Dinastia 00 dell'Egitto
Da Ufopedia.
La Dinastia 00 si sviluppò durante il periodo di Naqada III durante il predinastico ed identificava i sovrani che precedettero la dinastia 0.[1]
Indice |
Lista di Dreyer
Per maggior precisione, relativamente alle dinastie 0 e 00 il periodo di Naqada III si divide in:
- Naqada III a1 e a2 = corrispondente alla dinastia 00 dal 3300 al 3200 circa
- Naqada III b1 e b2 = corrispondente alla dinastia 0 dal 3200 al 3060 circa[2]
Il termine dinastia è da considerarsi non corretto in quanto nell'elenco, non essendo ancora avvenuta l'unificazione dell'Egitto e non esistendo, quindi, una discendenza dinastica sovrana, vi sono inseriti nomi di re o capi locali, spesso vissuti anche nello stesso periodo[1] e indifferentemente nei territori della Valle, del Delta [3] ed anche dell'Egitto più meridionale.
Nel 1992 Edwin C. M. van den Brink identificò nella dinastia 00 i sovrani di Tjeni seppelliti nella necropoli arcaica di Abydos[3] e Günther Dreyer la ampliò con altri nomi decifrati dai numerosi reperti provenienti dalla necropoli di Umm el-Qa'ab, l'antica Peqer,[4] quali:
- Orice
- Conchiglia
- Pesce
- Elefante
- Toro
- Cicogna
- Canide
- Testa di Bovino
- Scorpione I
- Falco I
- Min
- (?)
- Falco II
- Leone
- Doppio falco
Le fonti di Dreyer furono le iscrizioni dei nomi su osso, vasi e sigilli trovati ad Abydos unitamente alle iscrizioni sulle statue di Min e sulla Tavolozza delle città[3] ma la cronologia è incerta poiché si parla di regni antecedenti le fonti scritte[5] per cui, Dreyer, aggiunse alla lista anche i nomi dei sovrani che potrebbero appartenere sia alla dinastia 0 sia a quella 00[4] quali:
- Nb o R
- Hedjw-Hor[6] forse dinastia 0
- Pe+Elefante
- Ny-Hor: probabile dinastia 0
- Hat-Hor probabile dinastia 0
- Pe-Hor: dalla necropoli di Qustul, forse dinastia 0
- Coccodrillo[4]
- Falco+Mer: dalla necropoli di Tarkan
Questi sovrani appartenevano a Tjeni ed a Nekhen[6] poiché durante il predinastico nell'Alto Egitto vi erano tre grandi insediamenti umani governati da monarchie ereditarie che erano: Tjeni, Nubt, Nekhen.[7]
Note
- ↑ 1,0 1,1 Natale Barca, Sovrani predinastici egizi, pag. 103
- ↑ Natale Barca, Sovrani predinastici egizi, pag. 102
- ↑ 3,0 3,1 3,2 Natale Barca, Sovrani predinastici egizi, pag. 189
- ↑ 4,0 4,1 4,2 Natale Barca, Prima delle piramidi, pagg. 224 e 225
- ↑ Toby Wilkinson, L'antico Egitto, pag.27
- ↑ 6,0 6,1 Natale Barca, Sovrani predinastici egizi, pag.193
- ↑ Toby Wilkinson, L'antico Egitto, pag.26
Bibliografia
- Natale Barca, Sovrani predinastici egizi, Ananke, ISBN 88-7325-133-1
- Natale Barca, Prima delle piramidi, Ananke, ISBN 978-88-7325-359-4
- Toby Wilkinson, L'antico Egitto, Einaudi, ISBN 978-88-06-21043-4