Raeliani

Da Ufopedia.

Versione delle 14:34, 13 dic 2018, autore: Marc.soave (Discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Simbolo raeliano.

Il Movimento Raeliano è un movimento religioso basato sulla credenza secondo cui alcuni extraterrestri scientificamente avanzati, chiamati Elohim, avrebbero creato la vita sulla Terra attraverso l'ingegneria genetica. Il movimento crede inoltre che, grazie ad un'opportuna combinazione di clonazione e trasferimento della mente, sia possibile raggiungere l'immortalità. I Raeliani promuovono il progresso scientifico, la libertà sessuale, la responsabilizzazione dell'individuo, la meditazione come strumento di risveglio spirituale e la distribuzione delle risorse planetarie, ritenendo che tutto questo porterà ad una nuova era di pace e benessere, la cosiddetta "Età dell'Oro" annunciata, a loro dire, dalle principali religioni.

Alcuni ufologi pensano che i gruppi religiosi New Age (come i Raeliani) siano stati finanziati e ideologicamente ispirati da gruppi satanisti, quindi filo-rettiliani, al fine di sostituire le religioni abramitiche, in particolare il cristianesimo (filo-pleiadiano) e l'Islam (filo-siriano). Come il comunismo, porterebbe un messaggio sostanzialmente ateo. Vedi la teoria del complotto.

Indice

Origini e fondazione

Il Movimento Raeliano viene fondato da Claude Vorilhon, rinominatosi Rael nel 1973. Secondo il suo stesso racconto, Vorilhon sarebbe stato contattato da un rappresentante di una civiltà extraterrestre, gli Elohim, il 13 dicembre 1973, nel cratere di un vulcano spento vicino a Clermont-Ferrand, nella Francia centrale. Seguendo quelle che lui afferma essere istruzioni rivelate ha fondato il Movimento Raeliano, che dichiara di possedere circa sessantamila membri sparsi in almeno ottantaquattro diverse nazioni. Il numero maggiore di affiliati si riscontra in Francia, Giappone, Canada (specialmente Quebec) e Stati Uniti (specialmente Florida). Il Movimento diffonde il suo messaggio attraverso i libri di Rael, le assemblee raeliane, e il suo sito Internet.

Il Raelismo

Donna su un letto, adornata con simboli raëliani.

I Raeliani credono che la vita sulla Terra abbia avuto origine per mezzo di una panspermia diretta ad opera di una civiltà extraterrestre. Secondo la storia del Raelismo, una spiegazione sulle origini ed il futuro dell’umanità fu trasmessa a Rael da un extraterrestre di 25.000 anni di nome Yahweh Elohim, che venne sulla Terra all’interno di un tipico vascello spaziale ed atterrò in un vulcano della regione dell’Auvergne, in Francia, chiamato Puy de Lassolas [1].

I Raeliani credono che il nome Elohim, presente nelle antiche versioni della Bibbia ebraica, si riferisca a “coloro che vennero dal cielo”, o più precisamente a degli extraterrestri umanoidi. Il Raelismo sposa la credenza che attraverso la padronanza dell’astronomia solare, dei processi di terraforming, della nanotecnologia e dell’ingegneria genetica, gli Elohim furono in grado di realizzare sul nostro pianeta un nuovo sistema ecologico, con degli organismi adattati alla composizione chimica e termale della Terra.

Raël fotografato mentre trasmette il piano cellulare.

Nel messaggio che sarebbe stato trasmesso a Rael, si legge che gli Elohim contattarono circa 40 persone perché agissero come loro messaggeri sulla Terra, inclusi Mosè, Elia, Ezechiele, Mahavira, Buddha, Giovanni Battista, Gesù, Maometto, Joseph Smith e Bahá'u'lláh. I Raeliani credono che le seguenti religioni abbiano avuto origine dagli Elohim: InduismoEbraismo - Giainismo - Buddhismo - Taoismo - Cristianesimo - Islam - MormonismoFede Bahá'í.

I Raeliani credono inoltre che gli Elohim torneranno ufficialmente sulla Terra quando la maggior parte della sua popolazione sarà pacifica e desiderosa d’incontrarli. Essi credono che questo sia predetto in tutti i testi religiosi – l’annunciata Era dell’Apocalisse o Rivelazione (la verità svelata). Essi dicono che incontreremo questi esseri umani provenienti dal cielo in un’ambasciata che hanno chiesto a Rael di costruire loro, nella quale condivideranno le loro avanzate conoscenze scientifiche con noi, la loro creazione. Per questo motivo, uno dei loro obiettivi dichiarati è quello d’informare più persone possibili circa l’esistenza di questa civiltà extraterrestre.

Il paradiso raeliano

Per i raeliani quelli che meriteranno "la reincarnazione scientifica vivranno per sempre sul pianeta degli Elohim dove il cibo sarà portato loro senza dover fare il minimo sforzo e dove partner maschi e femmine meravigliosamente belli e scientificamente creati per questo scopo, saranno là solo per soddisfare i loro piaceri, e vivranno là eternamente, desiderando di fare solo quello che loro vogliono" (Sun-Sentinel, p. E1). In pratica, una versione "scientifica" del paradiso islamico.

Il paradiso di cui parla Rael potrebbe essere la Sesta dimensione nota in ufologia.

Scopi e dettami del movimento

Alcuni raëliani chiedono di fermare la proibizione del culto di Raël in Corea.

I Raeliani promuovono idee sociali come la autodeterminazione sessuale, e uno spirito di responsabilità e condivisione che a loro dire, condurrà verso una nuova era di pace e benessere; affermano la necessità del progresso scientifico e della geniocrazia (una forma di governo nella quale il diritto di voto è riservato agli individui con un superiore Quoziente intellettivo "puro", ovvero non condizionato da cultura o studi personali). A dicembre 2002 fece il giro del mondo la notizia data a Hollywood che in un laboratorio di una società collegata al gruppo (la Clonaid) sarebbe andato a buon fine un esperimento di clonazione, con la nascita di una bambina a cui era stato dato il nome di Eve; successivamente venne annunciata la nascita di un'altra bambina clonata, voluta da due donne olandesi. L'identità dei codici genetici delle bambine con quelli delle madri non è mai stata dimostrata, e questi proclami vengono considerati infondati.

La filosofia raeliana è basata su valori umanistici, tra cui la libertà e i diritti umani: il movimento ha elaborato una propria versione della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.

Il movimento è uno tra i più attivi sostenitori delle tecniche eugenetiche per quanto riguarda la riproduzione umana, e ritiene gli organismi geneticamente modificati uno strumento fondamentale per la lotta alla fame.

Critiche

Un raduno di raëliani nella Corea del Sud.

Rael ha fin dal principio affermato che gli Elohim (singolare Eloha) usano per comunicare tra di loro una lingua affine all'ebraico biblico, dunque appartenente al ceppo cananeo delle lingue semitiche.
Ora, il vocalismo delle lingue di questo tipo ha subito a partire dall'epoca dell'Esodo un processo di trasformazione delle vocali chiamato rotazione vocalica cananea, che ha trasformato ad esempio la /ā/ lunga in /ō/. Così, ad esempio, all'arabo salām 'pace', corrisponde l'ebraico shālōm. Possibile che questo sia avvenuto indipendentemente sulla Terra e sul pianeta di origine degli Elohim? I critici inoltre fanno notare come l'ebraico sia ricchissimo di prestiti da altre lingue non semitiche, come shīr 'canto', che è prestato dal sumerico (una lingua isolata, di cui nessuno ha saputo finora rilevare parentele attendibili).
Alcuni ritengono che la spiegazione dei raeliani a queste contraddizioni stia nel fatto che la matrice di tutte le lingue semitiche è l'accadico che deriva dal sumerico, lingua in caratteri cuneiformi anch'essa di origine divina stando alla mitologia sumerica e, nell'ottica raeliana, anch'essa di origine aliena; quindi non esisterebbe nessun prestito dal sumerico all'idioma extraterrestre (vedi Vimanika Shastra e gli scritti di Zecharia Sitchin). Il Movimento Raeliano afferma a tal proposito di non aver mai reso simili spiegazioni, che non trovano riscontro alcuno all'interno dei loro testi ufficiali.

Secondo alcune fonti non meglio precisate, l'affermazione cardine dei Raeliani sarebbe che il genere umano (e solo esso) sia stato artificialmente creato 25 mila anni fa da esseri provenienti da un altro mondo; in linea puramente teorica, una tecnologia sufficientemente sviluppata potrebbe essere in grado di compiere una tale attività di ingegneria genetica, ma questa affermazione si scontra ed è smentita dal fatto che l'essere umano è geneticamente imparentato con tutti gli altri esseri viventi terrestri, e che prove fossili stabiliscono incontrovertibilmente che la linea evolutiva da cui discende l'Homo Sapiens Sapiens è misurabile non in migliaia, ma in milioni di anni. Il Movimento Raeliano ha replicato dichiarando di aver sempre sostenuto che la civiltà extraterrestre responsabile della creazione umana ha in realtà creato ogni forma di vita esistente sulla Terra, come confermano i loro testi ufficiali. La datazione fossile che farebbe risalire le forme di vita più antiche a milioni di anni fa, è per loro da attribuire alla fallibilità degli attuali sistemi di datazione che si basano sul decadimento degli isotopi radioattivi e, al contempo, alla possibile effettiva datazione di reperti fossili antecedenti alla creazione realizzata da questi extraterrestri, e frutto di creazioni precedenti realizzate da altre civiltà.

L'esperienza di un fuoriuscito

Richard Baril è un ex raeliano che ha deciso di raccontare l'esperienza vissuta.

I membri del movimento raeliano devono partecipare al mantenimento dell'organizzazione e del suo capo, Rael. E per mantenerlo, devono allentare un po' i cordoni delle loro borse. Ecco in quale modo sono particolarmente sollecitati:

Questi contributi sono calcolati in funzione del reddito di ogni persona e totalizzano l'11% del reddito lordo. Chi ha un salario di 50.000$ all'anno "sarà dunque invitato a donare" 5.500$. Ovviamente ogni persona può donare più. Queste somme sono distribuite così: il 64% del denaro raccolto va al movimento raeliano nazionale, il 27% al movimento raeliano internazionale ed il 9% è destinato alla guida delle guide, cioè a Rael.

Galleria immagini

Note

1^ Questi messaggi furono poi pubblicati da Rael nel libro “Il Messaggio degli Extraterrestri” (ora nella nuova versione dal titolo “Intelligent Design: Message from the Designers” 2006 ISBN 2940252203).

Collegamenti esterni

Strumenti personali
Namespace
Varianti
Azioni
Menu principale
Strumenti