Giorno del Giudizio
Da Ufopedia.
Secondo l'escatologia cristiana, il Giorno del Giudizio o Giudizio universale (o Giudizio finale) avverrà alla fine dei tempi: Dio giudicherà tutti gli uomini in base alle azioni da loro compiute durante la vita, e destinerà ciascuno al Paradiso oppure all'Inferno. Questa dottrina fa riferimento ad una celebre parabola di Gesù (Matteo 25,31-46).
Secondo la Chiesa cattolica e quella ortodossa, in effetti, gli uomini vengono giudicati subito dopo la morte (giudizio particolare), e le loro anime accedono al Paradiso o all'Inferno immediatamente, o, nel caso del Paradiso, dopo un periodo più o meno lungo di penitenza in Purgatorio. Alla fine dei tempi vi sarà invece la resurrezione della carne, con la quale i corpi risusciteranno e si riuniranno alle anime.
Altre confessioni cristiane, ad esempio i Testimoni di Geova, ritengono invece che anche le persone non possano accedere al Paradiso terrestre, o alla distruzione eterna fino al Giudizio universale.
Una tradizione, ispirata da alcuni passi biblici e diffusa soprattutto tra i protestanti, sostiene che immediatamente prima del Giudizio universale vi sarà una grande battaglia finale tra le forze del bene e quelle del male sul monte di Megiddo o Armageddon, presso Gerusalemme.
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Altre religioni
L'equivalente nell'escatologia islamica è la qiyama.
L'escatologia ebraica prevede il Messia.
Nell'Induismo Garuda Purana tratta diffusamente dei giudizi e delle punizioni dopo la morte.
Negli studi di Zecharia Sitchin
Nell'attestazione sumerica de "Il libro perduto del dio Enki" (pag.19) si dice:
- «In futuro verrà dato un giudizio, perché alla fine dei giorni vi sarà il Giorno del Giudizio. Quel giorno la terra tremerà e i fiumi cambieranno il loro corso, vi sarà oscurità a mezzogiorno e un fuoco nei cieli di notte, sarà il giorno del ritorno del Dio celeste. E quel giorno si scoprirà chi è destinato a sopravvivere e chi a perire, chi sarà ricompensato e chi sarà punito, dèi (alieni di Nibiru) e uomini senza alcuna distinzione; perché quello che avverrà sarà determinato da quello che è accaduto; quello che era destinato si ripeterà come in un ciclo e quello che era deciso dal Fato ed era avvenuto solo per volere del cuore, nel bene o nel male, verrà sottoposto a giudizio.»
In ufologia
Secondo un sèdicente crononauta (John Titor), il 12 marzo 2015 la Russia bombarderà con bombe atomiche la terra. Tre miliardi di persone moriranno e tutto il mondo sarà gravemente danneggiato. Tutto sarà innescato da una guerra civile americana, che finirà nel 2015 quando la Russia attaccherà le città USA (per aiutare la resistenza americana democratica delle campagne contro le città "imperiali"), la Cina e l'Europa. Si spera che o i racconti di Titor siano una fantasiosa burla di cattivo gusto o che il mondo abbia preso una linea del tempo diversa da quella vissuta da Titor prima di approntare la sua missione di viaggiatore nel tempo tra il 2036 e il 2000 (per poi tornare nel 2001).
Riguardo la guerra atomica gli alieni nordici della Federazione galattica dicono che se vi sarà rischio loro interverranno per scongiurarla. E gli Iargani dicono che la fine dei tempi delle tradizioni cristiana e islamica è una metafora per indicare che la civiltà sopravviverà a se stessa (evitando guerre nucleari) solo se saprà controllare la propria aggressività (la terra sarà ereditata dai mansueti).
Per altri timori riguardo una imminente fine dei tempi vedere la voce 21 Dicembre 2012.
Iconografia
Il Giudizio universale è un soggetto tradizionale nell'iconografia dell'arte sacra cristiana, e tra le opere che lo raffigurano vi sono alcuni veri e propri capolavori:
- Giudizio universale, affresco di Michelangelo nella Cappella Sistina (Città del Vaticano)
- Giudizio universale di Giotto, affresco nella Cappella degli Scrovegni a Padova
- Giudizio finale e Inferno, affresco di Buffalmacco a Pisa
- Giudizio Universale di Franco e Filippolo de Veris a Campione d'Italia (1444)