Ti-Amat
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- | '''Ti-Amat''' o '''Titi''' (''Crepuscolo'' o ''la Madre della Vita'' in [[lingua sumera|sumero]]) è una figura della [[mitologia sumera]], controparte dell'[[Eva]] biblica. Secondo [[Zecharia Sitchin]] fu la prima femmina dei [[Homo Sapiens Sapiens|Terrestri]] in grado di procreare, frutto riuscito di manipolazione genetica (vedi [[la creazione dell'Uomo]]). Fu la moglie di [[Adamu]], il suo omologo maschile. Ebbe con Adamu tre figli: Abele, [[Caino]] e [[Sati]]. | + | '''Ti-Amat''' o '''Titi''' (''Crepuscolo'' o ''la Madre della Vita'' in [[lingua sumera|sumero]]) è una figura della [[mitologia sumera]], controparte dell'[[Eva]] biblica. Secondo [[Zecharia Sitchin]] fu la prima femmina dei [[Homo Sapiens Sapiens|Terrestri]] (nera, di colore) in grado di procreare, frutto riuscito di manipolazione genetica (vedi [[la creazione dell'Uomo]]). Fu la moglie di [[Adamu]], il suo omologo maschile. Ebbe con Adamu tre figli: Abele, [[Caino]] e [[Sati]]. |
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Versione delle 11:24, 8 ago 2019
Ti-Amat o Titi (Crepuscolo o la Madre della Vita in sumero) è una figura della mitologia sumera, controparte dell'Eva biblica. Secondo Zecharia Sitchin fu la prima femmina dei Terrestri (nera, di colore) in grado di procreare, frutto riuscito di manipolazione genetica (vedi la creazione dell'Uomo). Fu la moglie di Adamu, il suo omologo maschile. Ebbe con Adamu tre figli: Abele, Caino e Sati.