Alieni nordici

Da Ufopedia.

Una rappresentazione di Semjase, una esponente dei cosiddetti "pleiadiani"

I cosiddetti alieni nordici o semplicemente nordici (o pleiadiani dalla loro presunta provenienza, le pleiadi appunto) sono, secondo alcune teorie ufologiche, una ipotetica popolazione aliena di origine extraterrestre. Insieme a Grigi e Rettiliani sono tra le popolazioni più diffuse nell'immaginario ufologico.

Avrebbero forma e caratteristiche umanoidi, tanto da risultare indistinguibili dagli umani stessi. In particolare avrebbero pelle di colore chiaro, occhi chiari azzurri o albini leggermente allungati, e capelli biondi, e sarebbero alti tra 175 e 190 centimetri.

Alcuni ufologi affermano che in passato queste creature sarebbero state scambiate per entità divine, entrando nell'immaginario collettivo in varie forme tra cui angeli, i santi e messaggeri divini.

Questi alieni appartengono prevalentemente alle credenze ufologiche europee e sono meno frequenti nell'immaginario statunitense (popolato prevalentemente dai Grigi). [1]

In Europa la nazione con il maggior numero di resoconti di contatti con questa ipotetica razza è il Regno Unito. [2]. Il numero di avvistamenti di Grigi sarebbe diventato significativo solo dopo il 1987, con il successo del racconto Communion di Whitley Strieber, dove erano i protagonisti.

I Pleiadiani farebbero parte della razza mammifera, di cui anche l'Homo Sapiens Sapiens farebbe parte, attraverso gli Anunnaki di Nibiru. Assieme ai Precetacei, i mammiferi sarebbero stati originati dalla razza precedente dei Felinoidi. Nell’ammasso delle Pleiadi esistono circa 50 sistemi stellari abitati e colonizzati dai Pleiadiani che si dividono principalmente in due grandi ceppi. Il primo ceppo è di classico aspetto nordico, il secondo è simile alla nostra razza medio-orientale. Le Pleiadi che noi possiamo osservare oggi al telescopio ci appaiono com’erano circa 400 anni fa e comunque sempre in 3° Dimensione. Attualmente nelle Pleiadi la vita è presente nelle dimensioni superiori, 4° e 5°. In quelle dimensioni le leggi spazio temporali sono differenti, ma anche molte altre leggi fisiche da noi conosciute. In ogni sistema della Lega Stellare delle Pleiadi che tra l’altro appartiene al Patto di Ferro stipulato con i Siriani e i Bellatrixiani, esiste più di un pianeta abitato o colonizzato. Per esempio: Evra, Lanusia, Pleias, Tedro, e molti altri. La creazione delle città avviene sotto la superficie planetaria ed è in perfetto accordo con la natura, con l’anima del pianeta su cui la popolazione vive. Non vi è più alcun tipo di inquinamento perché nelle dimensioni superiori non si utilizza più la tecnologia attuale e molte azioni è possibile farle con la semplice forza del pensiero. Nessun essere vivente viene più sacrificato alla fame dell’uomo e la Verità assoluta data dalla piena consapevolezza dei Pleiadiani ha preso il posto delle nostre arcaiche religioni. L’architettura, la medicina, e ogni altra scienza che noi conosciamo è migliorata e differente. Non si usano sistemi monetari o di commercio come sulla Terra: ognuno provvede equamente secondo le sue capacità evolutive al bene dellla Totalità, essendo cosciente di essere uno. In questa società ogni cittadino viene spinto a sviluppare appieno il proprio potenziale affinché possa aiutare meglio la Creazione e trovare la realizzazione nella felicità. Di conseguenza, in caso di guerra, i Pleiadiani usano le armi più per difendersi che per attaccare, sebbene in passato siano stati uno fra i popoli più bellicosi delle galassia. I Pleiadiani sono 22 milioni di anni più avanti di noi dal punto di vista spirituale/evolutivo, e circa 4,5 milioni di anni più avanti da quello di vista tecnologico. Questa differenza è spiegata dal percorso evolutivo che le Pleiadi hanno compiuto, preferendo la crescita spirituale a quella tecnologica. La Lega delle Pleiadi è governata da un Gran Consiglio di Maestri Pleiadiani, che a sua volta fa riferimento al Consiglio Supremo della Federazione galattica. Altri organi importanti di controllo sono l’Alto Comando della Milizia e i vari Sotto Consigli Planetari. Il concetto di ordine è molto astratto nelle dimensioni superiori: ogni persona riconosce la superiorità di un Maestro e accetta di buon grado di imparare sottostando alle sue decisione, che comunque mai sono mirate ad avvantaggiare un essere anziché un altro. L'esercito pleiadiano è dotato della grandiosa astronave Colossal che fu uno dei primi imponenti incrociatori stellari Pleiadiani.

L’unione delle due leghe stellari delle Pleiadi è avvenuta circa 35.000 anni fa. Al tempo esistevano due “imperi”: la Lega Stellare di Merope che comprendeva anche il sistema di Elettra e la Lega stellare di Maia che comprendeva i sistemi stellari di Taigete e Asterope. I pleiadiani delle due Leghe Stellari erano di ceppo originario differente e provenivano rispettivamente dalla Lira e da Sirio. Quelli di Merope erano biondi con occhi chiari, mentre quelli di Maia avevano la pelle scura, simile ai Siriani. Un terzo ceppo, gli Anunnaki, si distinse successivamente staccandosi dalla Lega Stellare di Merope. L’unione dei due ceppi e quindi delle due Leghe Stellari fu obbligatoriamente voluta e cercata già durante e subito dopo la guerra contro Sirio, per il possesso delle risorse della Terra. I siriani vinsero la guerra riuscendo perfino a sferrare un attacco su Lanusia, capitale del vecchio impero di Merope, e costringendo i Pleiadiani alla resa. Questo accadde dai 40.000 ai 35.000 anni fa. Le due capitali cioè Lanusia su Merope e Tedro su Maia in seguito a questo attacco e alla crescente minaccia dei rettiliani, decisero di mettere da parte le loro antiche dispute, riconoscendosi parte di un unico popolo. Da allora e fino ad oggi, il grande Sole centrale delle Pleiadi nonché la nuova capitale è Alcyone, un sistema con addirittura quattro soli. La guerra Pleio/Siriana caricò le Pleiadi di un amaro karma da scontare, che attualmente i Pleiadiani stanno ancora vivendo. L’inizio della guerra fu infatti causato dall’iniziativa di un alto ufficiale delle flotta di Merope, il quale attaccò la capitale Siriana, il pianeta Nagal, decidendo che il tempo del negoziato con Sirio era finito. Ciò che ne scaturì fu una rapida ma violenta guerra, finché i Pleiadiani rinunciarono al dominio sulla nascente Atlantide e alle sue preziosissime risorse. I Siriani vinta la guerra, popolarono Atlantide con la loro razza progenitrice Precetacea, originaria dalla Lyra.

Tuttavia esisteva ancora il terzo ceppo dei Pleiadiani, gli Anunnaki che non avevano partecipato alla guerra, ma anzi si erano alleati alla Fratellanza Oscura di Orione. Essi costruirono la micidiale e invincibile Astronave/Pianeta Nibiru, e il loro capo Anu, venne considerato ribelle a tutti gli effetti dal Consiglio Pleiadiano.

Indice

Storia

L'ipotesi dell'esistenza di questo tipo di alieni venne avanzata per la prima volta negli anni cinquanta dall'ufologo e presunto contattista polacco-statunitense George Adamski. Adamsky affermò di aver incontrato queste creature numerose volte in Arizona a partire dal 20 novembre 1952, e di aver saputo che questi alieni vivrebbero nascosti tra gli umani mimetizzandosi tra le popolazioni nordeuropee. Il "contatto" di Adamsky si sarebbe chiamato Orthon e sarebbe stato di origine Venusiana [3].

Sempre alla fine degli anni cinquanta la contattista inglese Cynthia Appleton affermò che il padre di suo figlio Matthew sarebbe stato un alieno venusiano [4]. La cantante Mollie Thompson affermò pochi anni dopo di aver registrato alcune canzoni ispirandosi al suo incontro con un venusiano biondo [5].

L'ufologo svizzero Billy Meier affermò di aver avuto, alla fine degli anni settanta, alcuni contatti con esponenti femminili di questa razza (principalmente uno, denominato Semjase), che gli avrebbero rivelato di essere originari delle Pleiadi, nella Costellazione del Toro [6].

Altri hanno teorizzato che questa popolazione avrebbe avuto origine su Venere o sul Pianeta X, e secondo alcune correnti ufologiche si tratterebbe dei discendenti di presunti astronauti antichi che avrebbero colonizzato pianeti remoti. In questo filone si può trovare la ricerca di Zecharia Sitchin, assirologo russo che dice di aver trovato nelle tavolette sumere riferimenti alla nostra razza progenitrice: gli Anunnaki provenienti dal pianeta Nibiru, del nostro sistema solare. Secondo certi contattisti (Jelaila Starr) questi Annunaki sarebbero una razza pleiadiana.

Meier affermò di non essere stato rapito, al contrario di altri contattisti, ma di aver incontrato questi alieni in numerosi incontri dove avrebbe discusso con loro di tecnologie aliene e della possibilità di usare queste tecnologie per il bene della razza umana, in una fratellanza interplanetaria.

La mitologia ufologica ha inserito questi personaggi in diversi altri contesti, in genere senza fonti a supporto. Presunti "Nordici" sarebbero stati incontrati dall'ammiraglio Richard Evelyn Byrd nel 1947 durante un volo sul Polo Nord, e addirittura una donna di questa razza avrebbe sedotto un agricoltore brasiliano, Antonio Villas Boas di Sao Francisco de Sales nel 1957.

Negli anni ottanta l'ufologo Brad Steiger stilò per Fate magazine una classificazione di presunte razze aliene, ponendo i nordici nella categoria Beta, o Beta 1, contenente le razze aliene integrate nella società umana (mentre i Beta 2 sarebbero gli alieni umanoidi che lavorano per mantere segreta la presenza aliena, e i Beta F sarebbero alieni con poteri psichici in genere scambiati per apparizioni della figura religiosa della Madonna). Nella stessa classificazione, la categoria Alfa avrebbe incluso i cosiddetti Grigi, i Gamma sarebbero stati i "mostri pelosi" (come lo Yeti) e i Delta sarebbero stati i mostri, Rettiliani e i Mothmen.

Altri contatti nel corso degli anni sarebbero stati riportati da diverse autoproclamatesi vittime di rapimenti, come Howard Menger (che poi ha ritrattato la propria storia)[7], Orfeo Angelucci,[8] e Elizabeth Klarer[9].

L'ufologo new age Michael Salla ha dichiarato al Washington Post di essere a conoscenza del fatto che nel febbraio 1954 Dwight Eisenhower avrebbe incontrato una rappresentanza di questi alieni presso la Edwards Air Force Base, per definire una procedura di disarmo nucleare in cambio di tecnologia terrestre[10].

Note

1^ C.D.B Bryan, Close Encounters of the Fourth Kind, 1995, Alfred A. Knopf, Inc, ISBN B000I1AFBA Jodi Dean, Aliens in America: Conspiracy Cultures from Outerspace to Cyberspace, (1998), Cornell University Press, ISBN 0801484685

2^ Monaghan Peter Encounters With Aliens: Before a tough audience, a psychiatrist defends his research on "experiencers" 6 luglio 1994, The Chronicle of Higher Education

3^ Brookesmith, P & Devereux, P. UFOs and Ufology - the First 50 Years (Blandford, 1997); p.29

4^ Andy Roberts, The Space Baby, Fortean Times, December 2004 - http://www.forteantimes.com/articles/191_space1.shtml

5^ http://www.geocities.com/thesimonmurphy/mollie/index.htm - Mollie Thompson - Heralding the Dawn

6^ Huntley, Noel ETs and Aliens: Who Are They? and Why Are They Here?, 2002, Xlibris Corporation, ISBN 140104073X

7^ Brookesmith, P & Devereux, P. UFOs and Ufology - the First 50 Years (Blandford, 1997); p.31

8^ http://home.earthlink.net/~dexxxaa/_wsn/page4.html

9^ http://www.galacticdiplomacy.com/Klarer-home.htm

10^ Salla, Michael E. (2004) "Exopolitics: Political Implication of the Extraterrestrial Presence", Dandelion Books, LLC, ISBN 1893302563 (Nordics and Atlantis/Nazi mythology).

Galleria immagini

Collegamenti esterni

http://www.pleias.bravehost.com/

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