Ciao marziano

Da Ufopedia.

Locandina

Ciao marziano è un film del 1980 diretto da Pier Francesco Pingitore.

Trama

Dal pianeta Marte, a bordo di un'astronave, approda sulla Terra, e per la precisione a Roma (davanti al Colosseo) un buffo personaggio che risponde al nome di Bix: il suo aspetto è quello di un normale essere umano, ma ha la pelle verde ed il suo italiano non è proprio "perfetto" (per esempio dice "Caricalla" invece di "Caracalla"), questo però è dovuto al fatto che i supercomputer per la traduzione dal marziano all'italiano hanno fatto un lavoro frettoloso prendendo come riferimento i programmi tv italiani.

Bix è un extraterrestre inviato da Marte per imparare gli usi e costumi della Terra. La prima ad accorgersi del suo arrivo è Maddalena, una prostituta che sta battendo con alcune sue colleghe.

In breve, la notizia del marziano viene accolta con gioia e tripudio: la gente comune e tutto il mondo politico considera Bix come il salvatore, viene invitato a varie trasmissioni televisive e la gente si guadagna il suo affetto e la sua stima. Come segno di riconoscimento, il marziano si diletta a fare opere di bene che risulterebbero essere impossibili (come disintossicare completamente un ospite di una comunità di recupero o fare il pieno di benzina dal solo dito a una lunga fila di macchine ferme davanti al distributore della medesima). Ma più passa il tempo, più la presenza di Bix comincia ad essere "scomoda" per alcuni personaggi che cercano di metterlo in cattiva luce con l'opinione pubblica.

Una volta da questi personaggi (rappresentanti del mondo politico, ecclesiastico e militare), Bix si salva ed ha anche una grande idea: far dire la verità per cinque minuti a tutti gli abitanti della Terra: si vedono così delle improbabili e divertenti rivelazioni di Francesco Cossiga, all'epoca Presidente del Consiglio; dell'allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini e anche di esponenti internazionali come Jimmy Carter, Leonid Brežnev, passando per l'ayatollah Khomeyni e papa Giovanni Paolo II.

Portato al cospetto del procuratore della Repubblica, accusato di essere un terrorista, viene convinto ad abbandonare il pianeta Terra affinché tutti "dormano sonni tranquilli". Bix prende l'ordine alla lettera facendo cadere tutti gli abitanti di Roma in un sonno profondo dal quale nessuno si sveglierà perché "non è sufficiente un solo marziano per risvegliare Roma".

Una volta nell'astronave, Bix è pronto a partire ma qualcosa va storto e l'astronave esplode. Tutti gli abitanti della città si svegliano dal loro torpore e trovano la nave in mille pezzi. Dai rottami però esce un uomo dai vestiti laceri ed anneriti: è il vecchio Bix, che a causa di un malfunzionamento della nave non può più tornare a casa ed è condannato a rimanere per sempre sulla Terra, perdendo la sua pelle verde e rimpiazzandola con un normale color carne e con un vocabolario che è quello di un normale cittadino romano.

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