabile con i mezzi a disposizione, se non teoricamente) e a qualsiasi altro dato fenomeno ignoto, inconsueto, misconosciuto o inspiegabile (anche religioso) è la posizione più equilibrata, dal momento che per poter escludere l'esistenza di apparecchi o sonde aliene nel [[sistema solare]] bisognerebbe esplorare capillarmente ogni pianeta e satellite dello stesso sistema.<br />
<br />
Via via che si estende l'indagine al resto della [[galassia]] [[Via Lattea]] e al resto dell'[[Universo]], la possibilità di escludere l'esistenza di vita aliena diventa probabilisticamente più difficile. Allo stesso tempo, più è distante l'ipotetica civiltà extraterrestre, più si suppone sia improbabile o tecnicamente impossibile il contatto o addirittura il semplice rilevamento. In una distante galassia popolata da alieni dotati di avanzatissime e massicce tecniche di [[terraforming]] potrebbe rilevarsi un abnorme aumento di certi gas (ad esempio ossigeno), oppure l'aumento dell'emissione di energia termica rispetto alla luce visibile (in caso di costruzione di molti sistemi di anello planetario o [[sfera di Dyson]]), che potrebbero un giorno essere identificati in modo inequivocabile dagli osservatori sul pianeta Terra (o sulla [[Luna]], più adeguata alla ricerca di sorgenti nell'[[infrarosso]]), grazie a conoscenze più avanzate della statistica delle stelle e dei gas galattici, del mezzo interstellare, a modelli computazionali più avanzati e a dispositivi di osservazione molto più potenti.<br />
<br />
==Vita nella Galassia==<br />
La possibilità di rilevare vita intelligente nella nostra galassia tramite radiotelescopio è stata valutata dall'astronomo Frank Drake con la sua famosa [[Equazione di Drake]]. Attualmente quest'equazione viene definita troppo ottimistica, perché non prende in considerazione alcuni fattori che sono letali per la vita, come l'esposizione alle violente radiazioni del nucleo galattico; la natura non binaria del sistema stellare (che porta ad orbite instabili, incompatibili con la vita o che possono addirittura scagliare il pianeta contro una stella o lo spazio); la necessità di un pianeta delle giuste dimensioni (come [[Giove (astronomia)|Giove]]) che faccia da "spazzino" degli asteroidi e comete, ma senza essere eccessivo in questo suo ruolo, cosa che impedirebbe all'eventuale pianeta interno di ricevere la giusta dose di acqua necessaria per mari e oceani; la lontananza da buchi neri e stelle di neutroni che irradierebbero mortalmente la superficie dei pianeti nei sistemi stellari vicini; altri meccanismi letali ancora non ben conosciuti. In base all'applicazione di alcune modifiche all'equazione di Drake la possibilità di trovare una "civiltà nativa" (simile alla Terra, che dunque non si sia espansa su altri sistemi e pianeti) e che si avvalga della radioastronomia va da '''zero a 100''' per una galassia come la Via Lattea (100 miliardi di stelle).<br />
<br />
Attualmente si svolge il progetto di ricerca [[SETI]], avviato inizialmente dalla [[NASA]], temporaneamente sospeso e che continua come [[Project Phoenix]] e in futuro come [[Project Argus]], grazie all'apporto di privati (come dirigenti della Apple). Nonostante questo il numero di stelle esplorate è scarso e la ricerca è avvenuta principalmente nella banda radio dell'idrogeno.<br />
<br />
[[Mikio Kaku]], uno tra i principali astronomi della [[NASA]], ha ribadito in varie interviste e programmi televisivi (SKY, Discovery Channel, History Channel, etc.), che in caso di rilevamento radioastronomico di una civiltà extraterrestre il fatto non sarebbe stato reso pubblico rapidamente, ma che ci sarebbero voluti anni se non decenni. Uno dei passi che precederebbe l'annuncio sarebbe la creazione di un'apposita commissione delle [[Nazioni Unite]] (come in effetti è avvenuto nel 2010).<br />
<br />
==Viaggio interstellare==<br />
Uno degli argomenti portati da astronomi come [[Margherita Hack]] e da altri scettici, per ridicolizzare la presenza di esseri extraterrestri, è il fatto che le distanze interstellari siano quantificabili mediamente in anni luce (4 anni luce per raggiungere [[alfa centauri]] e 10 anni luce per raggiungere la stella [[Sirio]]). Un'altro dei dati a sfavore del semplice raggiungimento della [[velocità della luce]] sono i vari fenomeni relativistici sfavorevoli (l'aumento della lunghezza del corpo che viaggia a velocità prossime alla luce e la moltiplicazione per tre volte della massa all'approssimarsi al 90% della velocità della luce, fatto previsto dalla [[Teoria di Einstein]] che è stato osservato nella vita reale negli acceleratori di particelle, dove si nota che le particelle necessitano di molta più energia avvicinandosi alla velocità della luce "C".<br />
<br />
Nonostante questo, enti imprenditorial-scientifici, hanno progettato astronavi come la [[Mini-Mag Orion]], che dovrebbero raggiungere il 3-10% della velocità della luce, e che potrebbe raggiungere [[Alfa centauri]] in 12-40 anni, [[Sirio]] in 100-300 anni e [[Tau Ceti]] in 200-600 anni.<br />
<br />
Al lungo tempo di viaggio si potrebbe rimediare con l'[[ibernazione]], riducendo ad 1/10 il consumo di energia e di ossigeno degli organismi. Abbassando a circa 7° centigradi le reazioni chimiche del corpo umano rallentano 10 volte (dunque ogni 10 anni di viaggio darebbero l'invecchiamento di uno), e non si formerebbe ghiaccio nell'organismo. Negli esseri umani si pratica un forte abbassamento della temperatura (fino a 25° C) nella circolazione extracorporea nel corso dei trapianti e interventi cardiaci. Alcuni pesci artici sono in grado di sopportare temperature corporee di pochi gradi sopra lo zero. Una serie di interventi di ingegnerizzazione genetica proposti dalla SOCOM, riguardanti alcune proteine fondamentali (come le ATPasi sodio/potassio dipendenti; proteine antigelo e anti-coagulanti, alcuni anticorpi adatti al gelo e altre modifiche) potrebbero permettere di ottenere esseri umani capaci di adattarsi perfettamente a due condizioni, una a 37° e l'altra l'ibernazione a 3-10° centigradi. Potrebbero aggiungersi geni per la più adeguata protezione e riparazione dei danni del DNA causati dalle radiazioni e da altri danni ossidativi, si possono modificare le catene di lipidi di membrana cellulare, rendendole più ricchi di grassi poli-insaturi, ecc.<br />
<br />
Un'altra alternativa sarebbe l'[[astronave generazionale]] (che però implica problemi di enorme massa e di sociologia interna alla collettività in viaggio).<br />
<br />
I singoli viaggi interstellari eseguiti in questo modo sarebbero molto costosi (decine di volte lo sbarco sulla Luna), lunghi e pericolosi (mortalità dal 1 al 99,9% dei viaggiatori), ma comunque consentirebbero la diffusione di una civiltà per un intera galassia in 10-100 milioni di anni.<br />
<br />
===Viaggio interstellare-dimensionale===<br />
Nella precedente parte della trattazione non abbiamo considerato alcuni presupposti che sono irrinunciabili per la fisica moderna. Queste sono il meccanismo che permette la curvatura dello [[spazio-tempo]] da parte della gravità (curvatura prevista dalla teoria della relatività e dimostrata grazie all'osservazione delle stelle con telescopi puntati sul bordo del Sole durante le eclissi totali provocate dalla Luna). Nella teoria della relatività di Einstein, il raggiungimento di velocità superiori al 90% di "C" porta ad un drastico rallentamento dello scorrere del tempo, fino all'arresto totale dello scorrere del tempo quando si raggiunge "C". Questa teoria è stata dimostrata innumerevoli volte dal lievissimo rallentamento uniforme subito da tutti gli orologi atomici a bordo dei satelliti GPS.<br />
<br />
L'altra è un ipotesi di come si "trasmetta la gravità" e altri fenomeni (dal momento che non esiste l'[[etere cosmico]]), fatto spiegato in parte dalla [[teoria delle stringhe]] (che nelle versioni che matematicamente funzionano meglio prevede ben 10-11 dimensioni, alcuni microscopiche o arrotolate alla sub-microsopica "distanza di Plank").<br />
<br />
Queste teorie potrebbero permettere il viaggio interstellare attraverso i "Wormhole" che sarebbero praticamente i piccoli fori della trama dello spazio-tempo, di dimensioni sub-microscopiche, ma allargabili in qualche modo sconosciuto (forse servendosi dell'altissima densità di materia propria dei [[Buco nero|buchi neri]] o qualche altro meccanismo sconosciuto). Su questa parte della ricerca scientifica anche gli aspetti teorici sono per la maggior parte sconosciuti o fortemente dibattuti, e attualmente vengono esplorati matematicamente e logicamente dalle più brillanti menti fisico-matematiche di tutto il mondo.<br />
<br />
Uno dei principali studiosi di questi aspetti dello spazio-tempo è il premio nobel [[Stephen Hawking]]. Hawking cercava nelle varie teorie degli aspetti che rendessero impossibile il viaggio nel tempo (e praticamente anche nello spazio-tempo). Non ne ha trovato nessuno per i wormhole, a parte un enorme accumulo di radiazioni all'interno di essi, assumendo in partenza determinati presupposti matematici.<br />
<br />
==Ufologia scientifica==<br />
Strettamente parlando, la sigla [[UFO]] si riferisce a "unidentified flying object", e dunque questa sigla dovrebbe essere applicata soltanto a aeromobili del tutto inconsueti non identificati.<br />
<br />
===Astronomia: pianeti e stelle===<br />
Il pianeta che più spesso trae in inganno le persone che si improvvisano ufologi è [[Venere (astronomia)|Venere]], che si osserva prima di tutte le altre stelle, come una luce fissa sull'[[eclittica]], relativamente vicina alla posizione previamente occupata dal Sole, che dopo il tramonto discende lentamente sulla Terra, e prima dell'alba spesso sembra salire lentamente in cielo, precedendo il Sole (''Venere la stella del mattino'').<br />
<br />
Quando si avvistano luci in lontananza che possono essere pianeti o stelle, bisogna annotare il luogo esatto, l'ora esatta (e forse anche la direzione dei punti cardinali). Confrontando le posizioni del Sole e di altri astri con le schermate astronomiche fornite da programmi come [http://www.stellarium.org Stellarium], che sono in grado di simulare anche fenomeni come la degradazione atmosferica, lo "sfarfallio" delle stelle, il terreno, ecc. Il passo successivo dovrà essere investigare la presenza e la direzione delle aerovie commerciali e dell'orientamento dell'osservatore rispetto ad esse.<br />
<br />
===Aeromobili===<br />
Una delle caratteristiche degli aeromobili odierni è loro aspetto metallico-argenteo, che li rende capaci di riflettere la luce, rilevabile a molte decine di kilometri di distanza dagli osservatori a terra. Durante l'alba e il tramonto<br />
gli aerei di linea riflettono la luce arancione e rossastra del sole al tramonto. Inquadrati da telescopi, si vedono come delle sfere o dei dischi di luce arancione, che in base alla prospettiva possono sembrare in ascesa verticale o con angoli di atterraggio o decollo molto bruschi. Quando l'aereo si avvicina all'osservatore, in giornate senza foschia si cominciano a notare ali, carrello e motori. Uno dei metodi di identificazione più efficaci è quello di rivedere i filmati ad alta velocità, in questo modo si nota come queste luci distanti seguano delle rotte costanti (aerovie) e dei percorsi di avvicinamento agli aeroporti.<br />
<br />
===Aeromobili militari segreti===<br />
Uno dei punti di forza dell'ufologia scientifica è la dimostrazione storica dell'esistenza di numerosi aeromobili militari segreti, dall'aspetto e dalle prestazioni totalmente inconsueti, che sono stati rivelati e parzialmente spiegati (come funzionamento, prestazioni, ecc.) ai mezzi d'informazione e dunque al pubblico soltanto dopo 10-20 anni dai loro primi test.<br />
<br />
==== 1947: i nove UFO di Kenneth Arnold====<br />
Il primo e più famoso caso di avvistamento UFO della storia è quello di [[Kenneth Arnold]], che nei pressi del Mount Rainier (stato di Washington) avvistò ben nove UFO di colore argenteo, che non rispondevano alle sue chiamate, con una forma "a metà tra il disco e il boomerang"... il pilota, preso dal terrore (anche per la mancata collisione), si sganciò dalla formazione di oggetti volanti non identificati, senza averne constatato accuratamente la natura.<br />
<br />
Negli anni 90 del [[XX secolo]] viene rivelato alla stampa che a quei tempi la [[Boeing]] (con una importante fabbrica nello Stato di Washington), sperimentava i bombardieri tuttala-volante, con grandi ali capaci di fornire un'enorme portanza a bassa velocità e un'autonomia sufficiente a raggiungere la Germania Nazista partendo da Terranova, Groenlandia o Islanda. Questi aeromobili sono stati oggetto di stretto segreto militare (anche durante la [[Guerra Fredda]]) e regna il segreto su molte delle loro caratteristiche tecniche (in parte ipotetiche), che apparentemente non quadrano con il loro esorbitante costo. Ovviamente non potevano aprire il contatto radio con aerei ignoti presenti nei paraggi (forse Arnold non venne neppure avvistato da essi). Gli aerei tuttala in sperimentazione sul campo della Boeing erano <b>esattamente nove</b>.<br />
<br />
==Fonte /i dell'Articolo==<br />
===Bibliografia===<br />
* Greene Brian, ''[http://it.wikipedia.org/wiki/L'universo_elegante L'universo elegante]'' ISBN 0-375-70811-1<br />
<br />
===Televisione e audiovisivi===<br />
* Alcune puntate della serie ufologica di [[History Channel]]<br />
* Libro: ''[[NICK POPE]] - The man who left the MOD'' (''NICK POPE - L'uomo che abbandonò il MOD''). <ref>[http://www.amazon.com/NICK-POPE-man-who-left/dp/B000NDI5BU NICK POPE - The man who left the MOD]</ref><br />
** Intervista concessa da Nick Pope a Fox News Channel <ref>http://www.youtube.com/watch?v=ITTLBCmpvjg</ref><br />
<br />
== Note ==<br />
<references /><br />
<br />
==Voci correlate==<br />
* [[Corrado Malanga]]<br />
* [[Roberto Pinotti]]<br />
<br />
==Collegamenti esterni==<br />
*[http://www.google.it/#hl=it&biw=1366&bih=561&q=%22ufologia+scientifica%22&aq=&aqi=&aql=&oq=&gs_rfai=&fp=432752a97ee95af2 Google web]<br />
<br />
[[Categoria:Da categorizzare]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Ufologia_scientifica.htmlUfologia scientifica2011-01-05T12:13:01Z<p>Aura Ambar: Creata pagina con '{{TOCleft}} Per '''ufologia scientifica''' si intende quel settore dell'ufologia che sottopone osservazioni e teorie ufologiche al vaglio del [http://it.wikipedia.org/wiki/me…'</p>
<hr />
<div>{{TOCleft}}<br />
Per '''ufologia scientifica''' si intende quel settore dell'[[ufologia]] che sottopone osservazioni e teorie ufologiche al vaglio del [http://it.wikipedia.org/wiki/metodo_scientifico metodo scientifico] e che una volta dichiarato il fenomeno osservato come inspiegabile dalle conoscenze scientifiche attuali, non si azzarda a dichiarare ipotesi sulla sua natura (positiva o negativa riguardo all'identificazione come velivolo alieno), se non a dargli una generica etichetta come "fenomeno inspiegabile".<br />
<br />
La dichiarazione di ''[[gnosticismo]]'' rispetto al fenomeno UFO (non conosco, non si spiega, non corrisponde ai parametri noti, non esplorabile con i mezzi a disposizione, se non teoricamente) e a qualsiasi altro dato fenomeno ignoto, inconsueto, misconosciuto o inspiegabile (anche religioso) è la posizione più equilibrata, dal momento che per poter escludere l'esistenza di apparecchi o sonde aliene nel [[sistema solare]] bisognerebbe esplorare capillarmente ogni pianeta e satellite dello stesso sistema.<br />
<br />
Via via che si estende l'indagine al resto della [[galassia]] [[Via Lattea]] e al resto dell'[[Universo]], la possibilità di escludere l'esistenza di vita aliena diventa probabilisticamente più difficile. Allo stesso tempo, più è distante l'ipotetica civiltà extraterrestre, più si suppone sia improbabile o tecnicamente impossibile il contatto o addirittura il semplice rilevamento. In una distante galassia popolata da alieni dotati di avanzatissime e massicce tecniche di [[terraforming]] potrebbe rilevarsi un abnorme aumento di certi gas (ad esempio ossigeno), oppure l'aumento dell'emissione di energia termica rispetto alla luce visibile (in caso di costruzione di molti sistemi di anello planetario o [[sfera di Dyson]]), che potrebbero un giorno essere identificati in modo inequivocabile dagli osservatori sul pianeta Terra (o sulla [[Luna]], più adeguata alla ricerca di sorgenti nell'[[infrarosso]]), grazie a conoscenze più avanzate della statistica delle stelle e dei gas galattici, del mezzo interstellare, a modelli computazionali più avanzati e a dispositivi di osservazione molto più potenti.<br />
<br />
==Vita nella Galassia==<br />
La possibilità di rilevare vita intelligente nella nostra galassia tramite radiotelescopio è stata valutata dall'astronomo Frank Drake con la sua famosa [[Equazione di Drake]]. Attualmente quest'equazione viene definita troppo ottimistica, perché non prende in considerazione alcuni fattori che sono letali per la vita, come l'esposizione alle violente radiazioni del nucleo galattico; la natura non binaria del sistema stellare (che porta ad orbite instabili, incompatibili con la vita o che possono addirittura scagliare il pianeta contro una stella o lo spazio); la necessità di un pianeta delle giuste dimensioni (come [[Giove (astronomia)|Giove]]) che faccia da "spazzino" degli asteroidi e comete, ma senza essere eccessivo in questo suo ruolo, cosa che impedirebbe all'eventuale pianeta interno di ricevere la giusta dose di acqua necessaria per mari e oceani; la lontananza da buchi neri e stelle di neutroni che irradierebbero mortalmente la superficie dei pianeti nei sistemi stellari vicini; altri meccanismi letali ancora non ben conosciuti. In base all'applicazione di alcune modifiche all'equazione di Drake la possibilità di trovare una "civiltà nativa" (simile alla Terra, che dunque non si sia espansa su altri sistemi e pianeti) e che si avvalga della radioastronomia va da '''zero a 100''' per una galassia come la Via Lattea (100 miliardi di stelle).<br />
<br />
Attualmente si svolge il progetto di ricerca [[SETI]], avviato inizialmente dalla [[NASA]], temporaneamente sospeso e che continua come [[Project Phoenix]] e in futuro come [[Project Argus]], grazie all'apporto di privati (come dirigenti della Apple). Nonostante questo il numero di stelle esplorate è scarso e la ricerca è avvenuta principalmente nella banda radio dell'idrogeno.<br />
<br />
[[Mikio Kaku]], uno tra i principali astronomi della [[NASA]], ha ribadito in varie interviste e programmi televisivi (SKY, Discovery Channel, History Channel, etc.), che in caso di rilevamento radioastronomico di una civiltà extraterrestre il fatto non sarebbe stato reso pubblico rapidamente, ma che ci sarebbero voluti anni se non decenni. Uno dei passi che precederebbe l'annuncio sarebbe la creazione di un'apposita commissione delle [[Nazioni Unite]] (come in effetti è avvenuto nel 2010).<br />
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==Viaggio interstellare==<br />
Uno degli argomenti portati da astronomi come [[Margherita Hack]] e da altri scettici, per ridicolizzare la presenza di esseri extraterrestri, è il fatto che le distanze interstellari siano quantificabili mediamente in anni luce (4 anni luce per raggiungere [[alfa centauri]] e 10 anni luce per raggiungere la stella [[Sirio]]). Un'altro dei dati a sfavore del semplice raggiungimento della [[velocità della luce]] sono i vari fenomeni relativistici sfavorevoli (l'aumento della lunghezza del corpo che viaggia a velocità prossime alla luce e la moltiplicazione per tre volte della massa all'approssimarsi al 90% della velocità della luce, fatto previsto dalla [[Teoria di Einstein]] che è stato osservato nella vita reale negli acceleratori di particelle, dove si nota che le particelle necessitano di molta più energia avvicinandosi alla velocità della luce "C".<br />
<br />
Nonostante questo, enti imprenditorial-scientifici, hanno progettato astronavi come la [[Mini-Mag Orion]], che dovrebbero raggiungere il 3-10% della velocità della luce, e che potrebbe raggiungere [[Alfa centauri]] in 12-40 anni, [[Sirio]] in 100-300 anni e [[Tau Ceti]] in 200-600 anni.<br />
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Al lungo tempo di viaggio si potrebbe rimediare con l'[[ibernazione]], riducendo ad 1/10 il consumo di energia e di ossigeno degli organismi. Abbassando a circa 7° centigradi le reazioni chimiche del corpo umano rallentano 10 volte (dunque ogni 10 anni di viaggio darebbero l'invecchiamento di uno), e non si formerebbe ghiaccio nell'organismo. Negli esseri umani si pratica un forte abbassamento della temperatura (fino a 25° C) nella circolazione extracorporea nel corso dei trapianti e interventi cardiaci. Alcuni pesci artici sono in grado di sopportare temperature corporee di pochi gradi sopra lo zero. Una serie di interventi di ingegnerizzazione genetica proposti dalla SOCOM, riguardanti alcune proteine fondamentali (come le ATPasi sodio/potassio dipendenti; proteine antigelo e anti-coagulanti, alcuni anticorpi adatti al gelo e altre modifiche) potrebbero permettere di ottenere esseri umani capaci di adattarsi perfettamente a due condizioni, una a 37° e l'altra l'ibernazione a 3-10° centigradi. Potrebbero aggiungersi geni per la più adeguata protezione e riparazione dei danni del DNA causati dalle radiazioni e da altri danni ossidativi, si possono modificare le catene di lipidi di membrana cellulare, rendendole più ricchi di grassi poli-insaturi, ecc.<br />
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Un'altra alternativa sarebbe l'[[astronave generazionale]] (che però implica problemi di enorme massa e di sociologia interna alla collettività in viaggio).<br />
<br />
I singoli viaggi interstellari eseguiti in questo modo sarebbero molto costosi (decine di volte lo sbarco sulla Luna), lunghi e pericolosi (mortalità dal 1 al 99,9% dei viaggiatori), ma comunque consentirebbero la diffusione di una civiltà per un intera galassia in 10-100 milioni di anni.<br />
<br />
===Viaggio interstellare-dimensionale===<br />
Nella precedente parte della trattazione non abbiamo considerato alcuni presupposti che sono irrinunciabili per la fisica moderna. Queste sono il meccanismo che permette la curvatura dello [[spazio-tempo]] da parte della gravità (curvatura prevista dalla teoria della relatività e dimostrata grazie all'osservazione delle stelle con telescopi puntati sul bordo del Sole durante le eclissi totali provocate dalla Luna). Nella teoria della relatività di Einstein, il raggiungimento di velocità superiori al 90% di "C" porta ad un drastico rallentamento dello scorrere del tempo, fino all'arresto totale dello scorrere del tempo quando si raggiunge "C". Questa teoria è stata dimostrata innumerevoli volte dal lievissimo rallentamento uniforme subito da tutti gli orologi atomici a bordo dei satelliti GPS.<br />
<br />
L'altra è un ipotesi di come si "trasmetta la gravità" e altri fenomeni (dal momento che non esiste l'[[etere cosmico]]), fatto spiegato in parte dalla [[teoria delle stringhe]] (che nelle versioni che matematicamente funzionano meglio prevede ben 10-11 dimensioni, alcuni microscopiche o arrotolate alla sub-microsopica "distanza di Plank").<br />
<br />
Queste teorie potrebbero permettere il viaggio interstellare attraverso i "Wormhole" che sarebbero praticamente i piccoli fori della trama dello spazio-tempo, di dimensioni sub-microscopiche, ma allargabili in qualche modo sconosciuto (forse servendosi dell'altissima densità di materia propria dei [[Buco nero|buchi neri]] o qualche altro meccanismo sconosciuto). Su questa parte della ricerca scientifica anche gli aspetti teorici sono per la maggior parte sconosciuti o fortemente dibattuti, e attualmente vengono esplorati matematicamente e logicamente dalle più brillanti menti fisico-matematiche di tutto il mondo.<br />
<br />
Uno dei principali studiosi di questi aspetti dello spazio-tempo è il premio nobel [[Stephen Hawking]]. Hawking cercava nelle varie teorie degli aspetti che rendessero impossibile il viaggio nel tempo (e praticamente anche nello spazio-tempo). Non ne ha trovato nessuno per i wormhole, a parte un enorme accumulo di radiazioni all'interno di essi, assumendo in partenza determinati presupposti matematici.<br />
<br />
==Ufologia scientifica==<br />
Strettamente parlando, la sigla [[UFO]] si riferisce a "unidentified flying object", e dunque questa sigla dovrebbe essere applicata soltanto a aeromobili del tutto inconsueti non identificati.<br />
<br />
===Astronomia: pianeti e stelle===<br />
Il pianeta che più spesso trae in inganno le persone che si improvvisano ufologi è [[Venere (astronomia)|Venere]], che si osserva prima di tutte le altre stelle, come una luce fissa sull'[[eclittica]], relativamente vicina alla posizione previamente occupata dal Sole, che dopo il tramonto discende lentamente sulla Terra, e prima dell'alba spesso sembra salire lentamente in cielo, precedendo il Sole (''Venere la stella del mattino'').<br />
<br />
Quando si avvistano luci in lontananza che possono essere pianeti o stelle, bisogna annotare il luogo esatto, l'ora esatta (e forse anche la direzione dei punti cardinali). Confrontando le posizioni del Sole e di altri astri con le schermate astronomiche fornite da programmi come [http://www.stellarium.org Stellarium], che sono in grado di simulare anche fenomeni come la degradazione atmosferica, lo "sfarfallio" delle stelle, il terreno, ecc. Il passo successivo dovrà essere investigare la presenza e la direzione delle aerovie commerciali e dell'orientamento dell'osservatore rispetto ad esse.<br />
<br />
===Aeromobili===<br />
Una delle caratteristiche degli aeromobili odierni è loro aspetto metallico-argenteo, che li rende capaci di riflettere la luce, rilevabile a molte decine di kilometri di distanza dagli osservatori a terra. Durante l'alba e il tramonto<br />
gli aerei di linea riflettono la luce arancione e rossastra del sole al tramonto. Inquadrati da telescopi, si vedono come delle sfere o dei dischi di luce arancione, che in base alla prospettiva possono sembrare in ascesa verticale o con angoli di atterraggio o decollo molto bruschi. Quando l'aereo si avvicina all'osservatore, in giornate senza foschia si cominciano a notare ali, carrello e motori. Uno dei metodi di identificazione più efficaci è quello di rivedere i filmati ad alta velocità, in questo modo si nota come queste luci distanti seguano delle rotte costanti (aerovie) e dei percorsi di avvicinamento agli aeroporti.<br />
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===Aeromobili militari segreti===<br />
Uno dei punti di forza dell'ufologia scientifica è la dimostrazione storica dell'esistenza di numerosi aeromobili militari segreti, dall'aspetto e dalle prestazioni totalmente inconsueti, che sono stati rivelati e parzialmente spiegati (come funzionamento, prestazioni, ecc.) ai mezzi d'informazione e dunque al pubblico soltanto dopo 10-20 anni dai loro primi test.<br />
<br />
==== 1947: i nove UFO di Kenneth Arnold====<br />
Il primo e più famoso caso di avvistamento UFO della storia è quello di [[Kenneth Arnold]], che nei pressi del Mount Rainier (stato di Washington) avvistò ben nove UFO di colore argenteo, che non rispondevano alle sue chiamate, con una forma "a metà tra il disco e il boomerang"... il pilota, preso dal terrore (anche per la mancata collisione), si sganciò dalla formazione di oggetti volanti non identificati, senza averne constatato accuratamente la natura.<br />
<br />
Negli anni 90 del [[XX secolo]] viene rivelato alla stampa che a quei tempi la [[Boeing]] (con una importante fabbrica nello Stato di Washington), sperimentava i bombardieri tuttala-volante, con grandi ali capaci di fornire un'enorme portanza a bassa velocità e un'autonomia sufficiente a raggiungere la Germania Nazista partendo da Terranova, Groenlandia o Islanda. Questi aeromobili sono stati oggetto di stretto segreto militare (anche durante la [[Guerra Fredda]]) e regna il segreto su molte delle loro caratteristiche tecniche (in parte ipotetiche), che apparentemente non quadrano con il loro esorbitante costo. Ovviamente non potevano aprire il contatto radio con aerei ignoti presenti nei paraggi (forse Arnold non venne neppure avvistato da essi). Gli aerei tuttala in sperimentazione sul campo della Boeing erano <b>esattamente nove</b>.<br />
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==Fonte /i dell'Articolo==<br />
===Bibliografia===<br />
* Greene Brian, ''[http://it.wikipedia.org/wiki/L'universo_elegante L'universo elegante]'' ISBN 0-375-70811-1<br />
<br />
===Televisione e audiovisivi===<br />
* Alcune puntate della serie ufologica di [[History Channel]]<br />
* Libro: ''[[NICK POPE]] - The man who left the MOD'' (''NICK POPE - L'uomo che abbandonò il MOD''). <ref>[http://www.amazon.com/NICK-POPE-man-who-left/dp/B000NDI5BU NICK POPE - The man who left the MOD]</ref><br />
** Intervista concessa da Nick Pope a Fox News Channel <ref>http://www.youtube.com/watch?v=ITTLBCmpvjg</ref><br />
<br />
== Note ==<br />
<references /><br />
<br />
==Voci correlate==<br />
* [[Corrado Malanga]]<br />
* [[Roberto Pinotti]]<br />
* [[Nick Pope]]<br />
<br />
==Collegamenti esterni==<br />
*[http://www.google.it/#hl=it&biw=1366&bih=561&q=%22ufologia+scientifica%22&aq=&aqi=&aql=&oq=&gs_rfai=&fp=432752a97ee95af2 Google web]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Utente:Aura_Ambar.htmlUtente:Aura Ambar2011-01-04T21:31:00Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>[[File:Toltechi Tula.jpg]]<br />
<br />
[http://www.esopedia.it/index.php?title=Sintesi_del_pensiero_castanedico Sintesi del pensiero castanedico]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Utente:Aura_Ambar.htmlUtente:Aura Ambar2011-01-04T21:29:17Z<p>Aura Ambar: Creata pagina con 'File:Toltechi Tula.jpg'</p>
<hr />
<div>[[File:Toltechi Tula.jpg]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/File:Toltechi_Tula.jpg.htmlFile:Toltechi Tula.jpg2011-01-04T21:28:35Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div></div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Joint_Institute_for_Nuclear_Research.htmlJoint Institute for Nuclear Research2011-01-02T04:33:04Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>{{TOCleft}}[[Image:Dubna.house of scientiests.jpg|thumb|200px|Headquarters of Joint Institute for Nuclear Research in Dubna]]<br />
l'''Istituto di ricerca nucleare''', JINR (Объединённый институт ядерных исследований, ОИЯИ) in [[Dubna]], [[di Mosca]] (120 km a nord di [[Mosca]]), [[ Russia]] è un centro di ricerca internazionale per le scienze nucleari, che coinvolgono circa 5.500 membri del personale, 1200 [[ricercatore]] s compresa 1000 [[dottorato] s] degli Stati membri diciotto ([[Armenia]], [[Azerbaigian ]], [[Bielorussia]], [[Bulgaria]], [[Cina]] [1] [2], [[Cuba]], [[Repubblica Ceca]], [[Georgia (paese) | Georgia]] , [[Kazakistan]], [[Moldova]], [[Mongolia]], [[Corea del Nord]], [[Polonia]], [[Romania]], [[Russia]], [[Slovacchia]], [[Ucraina]], [[Uzbekistan]], [[Vietnam]]), così come alcuni scienziati eminenti e noti da [[UNESCO]], [[CERN]], [[CLAF]], [[Francia ]], [[Germania]], [[Italia]], e [[Stati Uniti]].<br />
<br />
Attualmente l'Istituto dispone di sette laboratori, ognuno con una propria specializzazione: [[fisica teorica]], [fisica dell'energia [alto]] (fisica delle particelle), [[Heavy Ion] Fisica], la fisica della materia condensata, reazioni nucleari, [neutroni [ ] Fisica], e [[tecnologia dell'informazione]]. L'istituto ha inoltre una divisione per lo studio delle radiazioni e la ricerca radiobiologici e altri ad hoc esperimenti di fisica sperimentale.<br />
<br />
strumenti di ricerca principali includono un nuclotron superconduttore [[acceleratore di particelle]] (particella [[energia]]: 7 [[GeV]]), tre ciclotroni isochronic (120, 145, 650 MeV), un phasotron (680 MeV) e del [ [synchrophasotron]] (4 GeV). Il sito ha anche un [neutrone []] fast-pulse [[reattore nucleare | reattore]] (1500mW impulsi) con diciannove strumenti associati ricevono fasci di neutroni.<br />
<br />
== fondatori ==<br />
<br />
L'accordo relativo all'istituzione di JINR è stato firmato il 26 marzo 1956 a [[Mosca]], con particolare [[Wang Ganchang]] e [[Vladimir Veksler]] tra i fondatori [3].<br />
<br />
L'istituto è stato calcolato sulla base di due istituti di ricerca del [[Accademia delle Scienze dell'URSS]]: l'Istituto per i Problemi Nucleare e il Laboratorio elettrofisici.<br />
<br />
Anche se il primo strumento di ricerca è stato costruito a Dubna nel 1947, non è stato fino alla creazione di [[CERN]] nel 1954 che''un gruppo di compensazione della [[Occidente]] è stato creato-''JINR.<br />
<br />
== struttura ==<br />
<br />
Il JINR ha 8 Laboratori e Centro Universitario:<br />
<br />
* [[Bogoliubov Laboratorio di Fisica Teorica]] (BLTP)<br />
* [[Veksler Baldin e Laboratorio di alte energie]] (VBLHE)<br />
* [[Laboratorio di fisica delle particelle JINR Laboratorio | di fisica delle particelle]] (LPP)<br />
* [[Laboratorio Dzhelepov di problemi nucleari]] (DLNP)<br />
* [[Laboratorio Flerov delle reazioni nucleari]] (FLNR)<br />
* [[Frank Laboratorio di Fisica dei neutroni]] (FLNP)<br />
* [[Laboratorio di Tecnologie dell'Informazione JINR Laboratorio | di Tecnologie dell'Informazione]] (LIT)<br />
* [[Laboratorio di JINR Laboratorio | Radiation Biology of Radiation Biology]] (LRB)<br />
* [[Università JINR Centro | Centro Universitario]] (UC)<br />
<br />
Inoltre, un certo numero di associato di Fisica Sperimentale workshop sono anche parti dell'Istituto.<br />
<br />
== campi di ricerca ==<br />
<br />
I principali campi di ricerca dell'Istituto sono:<br />
<br />
* [[Fisica teorica]]<br />
* [[Fisica delle particelle elementari]]<br />
* [[Relativistica fisica nucleare]]<br />
* [[Fisica di ioni pesanti]]<br />
* [[Fisica di bassa energia | bassa]] e [[fisica dell'energia intermedia]]<br />
* [[Fisica nucleare]] con [[neutroni]]<br />
* [[Fisica della Materia condensata]]<br />
* [[Radiazione biologia]] e [[radiobiologici ricerca]]<br />
* [[Computer in rete]], [[informatica]] e [[fisica computazionale]]<br />
* Programma educativo<br />
<br />
== scoperte ==<br />
<br />
Dopo mezzo secolo, più di 40 importanti scoperte sono state fatte.<br />
<br />
* 1959 - transizioni nonradiative in mesoatom [[]] s<br />
* 1960 - [particella sigma [| Hyperon antisigma-minus]]<br />
* 1963 - elemento 102<br />
* 1972 - postradiative rigenerazione delle cellule<br />
* 1973 - conteggio quark regola<br />
* 1975 - fenomeno di confinamento neutrone lento<br />
* 1988 - la regolarità della formazione risonante di molecole di deuterio muonico<br />
* 1999-2005 - elementi 114, 116, 118, 115 e 113<br />
* 2006 - l'individuazione dell 'elemento chimico 112<br />
<br />
Elementi scoperta a''JINR'': Rutherfordio [[]] (1964), [[seaborgio]] (1974), [[bohrio]] (1976), [[Ununquadio]] (''[[ isola di stabilità] ]'', 1999), [[Ununhexio]] (2001), [[ununtrio]] (2004), [[Ununpentio | ununpentio]] (2004), [[Ununoctio]] (2006).<br />
<br />
== JINR Premio ==<br />
<br />
Nel 1961 i Premi JINR è stata proposta.<br />
<br />
* Premio JINR 1961<br />
: Un gruppo di fisici guidato da [[Wang Ganchang]], vice direttore 1958-1960 e del [[sovietica]] Professore [[Vladimir Veksler]] è stato assegnato il primo premio per la scoperta della particella [sigma [| antisigma- meno Hyperon]]. Il gruppo guidato dal professor Wang sperimentale Ganchang analizzando più di 40.000 fotografie che hanno registrato decine di migliaia di interazioni nucleari presa in camera di [bubble [| propano bolla camera]] prodotta dalla 10 [[GeV]] [[synchrophasotron]] utilizzati per bombarda un obiettivo di formare delle alte energie [[mesone] s], fu il primo a scoprire il [[particella Sigma | anti-sigma meno Hyperon] particelle] (反 西格马 负 超 子) il 9 marzo 1959 [4]:<br />
<br />
[[Immagine: Dubna_1.jpg | center]]<br />
<br />
: La scoperta di questo nuovo instabile]] [antiparticella [che decade in (1.18 ± 0.07) · 10 <sup> -10 </ sup> [[secondo | s]] in un antineutrone [[]] e [negativo [pione]] è stata annunciata nel settembre dello stesso anno [5]:<br />
<br />
[[Immagine: Dubna_2.jpg | center]]<br />
<br />
: Nessuno dubitava nel momento in cui questa particella è elementare, ma pochi anni dopo, questa [[Hyperon]], il [[protone]], il [[neutroni]], il [[pione]] e [altri [Hadron] s] avevano perso il loro status di [particelle elementari []] s come si è rivelato troppo complesso costituito da particelle di [[quark s]] e [[antiquark]] s.<br />
<br />
== Amministrazione ==<br />
* [[Blokhintsev Dmitry]] (1956-1965)<br />
* [[Bogolyubov Nikolay]] (1966-1988)<br />
* [[Dezső Kiss]] (1989-1991)<br />
* [[Vladimir Kadyshevsky]] (1992-2005)<br />
* [[Alexei Sisakian]] (2005 -)<br />
<br />
== Riferimenti ==<br />
<br />
1 ^ [http://www.costind.gov.cn/n435777/n1146913/n1404058/n1404061 /101564.html 王淦昌 辉煌 人生], [[国防 科学 技术 工业 网]], 2007/05/24, accesso 1 agosto , 2008<br />
<br />
2 ^ [http://www.ihep.ac.cn/gaikuang/lirenSZ/ 历任 所长], [[高能物理 研究所 网]], 2007/01/25, 2 agosto 2008<br />
<br />
^ [Http://newuc.jinr.ru/img_sections/file/pract08/30.06/JINR-eng-2008.pdf International Intergovermental organizzazione congiunta dell'Istituto per la ricerca nucleare], PDF, [[Laboratorio di alte energie dell'Istituto congiunta 3 per la ricerca nucleare]], 18 luglio 2008, l'accesso 12 Agosto 2008<br />
<br />
4 ^ [http://lhe.jinr.ru/StaraLesna2003/pdf/malakh.pdf 50thAnniversary del Veksler Baldin e Laboratorio di alte energie dell'Istituto comune per la ricerca nucleare], PDF, [[Laboratorio di alte energie di comune Istituto per la ricerca nucleare]], 27 Ottobre 2003, l'accesso 11 Ago 2008<br />
<br />
5 ^ [http://class.htu.cn/diandonglixue/physics/wangganchang.htm 王淦昌 的 科学 贡献], [[电 动力学 网络 教程]], 2006/06/01, accesso 4 agosto 2008<br />
<br />
== Collegamenti esterni ==<br />
* [Http://www.jinr.ru JINR Sito] <br />
<br />
(area 51)<br />
<br />
[[Categoria:Voci da categorizzare]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Akhenaton.htmlAkhenaton2011-01-02T04:26:12Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>'''Neferkheperura-Waenra Amenhotep''' poi '''Neferkheperura-Waenra Akhenaton''' (1351 – 1334 a.C.) è stato il decimo sovrano della [[XVIII dinastia egizia]].<br />
{{TOCleft}}<br />
<br />
==Liste Reali==<br />
<br /><br />
{|{{prettytable|align=center|text-align=center}} <br />
|-bgcolor="EFEFEF"<br />
|align="center"|'''[[Titolatura reale dell'antico Egitto|Nome Horo]]'''<br />
|align="center"|'''[[Giuseppe Flavio]]'''<br />
|align="center"|'''anni di regno'''<br />
|align="center"|'''[[Sesto Africano]]'''<br />
|align="center"|'''anni di regno'''<br />
|align="center"|'''[[Eusebio di Cesarea]]'''<br />
|align="center"|'''anni di regno'''<br />
|align="center"|'''Altri nomi'''<br />
|-<br />
|align="center"|Ka -nekhet<br /> Qaisuty<br />
|align="center"|Oros<br />
|align="center"|36<br />
|align="center"|Oros<br />
|align="center"|32<br />
|align="center"|Oros<br />
|align="center"|36<br />
|align="center"|Amenhotep IV<br />Akhenaton<br />
|}<br />
<br /><br />
[[Immagine:360px-Pharaoh Akhenaten.jpg|thumb|150px|right|Testa di Akhenaton ([[Museo Egizio del Cairo]])]]<br />
<br />
==Biografia==<br />
Figlio di [[Amenhotep III]] e di [[Tyi]] questo sovrano è passato alla storia come il ''faraone eretico'' per il tentativo di sostituire, in conflitto con il potente clero tebano, il dio [[Amon]] con una nuova divinità, il dio [[Aton]], nel ruolo di divinità protettrice della regalità.<br />
<br />
Fonti principali per la conoscenza di questo periodo sono: le ''[[Lettere di Amarna]]'', la ''Stele della frontiera'' e l<nowiki>'</nowiki>''Inno all'Aton'', provenienti da Akhet-Aton; la ''Stele della restaurazione'' di [[Tutankhamon]]; il ''Testo dell'incoronazione'' e ''L'Editto'' di [[Haremhab]].<br />
<br />
Di Akhenaton si conosce una sola ''Grande Sposa Reale'': [[Nefertiti]] che ebbe anche grande importanza politica. <br />
<br />
====Il contrasto Amon/Aton====<br />
Amon, divinità solare tebana, giunse ad avere grande importanza nazionale appunto con la XVIII dinastia. Il suo ruolo di protettore della regalità comportava un enorme potere per il suo tempio principale sito a [[Karnak]], questo, nel corso dei secoli, aveva ricevuto in dono terre ed altre proprietà fino a diventare quasi uno stato nello stato ed a influenzare anche le scelte sulla successione al trono d'Egitto. La famosa [[Hatshepsut]] detta ''il re-donna'' derivò il suo potere dal favore goduto presso il clero di Tebe.<br />
<br />
L'eresia di Akhenaton fu quindi un tentativo di recuperare il potere sacrale originariamente detenuto dal sovrano. La stessa [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura]] dei sovrani ne indicava la componente divina: il re è l'[[Horo]] vivente, figlio di [[Ra]].<br />
<br />
====La politica interna====<br />
[[immagine:334px-Egypte louvre 173.jpg|150px|left|thumb|Akhenaton e Nefertiti, Calcare dipinto. Parigi, Museo del Louvre]]<br />
<br />
Secondo una parte degli studiosi Amenhotep IV avrebbe regnato come coreggente con il padre per alcuni anni ma questa interpretazione dei dati è contestata, da altri tra cui il [[Alan Gardiner|Gardiner]], sulla base di alcune lettere facenti parte della corrispondenza diplomatica (le ''lettere di Amarna'') ed anche sulla poco credibile situazione che si sarebbe venuta a creare: due sovrani con due capitali diverse.<br />
Inizialmente Amenhotep IV regnò da Karnak, dove fece anche erigere un tempio ad Aton detto ''Gen-pa-Aton''.<br />
<br />
Tra il quarto ed il sesto anno di regno, dopo aver mutato parte della titolatura reale ed anche il suo nome da Amenhotep (''Amon è contento'') in Akhenaton (''Aton è soddisfatto'') trasferì la capitale in una città appositamente costruita: Akhet-Aton, ''Orizzonte di Aton'' (oggi [[El-Amarna|Tell el-Amarna]]).<br />
<br />
Lo scontro con il clero di Amon si fece più aspro nel 14° anno di regno quando oltre alla chiusura del tempio di Karnak, privato di tutte le sue proprietà, si aggiunge l'opera iconoclasta verso il nome stesso del dio, che venne scalpellato da tutti i monumenti.<br />
<br />
====La nuova religione====<br />
[[immagine:800px-GD-EG-Caire-Musée066.JPG|200px|right|thumb|Bassorilievo proveniente da Tell el Amarna. Visibile la rappresentazione di Aton come sole raggiato. Museo del Cairo]]<br />
Il culto di [[Aton]], divinità solare che l'archeologia ufficiale indica di probabile origine [[Semiti|semita]] e gli ufologi di derivazione extraterrestre, fu introdotto a Karnak durante il regno di Thutmose II.<br />
<br />
A differenza delle altre divinità egizie Aton non è rappresentato in forma antropomorfa ma sempre come un sole i cui raggi sono braccia terminanti con mani, alcune delle quali reggono l'[[ankh]], simbolo della vita.<br />
<br />
Molto si è discusso, e scritto, sul monoteismo del culto di Aton, monoteismo che comunque racchiudeva in sé, senza rinnegarlo, il complesso [[Mitologia egizia|politeismo egizio]], in effetti molti studiosi preferiscono parlare di [[enoteismo]] nel senso che Aton non sarebbe stato l'unico dio ma il dio supremo la cui venerazione avrebbe potuto sostituire quella delle altre divinità. <br />
<br />
Akhenaton diede ordine di eliminare le immagini e i culti degli altri Dei in tutto l'Egitto (come le ricerche archeologiche ci mostrano), dando così segno di una completa rottura con il politeismo.<br />
Con questo egli enunciò i principi della sua nuova dottrina:<br />
<br />
1: Era consentito venerare un solo Dio<br />
<br />
2: Tutti gli idoli furono banditi<br />
<br />
3: Tutti i rituali legati alla morte aboliti<br />
<br />
4: Nessun sacrificio di animali<br />
<br />
5: Universalità di culto<br />
<br />
6: Le sepolture effettuate senza beni materiali<br />
<br />
7: Abolizioni di miti e incantesimi<br />
<br />
8: Monogamia (come egli stesso praticò)<br />
<br />
Akhenaton, con il suo monoteismo rivoluzionario, non pone più il sovrano come rappresentazione di Dio,il faraone ora è "utile a Dio, che è utile a lui" come testimonia anche una stele commemorativa nel Tempio di Ptha a Karnak dove è scritto: Dio ha fatto si che le vittorie della mia maestà fossero più grandi[di quelle] di ogni altro re. La mia Maestà ha ordinato che il Suo altare sia fornito di ogni bene."<br />
<br />
====Politica estera====<br />
Durante il regno di Akhenaton, come già durante quello del padre, l'[[Egitto]] non seppe contrapporsi all'ascesa degli [[Ittiti]] perdendo, quindi, il controllo di una serie di stati vassalli dell'[[Asia Minore]] che rappresentavano una fonte di ricchezza per le casse reali. Una parte della corrispondenza diplomatica rinvenuta tra le rovine della nuova capitale (le ''Lettere di Amarna'') è appunto composta da richieste di aiuto di sovrani dell'area palestinese.<br />
<br />
Malgrado le richieste di aiuto provenienti dagli alleati, ad esempio quelle inviate da [[Tushratta di Mitanni|Tushratta]] re di [[Mitanni]], almeno da quanto riportato nelle fonti a nostra disposizione, non si hanno notizie di campagne militari nell'area siro-palestinese.<br />
Di questo atteggiamento ''pacifista'' seppe approfittare [[Suppiluliuma I]], re ittita che, dopo aver portato sotto il suo controllo il regno di Mitanni, iniziò l'espansione nella zona d'influenza egiziana.<br />
<br />
Le nostre fonti riportano, invece, una campagna militare nella [[Nubia]] durante il 12° anno di regno, per sedare una rivolta.<br />
<br />
====La successione====<br />
[[immagine:800px-Akhenaten, Nefertiti and their children.jpg|200px|left|thumb|Bassorilievo proveniente da Tell el-Amarna. [[Berlino]], [[Ägyptisches Museum und Papyrussammlung|Museo egizio]]]]<br />
<br />
La ''damnatio memoriae'', con la conseguente distruzione di documenti, a cui Akhenaton venne condannato a partire da [[Haremhab]] rende difficoltoso definire esattamente la linea di successione.<br />
<br />
Fonti amarniane sembrano citare come immediato successore un [[Ankhtkheperura|Neferneferuaton]] seguito da [[Smenkhkhara]]. Entrambi questi sovrani avrebbero governato da Akhet-Aton.<br />
<br />
L'abbandono della nuova religione, ed anche dalla capitale Akhet-Aton, avvenne durante il regno di [[Tutankhamon]], figlio di Kiya (moglie secondaria di Akhenaton) ed ultimo discendente della stirpe regale iniziata con [[Thutmose I]].<br />
<br />
Secondo i fautori della teoria della coreggenza, Smenkhkhara non avrebbe mai governato in modo autonomo ed il successore di Akhenaton sarebbe quindi Tutankhamon. Per un'esposizione completa di questa teoria si può consultare il testo di [[Cyril Aldred]] citato nella bibliografia.<br />
<br />
Nel [[1917]] nella [[Valle dei Re]] fu scoperta una tomba, la numero [[KV55]], risalente all'epoca di [[Tutankhamon]]. All'interno fu trovato un corpo sconosciuto dal momento che le iscrizioni sulle pareti erano state cancellate a colpi di scalpello. Il confronto del cranio con quello del faraone Tutankhamon rivelerebbe, secondo alcuni esperti, una parentela diretta tra i due. Alcuni ipotizzarono, perciò, che si trattasse del corpo di Akhenaton, trasportato nella Valle da Tutankhamon, secondo altri è, invece, il corpo di [[Smenkhkhara]]. Ma oggi, recenti studi su base genetica identificano Akhenaton nella mummia 61072 e la consorte Nefertiti nella mummia 61070. Queste mummie "anonime", insieme ad una terza, furono trovate nella tomba di [[Amenhotep II]] [[KV35]] nel 1898.<br />
<br />
====Rinnovamento artistico====<br />
<br />
Alla ''rivoluzione'' religiosa si affiancò anche un profondo rinnovamento artistico, il cosiddetto ''[[Arte amarniana|stile di Amarna]]'', in cui la rappresentazione della figura umana, compresa quella del sovrano e della dua famiglia, perde la rituale staticità precedente per acquisire una rappresentazione naturalistica, e talvolta impietosa, della realtà. Akhenaton, ad esempio, viene rappresentato in scene di vita familiare.<br />
<br />
La tomba di Akhenaton fu collocata ad est della città, in perfetto allineamento con il tempio del dio Aton. All'interno di essa, per la prima volta, il faraone e la moglie, Nefertiti, sono raffigurati nudi e Akhenaton è solo quando intercede presso il dio Aton mentre la moglie è rappresentata in battaglia vestita con i simboli della regalità.<br />
<br />
====Aspetto ufologico====<br />
<br />
Vi sono statue ed affreschi che ritraggono la famiglia di Akhenaton [[dolicocefalia|dolicocefala]] (cioè con il cranio spoporzionatamente grande ed allungato). Si vedano i ritratti delle figlie di Akhenaton, cioè di Neferneferuaton-Tasheri e di Neferneferure. Gli ufologi sospettano contatti extraterrestri (ingegneria genetica o ibridazione per le figlie di Akhenaton).<br />
<br />
<gallery><br />
Immagine:Egizi.JPG<br />
Immagine:Testa_egizio.jpg<br />
Immagine:Alieno_2.jpg <br />
</gallery><br />
<br />
==Titolatura==<br />
'''Amenhotep IV'''<br />
<br />
{|border=1 align=center<br />
|-bgcolor="EFEFEF"<br />
|align="center"|'''Titolo'''<br />
|align="center"|'''Traslitterazione'''<br />
|align="center"|'''Significato'''<br />
|align="center"|'''Nome'''<br />
|align="center"|'''Traslitterazione'''<br />
|align="center"|'''Lettura (italiano)'''<br />
|align="center"|'''Significato'''<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo1.jpg]]<br />
|align="center"|hr<br />
|align="center"|Horo<br />
|align="center"|[[Immagine:Amen1.jpg]]<br />
|align="center"|k3 nḫt q3 swt<br />
|align="center"|Ka nekhet qasut<br />
|align="center"|Toro possente, grande nelle Due Piume ([[Amon]])<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo2.jpg]]<br />
|align="center"|nbty (nebti)<br />
|align="center"|Le due Signore<br />
|align="center"|[[Immagine:Amen2.jpg]]<br />
|align="center"|wsr nsyt m jptswt<br />
|align="center"|<br />
|align="center"|Grande di regalità in [[Karnak]]<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo3.jpg]]<br />
|align="center"|hr nwbty<br />
|align="center"|Horo d'oro<br />
|align="center"|[[Immagine:Amen3.jpg]]<br />
|align="center"|wts ḫ՚w m jwnw sm՚<br />
|align="center"|<br />
|align="center"|La cui regalità è completa in Karnak<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo4.jpg]]<br />
|align="center"|n swt bt<br />
|align="center"|Colui che regna sul giunco e sull'ape<br />
|align="center"|[[Immagine:Amen4.jpg]]<br />
|align="center"|nfr ḫprw -r՚ w՚ e r՚<br />
|align="center"|Neferkheperura Waenra<br />
|align="center"|Meravigliose sono le manifestazioni di [[Ra]]<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo5.jpg]]<br />
|align="center"|sa Ra<br />
|align="center"|Figlio di Ra<br />
|align="center"|[[Immagine:Amen5.jpg]]<br />
|align="center"|imn htp<br />
|align="center"|Amenhotep<br />
|align="center"|Amon è contento<br />
|}<noinclude><br />
<br />
'''Akhenaton'''<br />
<br />
{|border=1 align=center<br />
|-bgcolor="EFEFEF"<br />
|align="center"|'''Titolo'''<br />
|align="center"|'''Traslitterazione'''<br />
|align="center"|'''Significato'''<br />
|align="center"|'''Nome'''<br />
|align="center"|'''Traslitterazione'''<br />
|align="center"|'''Lettura (italiano)'''<br />
|align="center"|'''Significato'''<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo1.jpg]]<br />
|align="center"|hr<br />
|align="center"|Horo<br />
|align="center"|[[Immagine:Aken1.jpg]]<br />
|align="center"|mr itn<br />
|align="center"|mer Aton<br />
|align="center"|Amato da [[Aton]]<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo2.jpg]]<br />
|align="center"|nbty (nebti)<br />
|align="center"|Le due Signore<br />
|align="center"|[[Immagine:Aken2.jpg]]<br />
|align="center"|wsr nsyt m 3ḫt itn<br />
|align="center"|<br />
|align="center"|Grande di regalità in [[Akhetaton|Akhet-Aton]]<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo3.jpg]]<br />
|align="center"|hr nwbty<br />
|align="center"|Horo d'oro<br />
|align="center"|[[Immagine:Aken3.jpg]]<br />
|align="center"|wts rn n itn <br />
|align="center"|<br />
|align="center"|Che esalta il nome di [[Aton]]<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo4.jpg]]<br />
|align="center"|n swt bt<br />
|align="center"|Colui che regna sul giunco e sull'ape<br />
|align="center"|[[Immagine:Aken4.jpg]]<br />
|align="center"|nfr ḫprw Rˁ wˁ n Rˁ<br />
|align="center"|Néferkhéperouré Ouâenrê<br />
|align="center"|Le manifestazioni di [[Ra]], l'unico, sono perfette<br />
|-<br />
|align="center"|[[Immagine:Titcheo5.jpg]]<br />
|align="center"|sa Ra<br />
|align="center"|Figlio di Ra<br />
|align="center"|[[Immagine:Aken5.jpg]]<br />
|align="center"|ḫ n itn<br />
|align="center"|Akhenaton<br />
|align="center"|[[Aton]] è soddisfatto <br />
|}<noinclude><br />
<br />
==cronologia==<br />
{|{{prettytable|width=75%|align=center|text-align=center}}<br />
|-bgcolo="EFEFEF"<br />
|align="center"|'''Periodo'''<br />
|align="center"|'''Dinastia'''<br />
|align="center"|'''Anni di regno'''<br />
|-<br />
| align="center"|[[Nuovo Regno dell'Egitto|Nuovo Regno]]<br />
| align="center"|[[XVIII dinastia egizia|XVIII]]<br />
|align="center"|1359 - 1342 a.C. ± 30 anni<br />
|}<br />
<br /><br />
{| {{prettytable|align=center|text-align=center}}<br />
|- bgcolor="EFEFEF"<br />
! Autore<br />
! Anni di regno<br />
|-<br />
|Donald Redford<br />
|1372 - 1355 a.C.<br />
|-<br />
|Alan Gardiner<br />
|1367 - 1350 a.C.<br />
|-<br />
|Dieter Arnold<br />
|1364 - 1348 a.C.<br />
|-<br />
|Aidan Dodson<br />
|1360 - 1343 a.C.<br />
|-<br />
|Cyril Aldred<br />
|1358 - 1340 a.C.<br />
|-<br />
|Jürgen von Beckerath<br />
|1355 - 1337 a.C.<br />
|-<br />
|Jaromir Malek<br />
|1353 - 1337 a.C.<br />
|-<br />
|Rolf Krauss<br />
|1353 - 1336 a.C.<br />
|-<br />
|Nicolas Grimal<br />
|1352 - 1338 a.C.<br />
|-<br />
|Ian Shaw<br />
|1352 - 1336 a.C.<br />
|}<br />
<br /><br />
{| {{prettytable|width=75%|align=center|text-align=center}} <br />
|-<br />
| width="30%" align="center" | predecessore:<br />'''[[Amenhotep III]]'''<br />
| width="40%" align="center" | '''Signore del Basso e dell'Alto Egitto'''<br />
| width="30%" align="center" | successore:<br />'''[[Ankhtkheperura]]'''<br />
|}<br />
<br /><br />
<br />
== Bibliografia e collegamenti esterni==<br />
*http://www.geocities.com/Athens/Oracle/4168/case.htm<br />
*http://www.digitalegypt.ucl.ac.uk//Welcome.html<br /><br />
*http://www.ancient-egypt.org/index.html<br /><br />
*http://www.nemo.nu/ibisportal/0egyptintro/index.htm<br /><br />
*http://www.eglyphica.de/egpharaonen<br />
<br />
[[Categoria:Sovrani egizi]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/UFO_crash.htmlUFO crash2011-01-02T04:22:26Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>{{TOCleft}}<br />
Per '''[[UFO]] crash''' (letteralmente in italiano "schianto di UFO" nel senso di "UFO precipitati") si intende lo schianto al suolo di un oggetto volante non identificato, sia esso di matrice [[extraterrestre]] o [[Terra|terrestre]]. Il termine fu coniato per definire l'[[incidente di Roswell|incidente]] di [[Roswell]] ([[Nuovo Messico]], [[Stati Uniti d'America|USA]]) del [[1947]]. Da un punto di vista letterale, la caduta di un "UFO", non necessariamente deve riguardare presunti velivoli avanzati di origine aliena: una [[meteorite]], il precipitare dei resti di un [[pallone sonda]] o dei [[Vettore (astronautica)|vettori di un missile]], ecc. di fatto sono schianti di "oggetti volanti non identificati" finché non si appura cosa li ha provocati, tuttavia tra il grande pubblico il termine UFO è ormai strettamente associato alla provenienza extraterrestre.<br />
<br />
Vero e proprio "esperto" degli UFO crashes fu [[Leonard Stringfield]] che pubblicò vari libri sull'argomento, il più famoso dei quali è ''Assedio UFO'' ([[1978]]). <br />
<br />
== Teorie ed ipotesi sul fenomeno ==<br />
<br />
Tra le [[Teoria del complotto|teorie]] più diffuse nel campo ufologico relative agli UFO crash, vi sono quelle che vogliono i governi degli stati delle principali nazioni al corrente dell'esistenza degli alieni e l'ipotesi che gli stessi governi abbiano già stretto contatti e/o acquisito tecnologia evoluta di origine extraterrestre<ref>Alessandra Simonetti, ''Orbs e altri fenomeni luminosi inspiegabili. L'esperienza italiana'', [[Edizioni Mediterranee]], 2008, ISBN 9788827219997 [http://books.google.it/books?id=-RTwie5VNF0C&pg=PT109&dq=%22UFO+crash%22&lr=lang_it&as_drrb_is=q&as_minm_is=0&as_miny_is=&as_maxm_is=0&as_maxy_is=&as_brr=0&client=firefox-a&cd=7#v=onepage&q=%22UFO%20crash%22&f=false pag 114]</ref> proprio grazie a questo tipo di avvenimenti. Tra gli ufologi che seguono le [[Teoria del complotto sugli UFO|teorie cospirazioniste]] si ritiene che gli stati cerchino di tenere nascosta l'esistenza degli alieni, compresa quindi ovviamente la caduta di navi aliene, grazie all'intervento di gruppi speciali, conosciuti come [[Men in Black (ufologia)|Uomini in nero]], per il loro abbigliamento scuro.<br />
<br />
Queste teorie, soprattutto quelle relative all'[[ingegneria inversa]] di navi aliene precipitate, durante gli anni della [[guerra fredda]] sono state impiegate da ufologi e sostenitori di teorie scientifiche non convenzionali, per giustificare gli avanzamenti tecnologici delle due superpotenze: i progressi nell'esplorazione spaziale e nel campo degli armamenti, sarebbero di volta in volta stati realizzati grazie a nuove cadute di aereonavi avvenuta nelle rispettive aree di influenza o all'essere riusciti a decifrare la tencologia avanzata già recuperata negli anni precedenti.<br />
<br />
Una delle maggiori contestazioni che vengono fatte a chi ritiene questi schianti incidenti in cui sono coinvolti veivoli di natura extraterrestre è proprio il fatto che questi sarebbero precipitati: se simili mezzi sono così avanzati da essere in grado di attraversare lo [[spazio interstellare]], ipoteticamente anche a velocità di molto superiori a [[velocità della luce|quella della luce]], sembra poco probabile che non siano poi in grado di gestire il volo atmosferico e precipitino in numero così elevato.<ref>Stephen Webb, ''Se l'universo brulica di alieni... dove sono tutti quanti? Cinquanta soluzioni al paradosso di Fermi e al problema della vita extraterrestre'', Alpha Test, 2004, ISBN 9788851800413, [http://books.google.it/books?id=PKmAXzCMOu0C&pg=PT51&dq=schianti+ufo&cd=4#v=onepage&q=schianti&f=false pag 52]</ref><br />
<br />
Dopo la nascita dell'[[ufologia]] nel [[XX secolo]] diversi studiosi hanno cercato di reinterpretare avvenimenti passati che potevano rappresentare degli schianti di UFO (o supposti tali) in chiave extraterrestre (per esempio l'[[evento di Tunguska]]).<br />
<br />
=== Teoria del complotto negli USA ===<br />
In seguito alla promulgazione negli [[Stati Uniti]] del [[FOIA]] (''Freedom of Information Act''), che imponeva agli enti governativi di pubblicare numerosi documenti fino ad allora mantenuti segreti, risultò che anche FBI e CIA avevano indagato sui fenomeni UFO ritenendoli di possibile provenienza sovietica. A partire dai primi anni 80 alcune associazioni di ufologi americani arrivarono quindi a teorizzare l'esistenza di una sorta di cospirazione da parte del governo americano, che dopo alcuni "''Ufo Crashes''" avrebbe preso contatto con una specie aliena che aveva il proposito di colonizzare la Terra. Di tale teoria non è stata portata però alcuna prova convincente, queste affermazioni vanno quindi considerate fantasiose e non scientifiche<ref><br />
{{Cita web<br />
|autore = Roberto Manzocco<br />
|url = http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100412<br />
|accesso = 19-12-2009<br />
|titolo = Complottismo<br />
|editore = CICAP<br />
}}</ref>.<br />
<br />
== UFO crashes riconosciuti dal CSETI ==<br />
<br />
Il ''[[CSETI|Center for the Study of Extraterrestrial Intelligence]]'' (CSETI) ha elaborato un elenco dei presunti UFO crashes avvenuti sul nostro pianeta, dei quali è disponibile una qualche forma di evidenza storica.<ref name=Lista>{{Cita web|lingua=en |url=http://www.cseti.org/crashes/crash.htm |titolo=List of possible UFO/ET craft crashes and retrievals |editore=Center for the Study of Extraterrestrial Intelligence |accesso=12-12-2009}}</ref> Alcuni di essi si sono rivelati burle; su altri invece (come il già citato evento di Tunguska) le ricerche scientifiche stanno elaborando spiegazioni che negano del tutto l'intervento di fenomeni di tipo UFO. Quella che segue è una sintesi della lista, che nell'originale comprende oltre un centinaio di episodi. Gli eventi ormai ritenuti quasi sicuramente non UFO hanno lo sfondo [[azzurro]].<br />
<br />
{| class="wikitable"<br />
|-<br />
!Numero d'identificazione<br />
!Anno<br />
!Giorno e mese<br />
!Località <br />
!Note<br />
|- align=center<br />
|001<br />
|10000 a.C.-5000 a.C.<br />
| <br />
|Confine [[Cina|sino]]- [[tibet]]ano<br />
|Riconosciuto in seguito al ritrovamento di lamine metalliche in un altipiano cinese <ref> Wilson Collin: ''UFO e alieni''</ref><br />
|- align=center style="background:#DDEEFF;"<br />
|002<br />
|5000 a.C.<br />
| <br />
|[[Grand Canyon]], [[Arizona]], [[USA]]<br />
|Riconosciuto in seguito a leggende indiane che parlavano di corpi cadenti dal cielo, di forma metallica, per quell'epoca<ref> Wilson Collin: ''UFO e alieni''</ref><br />
|- align=center style="background:#DDEEFF;"<br />
|003<br />
|[[840]]<br />
|<br />
|[[Lione]], [[Francia]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|004<br />
|[[1753]]<br />
|[[marzo]]<br />
|[[Perugia]], [[Italia]]<br />
|Fu visto un globo luminoso cadere in una collina presso il capoluogo umbro<ref>Roberto Malini e Margherita Campaniolo: ''Dizionario UFO''</ref><br />
|- align=center<br />
|005<br />
|[[1864]]<br />
|[[settembre]]<br />
|[[Cadotte Pass]], [[Missouri]], [[USA]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|006<br />
|[[1884]]<br />
|[[giugno]]<br />
|[[Holdredge]], [[Nebraska]], [[USA]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|007<br />
|[[1884]]<br />
|[[13 dicembre]]<br />
|[[Sorisole]] (presso [[Bergamo]]), [[Regno d'Italia (1861-1946)|Italia]]<br />
|Furono anche visti degli "omini piccoli che emettevano striduli versi<ref>Roberto Giacobbo e Rosamaria Latagliata: ''UFO, verità o menzogna''</ref>"<br />
|- align=center<br />
|008<br />
|[[1897]]<br />
|[[17 aprile]]<br />
|[[Aurora (Texas)|Aurora]], [[Texas]], [[USA]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|009<br />
|[[1907]]<br />
|<br />
|[[Vermont]], [[USA]]<br />
|<br />
|- align=center style="background:#DDEEFF;"<br />
|010<br />
|[[1908]]<br />
|[[30 giugno]]<br />
|[[Tunguska]], [[Impero Russo]]<br />
|Molto dibattuto, si veda [[Evento di Tunguska]]<br />
|- align=center<br />
|011<br />
|[[1909]]<br />
|[[22 dicembre]]<br />
|[[Chicago]], [[Illinois]], [[USA]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|012<br />
|[[1912]]<br />
|<br />
|[[Puglia]], [[Regno d'Italia (1861-1946)|Italia]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|013<br />
|[[1923]]<br />
|<br />
|[[Quetta]], [[Raj Britannico]]<br />
|Quetta attualmente si trova in [[Pakistan]]<br />
|- align=center<br />
|014<br />
|[[1925]]<br />
|<br />
|[[Chevy Chase]], [[Maryland]], [[USA]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|015<br />
|[[1925]]<br />
|[[ottobre]]<br />
|[[Polson]], [[Montana]], [[USA]]<br />
|<br />
|- align=center<br />
|016<br />
|[[1930]]<br />
|<br />
|[[Mandurah]], [[Austalia]]<br />
|Nel deserto<br />
|- align=center<br />
|017<br />
|[[1933]]<br />
|[[gennaio]]<br />
|[[Prato Nevoso]], [[Regno d'Italia (1861-1946)|Italia]]<br />
|Comparvero anche degli "umanoidi" alti circa 2 metri e che comunicavano tramite antenne<ref>Boncompagni, S. & altri, ''UFO in Italia - vol. I - Il periodo 1900-1954''</ref><br />
|- align=center style="background:#DDEEFF;"<br />
|018<br />
|[[1936]]<br />
|<br />
|[[Foresta Nera]], [[Germania nazista|Germania]]<br />
|Probabile impatto di un [[UFO]]<br />
|}<br />
<br />
== UFO crash in Italia ==<br />
Nell'anno [[2000]] l'ufologo [[Roberto Pinotti]] ed altri collaboratori del [[CUN|Centro Ufologico Nazionale]], avrebbero rinvenuto documenti risalenti al [[Fascismo|ventennio fascista]], secondo i quali in Italia si verificò la caduta di un aereomobile sconosciuto nel 13 giugno del 1933. La notizia dello schianto, inizialmente diffusa, sarebbe poi stata celermente insabbiata grazie alla censura operata dal regime, che avrebbe attivato uno speciale gruppo di ricerca, denominato [[Gabinetto RS/33]], per studiare i resti rinvenuti.<ref>[http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/ufomussolini/orbace/orbace.html Quando Mussolini avvistava gli Ufo], articolo de [[La Repubblica]], del 11 aprile 2000</ref><ref>[http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2000/04/18/813453-E-Mussolini-nascose-l-Ufo-di-Milano.shtml E Mussolini nascose l'Ufo di Milano], articolo di [[Quotidiano Nazionale]], del 18 aprile 2000</ref><ref>[http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2000/04/11/813454-Alieni-o-nemici-per-studiarli-un-pool-guidato-da-Marconi.shtml Alieni o nemici: per studiarli un pool guidato da Marconi], articolo di [[Quotidiano Nazionale]], del 11 aprile 2000</ref><ref>Si veda la [http://www.cun-italia.net/fasfile/fafil.htm sezione dedicata] del sito ufficial del [[Centro Ufologico Nazionale]], che presenta le copie di alcuni documenti</ref> Le informazioni di questo gruppo, giunte (o cedute) ai tedeschi, avrebbero spinto alla creazione di "[[UFO nazisti]]" (sulla cui esistenza vi sono molti dubbi) e ispirato la forma di mezzi come l'[[Horten Ho 229]].<br />
<br />
== UFO crash come espediente narrativo ==<br />
La caduta di veivoli alieni, e spesso il tentativo di riutilizzare le avanzate tecnologie che li fanno funzionare, sono tematiche molto frequenti nell'ambito della [[fantascienza]], fin quasi dai suoi esordi. Il ritrovamento di un'astronave aliena precipitata e ricoperta tra i ghiacci è per esempio l'evento da cui parte il celebre racconto [[Who Goes There?]] (1938) di [[John W. Campbell]], da cui nei decenni sono poi stati tratti diversi film ([[La cosa da un altro mondo]] del 1951, [[La cosa (film 1982)|La cosa]] del 1982). Tematiche relative agli UFO ricorrono spesso anche nel mondo dei fumetti, dei cartoni animati e dei videogiochi.<br />
<br />
L'[[incidente di Roswell]], forse uno dei più noti al grande pubblico a partire dagli [[anni 1990|anni novanta]], ha raggiunto questa fama anche grazie al fatto di essere citato in centinaia di opere, con film, videogiochi e serie televisive dedicate quasi esclusivamente all'evento e alle sue ipotetiche conseguenze.<br />
<br />
Tra le tematiche che sono state sfruttate più spesso, vi è il conflitto o la semplice iterazione tra l'occupante e gli esseri umani (oltre al ''Who Goes There?'' si può ricordare [[Starman (film)|Starman]] di [[John Carpenter]]), in altri casi la nave aliena porta un gruppo numeroso, che si troverà a convivere più o meno pacificamente con gli abitanti del pianeta Terra ([[District 9]]), a volte portando sul nostro pianeta eventuali lotte interne ([[Transformers (G1)|Transformers G1]]). In alcuni casi l'UFO caduto e la sua tecnologia permettono agli umani di affrontare pericoli successivi (è il caso del [[manga]] ed [[anime]] [[Macross]] o del film [[Independence Day (film)|Independence Day]] dove proprio l'UFO precipitato a Roswell, modificato dagli umani, permette di sconfiggere gli alieni e bloccare il loro tentativo di [[Invasione aliena|invasione]]).<br />
<br />
A volte l'origine del veivolo schiantato si rivela non aliena, con un capovolgimento delle aspettative dei protagonisti: in [[Martin Mystère]] per esempio, oltre agli "UFO crash tradizionali" presenti in numerose storie, un veivolo della perduta civiltà di [[Atlantide]], dopo aver raggiunto Marte, torna sulla Terra, schiantandosi durante l'atterraggio, con a bordo esseri umani mutati dalle condizioni del pianeta rosso, che daranno origine agli [[Yeti]].<br />
<br />
==Note==<br />
<references/><br />
<br />
== Voci correlate ==<br />
* [[Teoria del complotto]]<br />
<br />
== Collegamenti esterni ==<br />
* {{cita web|url=http://www.ufoevidence.org/documents/doc1685.htm |titolo=UFO Crashes |editore=UFO Evidence.org |accesso=12-12-2009}}<br />
* {{cita web|url=http://www.cseti.org/ |titolo=Sito ufficiale del CSETI |accesso=12-12-2009}}<br />
<br />
[[categoria:Area 51]]<br />
[[categoria:Scienze]]<br />
[[categoria:Paleoastronautica]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Goudsmit_Samuel.htmlGoudsmit Samuel2011-01-02T04:22:07Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>{{Tradurre}} <br />
{{TOCleft}}<br />
<br />
[[Immagine:Goudsmit_samuel.jpg|thumb|Samuel Abraham Goudsmit]]<br />
'''Samuel Abraham Goudsmit''' ([[The Hague]], July 11, 1902 &mdash; [[Reno, Nevada|Reno]], December 4, 1978) was a [[Dutch-American]] physicist famous for jointly proposing the concept of electron [[spin (physics)|spin]] with [[George Eugene Uhlenbeck]] in 1925.<ref>G.E. Uhlenbeck and S. Goudsmit, Naturwissenschaften 47 (1925) 953.</ref> <br />
<br />
==Biography==<br />
Goudsmit studied [[physics]] at the [[Leiden University|University of Leiden]] under [[Paul Ehrenfest]], where he obtained his PhD in 1927. After receiving his PhD, Goudsmit served as a Professor at the [[University of Michigan]] between 1927 and 1946. In 1930 he co-authored a text with [[Linus Pauling]] titled ''The Structure of Line Spectra.'' During World War II he worked at the [[Massachusetts Institute of Technology]]<ref>Asimov, ''[[Asimov's Biographical Encyclopedia of Science and Technology]]'' 2nd Revised edition</ref>.<br />
<br />
He was also the scientific head of the [[Operation Alsos|Alsos]] mission and successfully reached the German group of nuclear physicists around [[Werner Heisenberg]] and [[Otto Hahn]] at Hechingen (then French zone) in advance of the French physicist [[Yves Rocard]]. Alsos was part of the [[Manhattan Project]], which was designed to assess the progress of the [[German nuclear energy project|Nazi atomic bomb project]]. In the book ''Alsos'' published in 1947, Goudsmit concludes that the Germans did not get close to creating a weapon, which he attributed to the inability of science to function under a [[totalitarian]] state (the development of atomic weapons by at least two other totalitarian states has been seen to go against this conclusion, although it needs to be said that later atomic weapons were developed with the knowledge of their possibility, and also sometimes with stolen technology). His other conclusion, that the German scientists simply did not understand how to make an atomic bomb, has been disputed by later historians (see [[Werner Heisenberg|Heisenberg]]), but his assessment of the lack of progress in the German program &mdash; if not his conclusions as to ''why'' it was that way &mdash; has generally held up over time. After the war he was briefly a professor at Northwestern University and from 1948-1970 was a senior scientist at the [[Brookhaven National Laboratory]], chairing the Physics Department 1952-1960. He meanwhile became well known as the Editor-in-chief of the leading physics journal [[Physical Review]], published by the [[American Physical Society]]. On his retirement as editor in 1974, Goudsmit moved to the faculty of the University of Nevada in Reno.<br />
<br />
He also made some scholarly contributions to [[Egyptology]] published in Expedition, Summer 1972, pp.&nbsp;13–16 ; American Journal of Archaeology 78, 1974 p.&nbsp;78; and Journal of Near Eastern Studies 40, 1981 pp.&nbsp;43–46. The Samuel A. Goudsmit Collection of Egyptian Antiquities resides at the Kelsey Museum of Archaeology, The University of Michigan, Ann Arbor, MI.<ref>[http://cdli.ucla.edu/collections/kelsey/kelsey_intro.html Description of Goudsmit's contribution to the museum ]</ref><br />
<br />
==Works==<br />
*''Time'' (1966), by Samuel A. Goudsmit and [[Robert Claiborne]]; Series: [[Time-Life Science Library]]<br />
{{listdev}}<br />
<br />
==References==<br />
{{reflist}}<br />
<br />
==External links==<br />
*[http://www.lorentz.leidenuniv.nl/history/spin/goudsmit.html Goudsmit on the discovery of electron spin]<br />
* [http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/bond/people/goudsmit.html A collection] of digitized materials related to Goudsmit's and [[Linus Pauling]]'s structural chemistry research.<br />
<br />
[[categoria:Studiosi]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Sutkagen_Dor.htmlSutkagen Dor2011-01-02T04:21:27Z<p>Aura Ambar: </p>
<hr />
<div>{{Tradurre}}<br />
{{TOCleft}}<br />
<br />
'''Sutkagan Dor''' (or '''Sutkagen Dor''') is the westernmost known archaeological site of [[Indus Valley Civilization]]. It is located about 480&nbsp;km west of [[Karachi]] on Makran coast near the [[Iran]] border in [[Balochistan (Pakistan)|Baluchistan]] in [[Pakistan]]. This site is near the western bank of the Dasht and its confluence with a smaller stream, known as the Gajo Kaur. <br />
==Excavations==<br />
Sutkagan Dor was discovered in 1875 by Major E. Mockler, who conducted a small excavation here. In 1928, [[Aurel Stein]] came here as a part of his Gedrosia tour and conducted a small excavation. This site was excavated by [[George F. Dales]] from October 7 through 20, 1960 as a part of his Makran Survey.<ref name=possehl>Possehl, Gregory L. (2004). ''The Indus Civilization: A contemporary perspective'', New Delhi: Vistaar Publications, ISBN 81-7829-291-2, pp.79-80.</ref> <br />
==Architecture==<br />
This site measures approximately 4.5 hectares. Along with the usual "citadel" and "lower town", a massive fortification wall of semi-dressed stones exists. This citadel wall varies in height and thickness due to the irregular contours of the natural rock foundation, but at one point about midway along the eastern wall, it is approximately 7.5&nbsp;m thick at the base. The inner face of the wall is slightly battered, whereas the outer face has a decided slope, vary-<br />
ing from 23° to 40°. Though inland at present, this site may have been near navigable water in ancient times and on a trade route between other centers. <br />
==Notes==<br />
<references /><br />
<br />
== External links == <br />
* [http://www.harappa.com/har/harsites5.html Indus Valley sites]<br />
<br />
[[Categoria:Città della civiltà della valle dell'Indo]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Template:TOCleft.htmlTemplate:TOCleft2011-01-02T04:19:22Z<p>Aura Ambar: Creata pagina con '{| cellspacing=0 cellpadding=0 style="margin-bottom: 0.5em; float: left; margin-right: 0.5em; padding: 0.5em 1.4em 0.8em 0; background-color:transparent;" | __TOC__ |}<noinclude>…'</p>
<hr />
<div>{| cellspacing=0 cellpadding=0 style="margin-bottom: 0.5em; float: left; margin-right: 0.5em; padding: 0.5em 1.4em 0.8em 0; background-color:transparent;"<br />
|<br />
__TOC__<br />
|}<noinclude></noinclude></div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Template:TOCright.htmlTemplate:TOCright2011-01-02T04:17:53Z<p>Aura Ambar: Creata pagina con '<div style="clear:right; margin-bottom: .5em; float: right; padding: .5em 0 .8em 1.4em; background: none;"> __TOC__ </div><noinclude> </noinclude>'</p>
<hr />
<div><div style="clear:right; margin-bottom: .5em; float: right; padding: .5em 0 .8em 1.4em; background: none;"><br />
__TOC__<br />
</div><noinclude><br />
<br />
<br />
</noinclude></div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Il_caso_dei_coniugi_Hill.htmlIl caso dei coniugi Hill2011-01-02T04:07:35Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Coniugi Hill</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[coniugi Hill]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Il_caso_dei_coniugi_Hill.htmlIl caso dei coniugi Hill2011-01-02T04:07:26Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina I coniugi Hill</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[i coniugi Hill]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/1950/04/24_-_Abbiate_Guazzone,_Varese,_Italia.html1950/04/24 - Abbiate Guazzone, Varese, Italia2011-01-02T04:06:51Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Abbiate Guazzone</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[Abbiate Guazzone]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/1950/24/4_-_Abbiate_Guazzone_1950.html1950/24/4 - Abbiate Guazzone 19502011-01-02T04:06:32Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Abbiate Guazzone</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[Abbiate Guazzone]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/1950/04/24_-_Abbiate_Guazzone_1950.html1950/04/24 - Abbiate Guazzone 19502011-01-02T04:05:56Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Abbiate Guazzone</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[Abbiate Guazzone]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Abbiate_Guazzone_1950.htmlAbbiate Guazzone 19502011-01-02T04:05:38Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Abbiate Guazzone</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[Abbiate Guazzone]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/1950/04/24,_Abbiate_Guazzone,_Varese,_Italia.html1950/04/24, Abbiate Guazzone, Varese, Italia2011-01-02T04:05:10Z<p>Aura Ambar: ha spostato 1950/04/24, Abbiate Guazzone,Varese, Italia a Abbiate Guazzone</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[Abbiate Guazzone]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/1950/04/24,_Abbiate_Guazzone,_Tradate,_Lombardia,_Italia,_UE.html1950/04/24, Abbiate Guazzone, Tradate, Lombardia, Italia, UE2011-01-02T04:05:10Z<p>Aura Ambar: ha spostato 1950/04/24, Abbiate Guazzone,Varese, Italia a Abbiate Guazzone</p>
<hr />
<div>[[Image:Abbiate-1950d.jpg|thumb|right|La Domenica del Corriere, 24 agosto 1952 : la prima fonte del caso]]Nella tarda serata del 24 Aprile 1950 un operaio, Bruno Facchini (40 anni), si trovava appena fuori la propria abitazione (Abbiate Guazzone, frazione di Tradate, Varese) quando fu attratto da uno strano scintillio, poco dopo che era cessato un forte temporale: credendolo un inconveniente di una vicina linea elettrica, si diresse verso la fonte di luce. Arrivato sul posto, vide uno strano oggetto al suolo: era come una palla schiacciata, con la superficie “quadrettata da striscie verticali ed orizzontali, posti ad intervalli regolari”, che sembrava toccare terra solo tramite una scaletta esterna sorretta da due tiranti e conducente ad un’apertura rettangolare, illuminata, e dotata di un “portello aperto”. <br />
<br />
All’interno v’era un’altra scala, come pure dei tubi, delle bombole collegate in fila e dei manometri. L’oggetto era alto circa dieci metri: il teste si trovava a quattro/cinque metri di distanza. Presso la scaletta v’erano due esseri, un terzo era posto sopra una specie di “elevatore meccanico” e stava saldando un “mazzo” di tubi esterni all’ordigno, producendo lo scintillio che aveva notato il testimone. Gli individui indossavano degli scafandri e delle maschere trasparenti all’altezza degli occhi: all’interno pareva esserci del “liquido”, attraverso cui si notava un viso di carnagione molto chiara. In corrispondenza della bocca penzolava un tubo terminante con un bocchettone; la loro altezza era di circa 1,7 metri ed apparivano simili ad esseri umani. <br />
<br />
Il testimone, credendoli piloti, si mostrò, chiedendo loro se avessero bisogno d’aiuto: gli esseri compirono, allora, strani gesti, emettendo suoni grutturali. Spaventato il teste scappò, notando che uno degli individui aveva impugnato un oggetto che teneva al collo, puntandoglielo contro: da esso si sprigionò un raggio che lo colpì alla schiena, facendolo cadere. Notò in seguito che i tre (o quattro) esseri rientrarono nell’oggetto, chiudendo il portello esterno: il ronzio precedentemente emesso aumentò d’intensità, finché l’ordigno decollò a forte velocità, sparendo alla vista. Al mattino, tornato sul luogo, il Facchini trovò quattro orme circolari di un metro di diametro ciascuna, poste in quadrato, a sei metri di distanza l’una dall’altra. Alcune zone d’erba erano bruciacchiate e, fra esse il teste raccolse alcune schegge di metallo: quest’ultime, fatte analizzare, furono definite come “metallo antifrizione”. <br />
<br />
== Il Commento ==<br />
<br />
Esiste più di un’inchiesta sul caso, ma tutte svolte parecchi anni dopo l’evento (la più vecchia - e più completa - fu pubblicata sulla neonata rivista specializzata "Dischi Volanti" nel 1960 ed eseguita da un appassionato dell’epoca, il signor Carminati Ghidelli. Pare, comunque, che lo stesso [[Perego Alberto|Alberto Perego]] abbia precedentemente parlato con il testimone, come si può desumere da un articolo apparso nel 1958 sulla rivista “Specchio”. Un ulteriore contatto con il teste, poco tempo dopo la prima pubblicazione dell’evento, fu condotto da [[Vesco Renato|Renato Vesco]], che fece eseguire le famose analisi sui frammenti, definiti come “metallo antifrizione”. Non si ha notizia di fonti giornalistiche immediatamente successive all’avvenimento, la più vecchia e’ l’articolo pubblicato su “La Domenica del Corriere” del 24 Agosto 1952, due anni dopo l’evento. <br />
<br />
Un'indagine condotta nel 2008<ref name="null">Verga, Maurizio &amp;amp; Guarisco, Corrado (2008). Indagine sul caso Abbiate Guazzone</ref>&nbsp;nell'ambiente familiare del testimone non ha permesso di capire quando e come il caso venne a conoscenza dei giornalisti: sembra, comunque, che ciò avvenne parecchio tempo dopo l'evento e attraverso un conoscente del testimone che presumibilmente riferì l'accaduto a qualche giornalista (in particolare un reporter della trasmissione radiofonica "Il Gazzettino Padano", che sarebbe arrivato a Tradate con un'automobile della RAI per un'intervista, salvo poi non trasmetterla perchè, secondo i vaghi ricordi raccolti, la notizia avrebbe potuto impaurire la gente). <br />
<br />
[[Image:Abbiate-1950a.jpg|thumb|right|Ricostruzione pittorica del caso (da "La Settimana Incom", 1962)]]Il testimone, dopo avere informato la Questura di Varese dell’accaduto (ricevendo un invito, a quanto pare, a “non dire niente”) parlò della sua esperienza con amici e colleghi di lavoro (una fonte riferisce che proprio uno di essi era parente del giornalista che scrisse l’articolo della “Domenica”, ma il particolare non è emerso nell'inchiesta del 2008). Nonostante vi siano molti particolari relativi all’aspetto descrittivo dell’esperienza (apparentemente anche troppi in relazione al lasso di tempo intercorso prima che il teste la rendesse nota ai giornalisti, ma il teste dichiarò sempre di conservare un ricordo molto vivido della vicenda), scarseggiano le informazioni relative al teste e, soprattutto, a quello che avvenne dopo l'evento. E’ opportuno ricordare un tentativo di spiegazione proposto da Renato Vesco: l’osservazione relazionata dal teste sarebbe stata connessa ad un aereo sperimentale (nella zona vi sono alcuni aeroporti). Le caratteristiche dell’evento, in particolare i dettagli “tecnologici”, sembrerebbero confermare parzialmente una tale ipotesi. <br />
<br />
Alla fine degli anni cinquanta il giovane ufologo milanese [[Corazzi Umberto|Umberto Corazzi]] intervistò il testimone e si fece consegnare un pezzetto dei famosi residui metallici, reperto successivamente andato perso. Nel 1962, il giornalista Bruno Ghibaudi si recò a trovare il testimone (in compagnia di un amico che lo aveva già visitato qualche anno prima: forse Perego?) per stilare un articolo successivamente apparso su “La Settimana Incom”. Emerse cosi’ che dei non meglio identificati “vicini” avrebbero assistito all’intero episodio, pur non desiderando assolutamente di venire coinvolti nella vicenda: ciò fu confidato al testimone alcuni mesi dopo la sua esperienza. La moglie del teste dichiarò di essersi messa, in seguito, ad osservare costantemente il cielo per vedere qualcosa come quello osservato dal marito: fu, infatti, testimone di due successivi avvistamenti. Il figlio, inoltre, si sarebbe occupato saltuariamente della questione “dischi volanti”, al contrario del padre, che non ne voleva sentirne parlare: questo particolare, però, non fu assolutamente confermato dalle dichiarazioni di uno dei figli nel 2008, ulteriore elemento di dubbio nei confronti del resoconto pubblicato da "La Settimana Incom". Infatti, l’articolo sembra riprendere molti punti presentati, due anni prima, sulla rivista “Dischi Volanti”, dal già citato Carminati Ghidelli per cui può sorgere qualche dubbio sul reale contenuto informativo di tale resoconto, peraltro piuttosto strano per alcune dichiarazioni attribuite al Facchini e che mal si conciliano con informazioni precedenti e successive raccolte da altri inquirenti (per esempio l’inchiesta condotta dall'ufologo romano Ezio Bernardini nel 1981, che non ha portato alla scoperta di nuovi particolari sul caso).&nbsp; <br />
<br />
Il teste dichiarò di non essere stato più bene dopo quella notte: ogni tanto avrebbe regolarmente accusato delle “vampate calde” sul viso, pur non avendo alcun sintomo di febbre. Circa sette giorni dopo la sua esperienza, la sua schiena, proprio nella parte dopo aveva sentito l’"urto" che lo aveva scaraventato a terra, diventò prima tutta nera, poi tutta gialla, mentre per circa un mese l'uomo sarebbe stato molto male, tanto da doversi curare con costose medicine. La sorella del testimone, nel 2008, confermò di avere visto suo fratello qualche giorno dopo l'episodio e di avere notato, al pari di altri parenti, il suo viso giallastro, oltre che un atteggiamento più strano del solito, che lo faceva stare in disparte. Di certo la sua vita cambiò in peggio dopo quella notte (tanto da dire di avere commesso uno sbaglio madornale nel raccontare quanto aveva visto): in paese divenne oggetto di scherno e di battute. Non esistono ragionevoli motivi per credere che l'uomo si inventò di sana pianta la storia. Tutt'altro: l'atteggiamento del testimone (che certamente non cercava visibilità) e quanto avvenne in seguito fanno ritenere che abbia veramente avuto un'esperienza inusuale, sulla cui natura, però, ancora oggi non è possibile pronunciarsi alla luce dei dati disponibili.<br />
<br />
== Le Fonti ==<br />
La Domenica del Corriere 24/8/1952 <br />
<br />
Dischi Volanti (1960) 1(1), 18-20 <br />
<br />
La Settimana Incom 13/3/1962 <br />
<br />
La Domenica del Corriere 30/9/1962 <br />
<br />
Il Tempo 31/8/1963 <br />
<br />
Il Giornale dei Misteri '''(30)''', 11-15 <br />
<br />
AA.VV. (1974). ''UFO in Italia volume 1''. Firenze: Corrado Tedeschi Editore&nbsp; <br />
<br />
Stilo, Giuseppe (2000). ''Scrutate i cieli! 1950: la grande ondata dei dischi volanti e la globalizzazione del fenomeno UFO''. Torino: UPIAR<br />
<br />
Verga, Maurizio (2006). ''ITACAT - Il catalogo italiano degli atterraggi UFO''. Torino: UPIAR <br />
<br />
Verga, Maurizio (2007). ''When Saucers Came to Earth''. Torino: UPIAR<br />
<br />
==Note==<br />
<references/><br />
[[Category:Incontri ravvicinati]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Abbiate_Guazzone_1950.htmlAbbiate Guazzone 19502011-01-02T04:03:58Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina 1950/04/24 - Abbiate Guazzone,Varese, Italia</p>
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<div>#REDIRECT [[2006/08/17, China]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/E._H._Haselhoff.htmlE. H. Haselhoff2011-01-02T03:55:18Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Haselhoff Eltjo</p>
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<div>#REDIRECT [[Haselhoff Eltjo]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Francia_-_Sud,_French_Southern_Territories_26/04/2007_17:30.htmlFrancia - Sud, French Southern Territories 26/04/2007 17:302011-01-02T03:54:53Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina 2007/04/26 17:30, Francia</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[2007/04/26 17:30, Francia]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/I_dischi_di_BAIAN-KARA-ULA.htmlI dischi di BAIAN-KARA-ULA2011-01-02T03:54:28Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Dischi di Baian-Kara-Ula</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[Dischi di Baian-Kara-Ula]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Lincoln,_New_Hampshire,_USA,_20/12/1961.htmlLincoln, New Hampshire, USA, 20/12/19612011-01-02T03:53:57Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Coniugi Hill</p>
<hr />
<div>#REDIRECT [[Coniugi Hill]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/1961/12/20,_Lincoln,_New_Hampshire,_USA.html1961/12/20, Lincoln, New Hampshire, USA2011-01-02T03:52:55Z<p>Aura Ambar: ha spostato 1961/12/20, Lincoln, New Hampshire, USA a Coniugi Hill:&#32;Cn le virgole, non si reindirizzano le pagine.</p>
<hr />
<div>[[Immagine:Coniugi Hill.jpg|thumb|right||I coniugi Hill]]<br />
<br />
Quando il caso dei coniugi Hill divenne di dominio pubblico, nel 1966, nonostante il rapimento fosse avvenuto il 20 dicembre 1961, l'ufologia mondiale lo trattò come un episodio isolato, non troppo attinente con la casistica più tradizionale.<br><br />
Il caso Hill fu invece il primo di una lunga serie. <br><br />
Tutto iniziò, come ormai è risaputo, nel 1961 vicino alla località di Lincoln, nel New Hampshire. Ripercorriamo insieme l'incredibile vicenda. I due coniugi Betty e Barney Hill si trovavano a bordo della loro auto, quando videro delle luci. Sembrava che seguissero proprio la loro vettura. Si fermarono ed entrambi scesero dall'auto per constatare cosa fossero quei misteriosi lumi. <br><br />
Dopo pochi minuti videro 11 individui venire verso di loro con passo sincronizzato. Fu quella particolare camminata, simile a una marcia militare, a spaventare Barney, che poi riferì:''" Avevo come l'impressione che volessero catturarci e quindi risalimmo subito in macchina "''.<br><br />
L'auto degli Hill si trovava sulla statale, ma d' improvviso, inspiegabilmente, si ritrovarono in una strada laterale. I due coniugi, molto spaventati, fecero ritorno alla loro abitazione, senza riuscire a darsi una spiegazione di quell'assurdo cambiamento di strada. La paura è a volte l'elemento che provoca la perdita di memoria durante i rapimenti; proprio per questo molti studiosi, con nozioni di psicologia, cercano di sensibilizzarci a non avere paura di questi ET.<br><br />
Le amnesie, che poi consentono ai ricordi di affiorare a poco a poco grazie alle sedute ipnotiche, vengono chiamate missing time "tempo mancante". Questo fattore è presente in quasi tutti i casi di abduction.<br><br />
Col passare dei giorni, la povera Betty iniziò ad avere degli incubi e a ricordare l'esperienza vissuta attraverso i sogni. Proprio in quel periodo Barney iniziò a soffrire di malesseri gastrici e di attacchi d'ansia. Andarono dal loro medico di fiducia, che gli consiglio di rivolgersi a Benjamin Simon un noto psicologo specialista di Boston. Il dottor B. Simon sottopose entrambi all'ipnosi regressiva ed ecco cosa i due coniugi ipnotizzati dissero durante le sedute:<br />
<br />
'''BARNEY''' - Guardo attraverso i finestrini dell'auto e vedo una stella. È strano, ma dico: "Betty, è un satellite". Poi mi accosto al bordo della strada, e Betty si precipita fuori con il binocolo... Guardo il cielo... e dico a Betty: "Sbrigati, voglio vedere anch'io". E vedo che non è un satellite. È un aereo. Lo dico a Betty e gli ripasso il binocolo. Sono soddisfatto.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Che tipo di aereo?<br><br />
'''BARNEY''' - Sto guardando. Si trova sulla mia destra. Non va nella direzione che pensavo. Non mi sorpasserà venendo da destra, la mia spalla destra. Passerà lontano verso nord. Mi trovo di fronte all'ovest, e la mia destra è verso nord. Non sta andando verso nord!<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Ci sono dei motori?<br><br />
'''BARNEY''' - Non saprei. Ma trovo strano il non sentire il motore... Quell'oggetto che era un aereo non era un aereo. Era... era strano, veniva verso di noi. Guardavo a volte il cielo a volte la strada, e pensavo: "Com'è buio! Che cosa succederebbe se venisse fuori un orso?". Sono tornato alla macchina e ho detto: "Andiamocene, Betty. Non è che un aereo, viene da queste parti. Cambiano rotta. E' senz'altro un Piper Club".<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Un Piper Club non avrebbe avuto che uno o due finestrini. Lei ha notato finestrini in quell'aereo?<br><br />
'''BARNEY''' - È quello che ho detto ed è quello che ho visto ritornando alla mia macchina. Un Piper Club... C'incamminiamo, e Betty seguita a guardare. Dice: "Barney, non è un aereo. Ci segue sempre". Mi fermo e lo vedo. In lontananza. Cerco un posto per parcheggiare. Vedo un sentiero a destra della strada. Penso che sia il posto adatto per fermarmi: se altre macchine passano, non mi urteranno. Esco dalla macchina e ancora una volta dico tra di me: "è strano".<br><br />
Torna alla macchina. Il tono della voce esprime lo stupore.<br><br />
'''BARNEY''' - È ancora lì. Betty dice: "Credo che sia...". Sono furioso, lei cerca di farmi credere che si tratta di un disco volante... lo mi chiedo perché non se ne va. Mi fermo per guardare. Penso: "Quando avrò passato Old Man, c'è un posto da dove si ha una buona visibilità; potrò vedere bene quella cosa".<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Crede sempre che si tratti di un Piper Club?<br><br />
'''BARNEY''' - Mi chiedo se quei piloti sono militari. Non dovrebbero volare a quel modo. Girando così potrebbero causare un incidente. Cosa succederà se mi piombano addosso? Dei militari non dovrebbero agire così.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Sta cercando un posto per parcheggiare, e poter meglio osservare. Betty la sta esasperando.<br><br />
'''BARNEY''' - Voglio svegliarmi.<br><br />
<br><br />
''Questa è la reazione normale di un soggetto sul punto di rivivere un avvenimento penoso. Così avvertito, il Dr. Simon sa che il soggetto si trova forse sull'orlo di una violenta reazione emotiva''.<br><br />
<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Non si sveglierà. E' immerso in un sonno profondo. Si sente bene, è rilassato. Non deve essere inquieto. Andiamo. Adesso si ricorda di tutto.<br><br />
'''BARNEY''' - Si trova proprio sulla mia destra. Signore! Ma che cos'è? (La sua voce incomincia a tremare) Provo a dominarmi. Betty non potrà dire che ho paura. Dio, ho paura!<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Molto bene proseguiamo.<br><br />
'''BARNEY''' - (Scoppia in singhiozzi poi urla). Un'arma, voglio un'arma! (Urla di nuovo. I singhiozzi diventano incontrollabili. Che cosa deciderà di fare il Dr. Simon? O imporgli l'amnesia e farlo uscire dalla catalessi o proseguire l'esperimento e applicare la terapia dell'esteriorizzazione: liberarsi dai propri sentimenti come di un peso).<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Dorma. Adesso può dimenticare. Ha dimenticato. E' tranquillo. Si rilassi. E' perfettamente rilassato. Non deve urlare. Ma può ricordarsi. Continui a parlare. Ma può ricordarsi. Continui a ricordare. Sente il bisogno di un'arma?<br><br />
'''BARNEY''' - Sì.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Sente che gli faranno del male?<br><br />
'''BARNEY''' - Sì. Apro il cofano della macchina. Prendo la chiave per smontare i pneumatici. Tomo in macchina.<br><br />
Viene ripreso dal panico.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Sia ragionevole, conservi la calma.<br><br />
'''BARNEY''' - Tengo la chiave con me. Esco con il binocolo. L'oggetto è lì. Guardo. Proprio nel prato accanto. Penso e ripenso: "Non sono impaurito, non ho paura... Io avrò. Non ho paura!". E attraverso la strada... È lì... proprio davanti a me. Ohh!<br><br />
Ricomincia a urlare.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - L'oggetto è lì. Lo vede. Ma non l'aggredirà.<br><br />
'''BARNEY''' - Perché non se ne va? Guardi là. C'è un uomo dentro! Sarà il comandante? Chi è? Mi... mi guarda!<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Descriva l'oggetto.<br><br />
'''BARNEY''' - Assomiglia... a una rossa frittella con dei finestrini, file di finestrini, e luci. No, non sono luci, ma un alone di luce.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - File di finestrini? Come un aereo di linea?<br><br />
'''BARNEY''' - File di finestrini. Non come un aereo di linea. Diventano rotonde tutt'intorno a quella rossa frittella. Non è possibile. Sto sognando. Eppure no. L'oggetto è lì. Se almeno potesse venire qualcuno. Se potesse venire qualcuno e dirmi che non c'è. Non può essere, eppure... <br><br />
<br><br />
''Il dottore, pensando che Barney ha potuto sognare tutto ciò, vuole chiarire questo punto.''<br><br />
<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Ma non aveva sonno?<br><br />
'''BARNEY''' - Mi pizzico il braccio destro...<br><br />
<br><br />
''Dopo aver scambiato qualche frase su quell'argomento, il dottore si è convinto che Barney è realmente sveglio. La conversazione prosegue sullo stesso tono e arriva a conclusione.''<br><br />
''Il 29 febbraio Barney si sottopone alla seconda seduta di ipnosi e pro segue col racconto descrivendo com'è stato catturato e portato all'interno dell'oggetto.''<br><br />
<br><br />
'''BARNEY''' - Ho visto un gruppo di uomini in mezzo alla strada. Era tutto illuminato come fosse quasi pieno giorno. Ma non era la stessa luce… Sono venuti verso di me. Non pensavo più alla chiave inglese. D'altronde temevo di venire aggredito qualora avessi pensato alla chiave come ad un'arma. Se non l'avessi usata non mi sarebbe stato fatto niente. Sono arrivati e mi hanno fatto uscire dalla macchina: Mi sentivo molto stanco ma non avevo paura. Non ero neanche perplesso. Non mi pongo domande… I mie piedi mi trascinano… Non ho paura. Ho l'impressione di sognare… I miei piedi non vanno a sbattere contro le rocce. È strano. Avevo avuto l'impressione di urtare le rocce con i piedi. Ho paura ad aprire gli occhi perché il mio corpo mi ordina di tenere gli occhi chiusi. Non li apro. Non voglio essere operato… È a quello che sto pensando, ma ho gli occhi chiusi, è una immagine mentale. Non sento male. È soltanto una sensazione. Ho una sensazione di freddo all'inguine.<br><br />
<br><br />
''In seguito, Barney continua a raccontare quello che gli è stato fatto all'interno dell'oggetto e arriva alla conclusione della sua avventura.''<br><br />
<br><br />
'''Dr. SIMON''' - E l'oggetto volante? Scomparso?<br><br />
'''BARNEY''' - Sì. Betty mi disse a mo' di scherno: "Allora, adesso ci credi ai dischi volanti?" Risposi: "Betty, non essere ridicola. No, non ci credo". Ed è allora che sentimmo dei suoni come se la nostra macchina emettesse un ronzio ed ho taciuto.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Ha udito dei suoni?<br><br />
'''BARNEY''' - Bip-bip-bip-bip-bip.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Questi bip assomigliavano ai segnali in codice che si utilizzano per radio? O forse ricordavano qualche altro suono?<br><br />
'''BARNEY''' - Bip-bip-bip… Era un suono particolare…<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Quegli uomini parlavano bene l'inglese?<br><br />
'''BETTY''' - Uno solo parlava. Aveva un accento straniero. Abbiamo camminato. Siamo arrivati vicino all'oggetto posato la suolo. Credo proprio si trattasse di quello che avevo osservato nel cielo. Mi hanno fatta entrare nell'oggetto… Alzano le maniche del mio vestito e osservano le mie braccia. Me le girano per vedere anche la parte interna. Hanno uno strumento. <br>Assomiglia a un microscopio, un microscopio con una grossa lente. Ho pensato che stessero fotografando la mia pelle. Poi con lo strumento che assomigliava ad un tagliacarte mi hanno grattato il braccio. E così hanno raccolto come delle piccolissime particelle di pelle, sa come quando la pelle è molto secca e si squama e hanno messo quelle particelle in un sacchetto di plastica o di cellophan, che il capo del gruppo ha riposto in un cassetto… Di nuovo sdraiata sulla schiena, mi accorgo che quello che mi fa passare l'esame ha in mano un ago lunghissimo. Gli chiedo cosa abbia intenzione di farne. Quando mi dice di volermelo mettere nell'ombelico, che si tratta di un test, mi metto ad urlare: "No, mi potete ferire, non lo fate". Grido, gli dico: "Fa male, fa male, me lo tolga". Allora il capo si avvicina, mi passa la mano sugli occhi e mi dice che va tutto bene, che non sento nulla… Il dolore scompare. Ma ho un senso di fastidio là dove mi hanno messo l'ago.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Le hanno fatto proposte sessuali?<br><br />
'''BETTY''' - No, quando ho chiesto al capo perché mi metevano un ago nell'ombelico, mi rispose che era un test di gravidanza.<br><br />
(Nota: All'epoca i test di gravidanza non esistevano).<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Bene. Fermiamoci qui.<br><br />
Così finisce questa conversazione del 7 marzo e la settimana successiva la seduta riparte con una domanda riguardante il famoso ago.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - A proposito di quell'ago, l'hanno introdotto molto profondamente?<br><br />
'''BETTY''' - Era un ago lungo. Non so. Non ho guardato, ma doveva misurare 10 cm, forse 15. C'era collegato una specie di tubo. Non me lo hanno lasciato dentro per molto. Un secondo…<br />
'''Dr. SIMON''' - Che tipo di dolore ha sentito?<br><br />
'''BETTY''' - L'impressione di un taglio. Ho molto gradito quando il capo ha fatto cessare il dolore. Era la fine del test… Gli dissi che mi sarebbe piaciuto avere una prova. Notai un libro, un libro molto grosso. Potevo tenerlo? Mi disse di guardarci dentro. Lo sfogliai. C'erano delle pagine scritte, ma in modo del tutto particolare: i segni sembravano salire e scendere.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Era inglese o qualche altra lingua conosciuta?<br><br />
'''BETTY''' - No, non era inglese.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Lei conosce tipi di scritture verticali?<br><br />
'''BETTY''' - Non ne conosco, ma potrei riconoscerli, per esempio l giapponese.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Giapponese. Assomigliava al giapponese?<br><br />
'''BETTY''' - No.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Era scritto o stampato?<br><br />
'''BETTY''' - Era diverso… i tratti erano a volte snelli, a volte di grussezza media, a volte molto spessi. C'erano dei punti, delle linee erette, delle curve.<br><br />
<br><br />
''Betty continua a descrivere l'interno del disco e arriva al momento di lasciare l'oggetto. È a questo punto che accade un incidente; il "capo" che le aveva promesso il libro, glielo riprende all'uscita.''<br><br />
<br><br />
'''BETTY''' - Non dimenticherò! Può riprendersi il libro, ma non mi farete mai dimenticare…! Mi ricorderò, dovesse essere l'ultima cosa che dovessi fare… (il capo) si mise a ridere e mi disse: "Forse si ricorderà ma spero di no. Non le farebbe che del male; Barney, lui, dimenticherà. E sarebbe preferibile che dimenticasse anche lei". Mi trovavo sulla rampa, avevano portato via Barney... Sono tornata alla macchina. Barney vi si trovava già. Aveva l'aria di un automa: gli occhi aperti, agiva normalmente... Ho guardato l'oggetto, diventava sempre più chiaro e brillante, si alza, si allontana... Barney mette in moto. Mi sento felice. Dico a Barney: "Allora prova ancora a dirmi che non credi ai dischi volanti". Mi risponde: "Non essere ridicola!". Credo che stia scherzando e di colpo ecco di nuovo il bip-bip-bip.<br />
'''Dr. SIMON''' - È la seconda volta che lo sente?<br><br />
'''BETTY''' - Sì, e ho pensato: "È il loro saluto. Ovunque vadano, se ne sono andati. In quanto a noi, penso che dimenticheremo..." Ho continuato a guardare fuori per tutto il tragitto di ritorno... Credo che avevo voglia di dimenticare. Cos'altro avrei potuto fare? Mi chiedo se mai torneranno... li continuo a cercare.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Betty fa molti sogni? Ha degli incubi?<br><br />
'''BARNEY''' - Sì. Diceva di aver sognato che la portavano via a bordo di un oggetto e nel sogno portavano via anche me.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - In che modo gli raccontò tutto ciò?<br><br />
'''BARNEY''' - Generalmente quando c'era gente in casa. Raccontava di essere stata in un disco volante e di aver parlato con il personale di bordo.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Gli raccontò che cosa le è successo mentre stava no esaminando lei?<br><br />
'''BARNEY''' - No. Non me lo disse mai. Ero sdraiato su di un tavolo e sentivo che mi stavano esaminando.<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Ciò accadde nel sogno di Betty?<br><br />
'''BARNEY''' - Le sto raccontando ciò che veramente accadde.<br><br />
<br><br />
''(Il 28 marzo il Dr. Simon ha una conversazione con i coniugi Hill ma questa volta a livello cosciente. Barney esprime dei dubbi rispetto alla veridicità del racconto che fece sotto ipnosi: gli è impossibile precisare se si tratta di un sogno o no).''<br><br />
<br><br />
'''BARNEY''' - Non ci posso credere... Sono sconvolto...<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Sconvolto da cosa?<br><br />
'''BARNEY''' - Da quello che ricordo dal nostro precedente incontro. L'aver visto un oggetto non identificato, aver avuto dei contatti con i suoi occupanti... tutto ciò eccita la mia<br> immaginazione e il lato incredibile del caso. Le faccio una domanda: ci sono probabilità che si tratti di allucinazioni?<br><br />
'''Dr. SIMON''' - Mi sta chiedendo se credo possibile che si sia sognato tutto? Qual'è la sua idea in proposito?<br><br />
'''BARNEY''' - Per essere sincero se non avessi il timore di sembrare ridicolo, direi che è veramente successo.<br><br />
<br />
Le testimonianze dei coniugi Hill aprirono un nuovo capitolo della ricerca ufologica.<br><br />
Grazie a loro l'ufologia si evolveva ed entrava in un àmbito che neppure Hynek aveva indagato. Oltre gli incontri, i rapimenti. <br><br />
Qualcuno prova sgomento, nel pensare a quanto le entità extraterrestri dissero ai due testimoni ovvero che se avessero voluto ritrovarli, non avrebbero avuto alcuna difficoltà. <br><br />
La deduzione può sembrare ovvia: gli alieni ci controllano e possono disporre di noi a loro piacimento. I casi di abduction successivi, tuttavia, ci inducono a esplorare il fenomeno sotto diverse prospettive e a considerare che fino ad ora gli occupanti degli Ufo non hanno mai manifestato una reale ostilità verso i loro "ospiti".<br />
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[[Categoria:Incontri ravvicinati]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Il_caso_dei_coniugi_Hill.htmlIl caso dei coniugi Hill2011-01-02T03:51:54Z<p>Aura Ambar: </p>
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<div>#REDIRECT [[1961/12/20,_Lincoln,_New_Hampshire,_USA1]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Il_caso_dei_coniugi_Hill.htmlIl caso dei coniugi Hill2011-01-02T03:50:53Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina 1961/12/20, Lincoln, New Hampshire, USA1</p>
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<div>#REDIRECT [[1961/12/20, Lincoln, New Hampshire, USA1]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/La_battaglia_di_Los_Angeles_1942.htmlLa battaglia di Los Angeles 19422011-01-02T03:45:22Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina 1942/02/25, Los Angeles, California, USA</p>
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<div>#REDIRECT [[1942/02/25, Los Angeles, California, USA]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Kenneth_Arnold.htmlKenneth Arnold2011-01-02T03:44:29Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina 1947/06/24, Mount Rainier, Washington, USA</p>
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<div>#REDIRECT [[1947/06/24, Mount Rainier, Washington, USA]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Phoenix,_U.S.A._2008.htmlPhoenix, U.S.A. 20082011-01-02T03:44:04Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina 2008/04/21, Phoenix, USA</p>
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<div>#REDIRECT [[2008/04/21, Phoenix, USA]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Whitley_Strieber.htmlWhitley Strieber2011-01-02T03:43:37Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina 1985/12/26, New York, New York State, USA</p>
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<div>#REDIRECT [[1985/12/26, New York, New York State, USA]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Mondo_Inferiore.htmlMondo Inferiore2011-01-02T03:42:59Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Via di Enki</p>
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<div>#REDIRECT [[Von Daniken Erich]]</div>Aura Ambarhttp://ufopedia.it/Credo_Mutwa_di_Vusamazulu.htmlCredo Mutwa di Vusamazulu2011-01-02T03:34:38Z<p>Aura Ambar: Redirect alla pagina Vusamazulu Credo Mutwa</p>
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<div>#REDIRECT [[Vusamazulu Credo Mutwa]]</div>Aura Ambar