Fringe

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'''''Fringe''''' è una [[serie televisiva]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] prodotta dal [[2008]].
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'''Fringe''' è una [[serie televisiva]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] prodotta dal [[2008]].
Ideata da [[J.J. Abrams]], [[Alex Kurtzman]] e [[Roberto Orci]], è una serie di [[fantascienza]] che segue le vicende della divisione ''Fringe'' dell'[[Federal Bureau of Investigation|FBI]] di [[Boston]], in [[Massachusetts]], e che opera sotto la supervisione del [[Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti]]. La squadra si occupa delle indagini legate alla cosiddetta [[scienza di confine]], ovvero la ''fringe science''. Per la trama e i temi trattati, la serie è stata spesso paragonata a ''[[X-Files]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.zap2it.com/tv/news/zap-gravesdirectingfringepilot,0,1809124.story|titolo=Director Set for J.J. Abrams' 'Fringe' Pilot|accesso=8 agosto 2010|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://articles.latimes.com/2008/sep/09/entertainment/et-fringe9|titolo=It's no lunatic 'Fringe' |accesso=8 agosto 2010|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.magzine.it/content/fringe-quando-lost-incontra-x-files|titolo=Fringe, quando Lost incontra X-Files |accesso=8 agosto 2010}}</ref>
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Cover di Fringe

Fringe è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2008.

Ideata da J.J. Abrams, Alex Kurtzman e Roberto Orci, è una serie di fantascienza che segue le vicende della divisione Fringe dell'FBI di Boston, in Massachusetts, e che opera sotto la supervisione del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti. La squadra si occupa delle indagini legate alla cosiddetta scienza di confine, ovvero la fringe science. Per la trama e i temi trattati, la serie è stata spesso paragonata a X-Files.[1][2][3]

La serie è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 9 settembre 2008. In Italia è trasmessa in prima visione sul digitale terrestre da Steel dal 31 gennaio 2009, e in chiaro da Italia 1 dal 9 marzo 2010.

Indice

Produzione

Fringe è prodotta dalla Bad Robot Productions in associazione con la Warner Bros. Television. Gli ideatori della serie, J.J. Abrams, Alex Kurtzman e Roberto Orci si sono ispirati a diverse opere, tra cui le sceneggiature di Michael Crichton, il film di Ken Russell Stati di allucinazione e le serie televisive X-Files e Ai confini della realtà.[4] Roberto Orci ha avuto anche occasione di dichiarare che la serie rappresenta un misto tra un police procedural come Law & Order e una serie di culto come Lost. Inoltre, diversamente da Lost, J.J. Abrams promise che la trama sarebbe stata più facile da seguire e più accessibile a chi si perde occasionalmente un episodio.[5]

Jeff Pinkner, che aveva già lavorato con J.J. Abrams in Alias e Lost, fu designato come show runner e produttore esecutivo. Michael Giacchino compose le musiche dell'episodio pilota, per poi lasciare il lavoro ai suoi assistenti Chad Seiter e Chris Tilton.[6] J.J. Abrams si occupò di comporre la musica della sigla. Per quanto riguarda il casting, si svolse tra i mesi di gennaio e febbraio 2008. I primi attori ad entrare nel cast furono Kirk Acevedo e Mark Valley, interpreti degli agenti Charlie Francis e John Scott. Successivamente si aggiunsero anche John Noble, per il ruolo di Walter Bishop, Lance Reddick, per il ruolo dell'agente Broyles, e le attrici Anna Torv, Blair Brown e Jasika Nicole per interpretare rispettivamente Olivia Dunham, Nina Sharp, e Astrid Farnsworth. L'ultimo attore ad aggregarsi al cast fu Joshua Jackson, l'interprete di Peter Bishop.[7]

L'episodio pilota di due ore, girato a Toronto, in Canada, costò in totale 10 milioni di dollari.[8] Il resto della prima stagione fu invece girato a New York, ma a partire dalla seconda stagione le riprese ritornarono in Canada per ridurre i costi.[9][10] La decisione di rinnovare la serie per una seconda stagione fu comunicata il 4 maggio 2009.[11] Il 6 marzo 2010 è arrivato il rinnovo per una terza stagione.[12] Nonostante gli ascolti non siano stati brillanti durante la terza stagione, tanto da far decider al network di spostare il giorno di programmazione dal giovedì al venerdì, il 24 marzo 2011 la serie è stata rinnovata anche per una quarta stagione.[13]

Trama

In tutto il mondo si stanno verificando eventi apparentemente inspiegabili, fenomeni soprannaturali, che fanno riferimento a quello che la Sicurezza Nazionale americana ha definito "Lo Schema". Quando il volo internazionale 627, partito da Amburgo, atterra a Boston con tutti i passeggeri e i componenti dell'equipaggio morti, l'agente dell'FBI Olivia Dunham è chiamata per risolvere il caso. Olivia è decisa a chiedere l’aiuto di uno scienziato, il Dr. Walter Bishop, che conduceva esperimenti per il Governo all'interno di un ramo della scienza chiamata "Fringe" (che comprende fenomeni paranormali come il controllo della mente, il teletrasporto, la proiezione astrale, l'invisibilità, la mutazione genetica, la rianimazione) finché, in seguito ad un incidente di laboratorio, fu dichiarato mentalmente instabile e rinchiuso in un istituto psichiatrico. Olivia si dirige quindi in Iraq, dove attualmente vive il figlio dello scienziato, Peter Bishop, che, nonostante abbia un'intelligenza alquanto sopra la norma come il padre, non si è mai laureato e ha vissuto di truffe e inganni, avvantaggiati dal suo spiccato ingegno. Peter è infatti l'unico parente e l'unica persona che può firmare le carte di dimissioni di Walter Bishop. Grazie a lui, tornato apposta negli Stati Uniti, il trio così formatosi inizia ad indagare sui casi dello "Schema", che da piccoli incidenti casuali si trasformano man mano in attacchi di bioterrorismo. Comandata dall’agente della Sicurezza Nazionale Phillip Broyles, che già si era occupato di numerosi casi riguardanti lo "Schema", nasce così la "Divisione Fringe", che usa come quartier generale il vecchio laboratorio di Walter nello scantinato dell’Università di Harvard a Cambridge.

Episodi

Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia
Prima stagione 20 2008-2009 2009
Seconda stagione 23 2009-2010 2010
Terza stagione 22 2010-2011 2011
Quarta stagione 22 2011-2012 2012

Personaggi e interpreti

Personaggi principali

Personaggi secondari

Espedienti narrativi

La sigla

Realizzata in computer grafica, la sigla della serie TV mostra un'animazione di alcune cellule da cui l'inquadratura si allontana rapidamente, mostrando che queste appartengono ad una mano con sei dita. La sigla termina con un ulteriore animazione del logo "Fringe" che, inizialmente sgretolato, si ricompone. Durante le animazioni, sono visibili alcune scritte che rappresentano argomenti appartenenti alla scienza di confine, come nanotecnologie, teletrasporto, materia oscura e intelligenza artificiale. Tra le equazioni presenti si può distinguere la formula del teorema dei seni. Inoltre compare anche la frase «Observers are here» («Gli osservatori sono qui»)[14]: esattamente come accade per tali personaggi, l'individuazione della scritta è estremamente difficile ed è ottenibile solo attraverso un fermoimmagine. La scritta compare poco prima di "dark matter"[15], e si può notare come la sua grafia sia molto diversa rispetto a quella delle altre. Durante la terza stagione invece, la scritta compare poco dopo la parola "Mutation". Tutta la sigla è caratterizzata da un colore freddo a metà tra il blu e il verde.

In due episodi della seconda stagione, per buona parte della terza e dall'inizio della quarta, la sigla è comparsa in alcune varianti che anticipavano l'ambientazione dell'episodio.

Gli Osservatori

Gli Osservatori (Observers) sono personaggi misteriosi, di cui è poco chiara l'origine. Il loro volto è pallido, completamente glabro ed inespressivo; nelle rare volte in cui li si vede interagire con qualcuno, sembrano essere privi di qualsiasi tipo di emozione. Indossano sempre un completo ed un cappello nero. Il loro comportamento ed abbigliamento li rende "anonimi" quando si trovano in mezzo ad una moltitudine di persone. Il loro compito, infatti, è quello di osservare gli eventi, senza poter tuttavia intervenire. Questi esseri sono sempre stati presenti ogni volta che si sono verificati eventi particolari come incidenti, assassinii, scoperte scientifiche o eventi apparentemente inspiegabli (come quelli su cui si trova ad indagare la Fringe Division) che hanno modificato il corso della storia. Non viene chiarito se gli osservatori siano in grado di viaggiare nel tempo o se, invece, siano esseri ultracentenari il cui aspetto rimane immutato nel corso del tempo. È invece appurato che possono tranquillamente spostarsi tra i vari universi. Possiedono una grande forza fisica ed una grande tolleranza ai cibi piccanti: in diverse occasioni si possono vedere gli osservatori che, durante un pasto, ingurgitano l'intero contenuto di una bottiglietta di pepe o tabasco insieme al resto del cibo.

Durante una loro riunione, si scopre che i loro nomi corrispondono a quelli dei mesi; tuttavia non viene specificato se gli osservatori siano più o meno di dodici. Il nome dell'osservatore che segue la vita di Walter e Peter è chiamato Settembre. Egli compare in tutti gli episodi della serie[16], ma la sua individuazione è estremamente difficile: infatti, nella maggior parte dei casi, Settembre è mescolato tra la folla, inquadrato in lontananza o sfocato (ma riconoscibile dall'abbigliamento). In virtù di quello che è il compito degli Osservatori, la sua presenza negli episodi spesso è totalmente ininfluente sulla trama. Pertanto, la sua presenza, nonché la grande difficoltà nel riconoscerlo, ha reso l'individuazione dell'Osservatore una sorta di easter egg.

Pur comparendo fin dall'inizio della serie, Settembre viene presentato ufficialmente a partire dal quarto episodio della prima stagione, È arrivato. Tuttavia la presenza di questo personaggio viene anticipata già nel secondo episodio della stagione, La solita vecchia storia, nel quale l'Osservatore è ben visibile in quanto, infrangendo la cosiddetta quarta parete, guarda direttamente verso lo spettatore.[17][18]

Nell'episodio The End all of the Things si scopre che gli Osservatori sono degli umani venuti da un possibile futuro, dove la razza umana ha sviluppato la macchina del tempo. Ritornano nel passato per osservare gli eventi principali della storia dell'umanità.

I glifi

In diversi momenti di ogni singolo episodio, sono stati inseriti dei glifi, ovvero singoli fotogrammi rappresentanti diverse figure, generalmente una foglia, una mela, un fiore, una farfalla, un cavalluccio marino, una mano e un volto. Tali glifi rappresentano un codice che nasconde una parola diversa per ogni episodio, che aggiunge maggiori informazioni sulla soluzione di ogni enigma. Appaiono almeno cinque volte a schermo intero, prima dell'intermezzo pubblicitario. A svelare la loro funzione è stato lo stesso ideatore della serie J.J. Abrams, che in un'intervista ha spiegato come facciano parte del "codice della serie".[19] Il cosiddetto "codice dei glifi" è stato decifrato nel mese di marzo 2009 da Julian Sanchez[20], editore del sito di tecnologia Ars Technica.[21][22]

I glifi occasionalmente sono apparsi anche all'interno di episodi. Ad esempio, nel primo episodio, all'interno di un laboratorio della Massive Dynamic viene inquadrato di proposito la foglia; una farfalla aiuta Walter a risolvere un caso in Progetto Elephant, mentre in Segreti di famiglia appare un cavalluccio marino all'interno di una striscia di DNA. Inoltre, in Jacksonville, mentre Walter parla con Olivia nel luogo dove lei era stata sottoposta al Cortexiphan, tutti i glifi sono visibili sullo sfondo.

Nell'edizione italiana, per ragioni tuttora sconosciute, in gran parte degli episodi tali glifi sono stati tagliati nel montaggio, e quindi non trasmessi.

Mutazioni dei glifi

Alla fine dell'episodio Interno 6 B compare il glifo della mano a sei dita, ma al posto del solito puntino c'è un cuoricino verde.

Galleria immagini

Note

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