Patriarchi
Da Ufopedia.
Nell'ebraismo, patriarca è il titolo dei più antichi personaggi della Bibbia dai quali discese il popolo ebraico.
L'elenco e le vicende di questi antichi personaggi sono riportati nel libro della Genesi.
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Longevità dei patriarchi
Caratteristica particolare di questi personaggi è la longevità. Il record è detenuto da Matusalemme con ben 969 anni; per questo motivo la sua longevità è diventata proverbiale.
È difficile dare una spiegazione di questa longevità. Si possono sottolineare alcune caratteristiche:
- nella Bibbia la longevità è vista come segno della benedizione di Dio. La vita lunga di questi antichi personaggi sarebbe un segno della predilezione divina. Si noti che i patriarchi più recenti vivono mediamente molto meno dei precedenti.
- il racconto biblico ha da coprire lunghi periodi di storia con pochi personaggi. Viene così allungata la loro vita.
Elenchi dei Patriarchi
Secondo il libro della Genesi i Patriarchi possono essere divisi in tre gruppi. Negli elenchi seguenti sono riportati in parentesi l'anno di nascita e di morte contando a partire dalla data della creazione.
Patriarchi antidiluviani
Sono quelli che coprono il periodo che va dalla creazione del mondo fino al Diluvio universale. Il loro elenco è presentato in Genesi 5:
- Adamo, il primo uomo, creato direttamente da Dio: visse 930 anni (0-930)
- Set, terzo figlio di Adamo, dopo Caino ed Abele [1]: 912 anni (130-1042)
- Enos: 905 anni (235-1140)
- Kenan: 840 anni (325-1235)
- Malaleèl: 895 anni (395-1290)
- Iared: 962 anni (460-1422)
- Enoch, non morì ma fu rapito da Dio: 365 anni (622-987)
- Matusalemme: 969 anni (687-1656)
- Lamech: 777 anni (874-1651)
- Noè: 950 anni (1056-2006) [2]
Il Diluvio universale avvenne nell'anno 1656 della creazione, quando Noè aveva seicento anni (Genesi 7, 6; 7, 11).
Patriarchi postdiluviani
Sono quelli che coprono il periodo che va dal Diluvio fino ad Abramo. Questi patriarchi vivono generalmente vite meno lunghe dei loro predecessori. Il loro elenco è presentato in Genesi 11, 10-32:
- Sem: 600 anni (1556-2156) [3]
- Arpacsad: 438 anni (1656-2094)
- Selach: 433 anni (1691-2124)
- Eber, da cui derivò il nome "ebrei": 464 anni (1721-2185)
- Peleg: 239 anni (1755-1994)
- Reu: 239 anni (1785-2024)
- Serug: 230 anni (1817-2047)
- Nacor: 148 anni (1847-1966)
- Terah: 205 anni (1876-2081), padre di Abramo (1946-2121) [4]
Si noti che secondo questa genealogia, quando nacque Abramo erano ancora vivi tutti i suoi antenati fino a Noè incluso; Sem, Selach ed Eber addirittura gli sopravvissero.
Patriarchi ebrei
Sono quelli che più direttamente hanno dato origine al popolo ebraico:
- Abramo: visse 175 anni (1946-2121)
- Isacco: visse 180 anni (2046-2226) [5]
- Giacobbe, detto anche Israele, è considerato il padre del popolo ebraico: visse 147 anni (2106-2253) [6]. Entrò in Egitto con la sua famiglia all'età di centotrent'anni, nell'anno 2236 della creazione [7].
Note
1^ Dal racconto biblico si apprende che Abele è stato ucciso e Caino ha generato una discendenza malvagia che si è poi persa. La linea di discendenza principale viene quindi portata avanti dal terzogenito.
2^ Per la data di morte di Noè vedi Genesi 9, 28-29.
3^ Riguardo a Sem vi è una discrepanza tra i dati genealogici riportati nei diversi passi: in Genesi 5, 32 si afferma che Noè generò Sem all'età di cinquecento anni, e in Genesi 7, 6; 7, 11 (e indirettamente in 9, 28-29) che egli aveva seicento anni quando venne il Diluvio: quindi Sem ne aveva cento. Genesi 11, 10 invece afferma che Sem aveva cento anni quando generò Arpacsad, ma che ciò avvenne due anni dopo il Diluvio, quindi nell'anno del Diluvio ne doveva avere novantotto. In questo elenco seguiamo Genesi 5, 32 e collochiamo quindi la nascita di Sem nell'anno 1656 della creazione; se invece si segue Genesi 11, 10, questa data e tutte le successive vanno spostate in avanti di due anni.
4^ Per la data di morte di Abramo vedi Genesi 25, 7.
5^ Genesi 21, 5; 35, 28.
6^ Genesi 25, 26; 47, 28.
7^ Genesi 47, 8-9; 47, 28.