Extraterrestre
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Versione delle 21:21, 7 giu 2015
Extraterrestre è un aggettivo che indica qualsiasi oggetto di provenienza esterna al pianeta Terra. Ad esempio sono extraterrestri gli altri pianeti del sistema Solare ed il Sole, nonchè il resto della Via Lattea e le altre galassie. Può essere riferito a del materiale come ad esempio i meteoriti e le astronavi (vedi UFO) o a forme di vita estranee alla Terra.
L'esistenza (presente o passata) di forme di vita extraterrestre è considerata dalla scienza (almeno ufficialmente) solo ipotetica, dato che non sono mai state rese di dominio pubblico chiare prove di organismi o microorganismi al di fuori della biosfera terrestre. Alcune meteoriti mostrano tracce che somigliano a microorganismi primitivi, ma le prove rilasciate a riguardo non sono ancora conclusive.
L'extraterrestre, detto anche alieno o Extraterrestrial Biological Entity (entità biologica extraterrestre cioè EBE), visto soprattutto come un essere dotato di intelligenza proveniente da un altro pianeta, è un personaggio che è stato descritto all'interno di innumerevoli opere di fantascienza, ma anche in altrettanti resoconti di avvistamenti - molti dei quali provati - da parte di persone di ogni nazionalità (anche qui si veda la voce UFO).
Le ALF o Alien Life Form sono forme di vita aliena come identificate dal progetto Gleem.
Possibili basi e origini di vita extraterrestre
Tutta la vita sulla Terra è basata su carbonio, idrogeno e ossigeno, e questo fatto potrebbe essere una costante anche per quanto riguarda altri pianeti alieni. Ci sono però altri elementi chimici che potrebbero ipoteticamente costituire la base per la vita, come ad esempio il silicio o l'azoto. Il punto di vista secondo il quale il carbonio è necessariamente la base di tutta la vita sugli altri pianeti, in quanto le sue proprietà chimiche e termodinamiche lo rendono di gran lunga superiore a tutti gli altri elementi, è stato soprannominato sciovinismo del carbonio.
Lo studio scientifico sulla possibile base biomeccanica della vita extraterrestre è noto con il nome di esobiologia o xenobiologia. Per alcuni la vita nell'universo è nata e si è evoluta autonomamente in punti diversi, differenziandosi. Mentre per altri, sostenitori della teoria detta panspermia, la vita è stata generata da un unico tipo di spore che hanno provveduto a una base comune per ogni specie su ogni pianeta.
Sull'esistenza di forme di vita aliene
È possibile che già nell'antico Egitto, in Babilonia e presso il popolo sumero si credesse nell'esistenza di vita extraterrestre (per l'ufologia, anzi, il loro dèi erano alieni e li vedevano e servivano tutti i giorni - vedi voce Anunnaki). Anche nell'Antica Grecia, nel VII secolo a.C., alcuni filosofi intuirono che nell'infinita estensione dell'universo sarebbe stato possibile imbattersi in altri mondi popolati.
Diogene Laerzio riferisce ad esempio come Anassagora ritenesse la Luna abitata (sbagliando, perchè sulla Luna non c'è atmosfera respirabile, ma forse in passato vi sono state basi aliene di passaggio, vedi le voci antiche città sulla Luna e Apollo 20, informazioni confermate dalle teorie di Zecharia Sitchin, vedi gli Igigi). Nella sua opera De Rerum Natura (circa 70 a.C.), Lucrezio speculava apertamente della possibilità di vita su altri mondi:
- « Pertanto dobbiamo capire che esistono altri mondi in altre parti dell'Universo, con tipi differenti di uomini e di animali. »
Quando il cristianesimo prese piede, l'idea di vita extraterrestre divenne un'eresia, in quanto in contraddizione con la pretesa centralità dell'uomo nel piano della Creazione divina. Nel 1600 Giordano Bruno venne condannato al rogo dal potere ecclesiastico per queste ed altre idee ritenute contrarie alla dottrina cattolica dell'epoca.
Ai giorni nostri, alcuni sostengono che gli alieni visitino regolarmente il nostro pianeta. Gli UFO sarebbero i loro mezzi di trasporto su cui a volte portano alcuni umani per studiarli. Alcuni attribuiscono il fenomeno dei cerchi nel grano direttamente all'azione extraterrestre (fulmini globulari, sfere di luce o BOL). Oggi la scienza accademica ritiene che l'unico contatto possibile con la vita extraterrestre all'interno del sistema solare sarebbe quello con ipotetici microorganismi su altri pianeti e sulle loro lune. Anche se questa fosse l'unica possibilità (e secondo l'ufologia moderna non lo è, in quanto esisterebbero numerose razze aliene, tra cui gli alieni nordici, i rettiliani e i grigi), potrebbe comunque essere pericolosa date le possibilità di contagio da batteri particolarmente aggressivi di origine extraterrestre (basti pensare che gli Indios d'America sono stati falciati a milioni dalla banale influenza europea). Alcuni ufologi ipotizzano che il virus dell'AIDS sia uscito dalle basi sotterranee popolate dai grigi, quindi sia un virus alieno (vedi le teorie del medico statunitense Robert Strecker).
Ricerca scientifica
Diretta
Gli scienziati accademici sono alla ricerca di una qualche prova dell'esistenza di vita unicellulare sui pianeti del sistema solare, portando avanti gli studi sulla superficie di Marte ed esaminando i meteoriti caduti sulla Terra. È stata proposta anche una missione per Europa, una luna del pianeta Giove, che si ipotizza possa contenere delle riserve liquide sotto la sua superficie; rimane da verificare, oltre alla reale esistenza di queste riserve, se sono costituite da acqua o da componenti gassosi allo stato liquido a causa delle basse temperature (metano o ammoniaca); sono previste spedizioni di sonde nel futuro per cercare di indagare la cosa.
Nel 1996 è stata scoperta all'interno di un meteorite, ALH 84001, proveniente da Marte, la presenza di una struttura fossilizata che potrebbe essere compatibile con i residui dovuti al metabolismo di qualcosa simile a batteri. Tuttavia la reale natura di questa struttura (residuo di batteri alieni di un lontano passato o semplice configurazione casuale all'interno del meteorite) è tutta da verificare.
Nel febbraio del 2005, due scienziati della NASA avevano inizialmente riferito di aver trovato quella che essi definivano una possibile prova della presenza di vita su Marte (Berger, 2005). In particolare, i due scienziati, Carol Stoker e Larry Lemke, si erano basati sul fatto che alcuni segni spettrografici di metano nell'atmosfera marziana sono molto simili al metano prodotto da alcune forme di vita primitive sulla Terra; tuttavia i due scienziati in seguito ritrattarono le loro affermazioni (non si sa se perchè accortisi di un loro errore di valutazione o perchè obbligati all'insabbiamento dai servizi segreti, vedi Men in Black). Nonostante questo alcuni scienziati considerano ancora plausibile l'ipotesi riportando alcune rilevazioni che potrebbero essere compatibili con un'origine biologica del metano su Marte (Michelson, 2005).
Indiretta
È stato teorizzato che una società altamente tecnologica comunichi attraverso lo spazio grazie alla trasmissione di informazioni in molteplici forme. Progetti come il SETI conducono attualmente ricerche in questo senso, vagliando le informazioni che vengono ricevute dallo spazio attraverso i radiotelescopi, in cerca di onde radio anomale che possano confermare la presenza di vita intelligente.
Comunicare con gli extraterrestri
Come ci viene mostrato in opere di fantascienza quali ad esempio Contact di Carl Sagan, se anche incontrassimo una forma di vita intelligente, dovremmo tener conto di alcune difficoltà tra cui:
- superare la notevole distanza interstellare per scambiare i messaggi (un messaggio impiegherebbe anni, se non secoli, prima di poter raggiungere anche le stelle più vicine, con i mezzi a noi noti); e siccome Proxima Centauri, a circa 4,28 anni luce di distanza dalla Terra, è la stella più vicina, un contatto radio tra due civiltà (la nostra e una aliena di Proxima Centauri), alla luce delle conoscenze attuali, appare quantomeno improbabile, se non addirittura impossibile (purtroppo); solo per scambiarci un semplice segnale radio, impiegheremmo 8 anni e mezzo per ogni scambio di battute (ma per civiltà più lontane il tempo sarebbe maggiore, magari di millenni, rischiando che una delle due civiltà si estingua prima di poter rispondere, però c'è la possibilità che dei cerchi nel grano siano risposta ai nostri segnali radio, vedi il Messaggio di Arecibo del 16 novembre 1974 con risposta 2001/08/12, Chilbolton, Hampshire, UK, UE);
- stabilire se gli alieni siano abbastanza evoluti da poter comunicare con noi (e viceversa, ma secondo l'ufologia attuale per le civiltà più arretrate della nostra essi non conoscerebbero la radio e l'unico modo per comunicare con loro sarebbe andare noi sul loro pianeta, cosa oggi impossibile, salvo passaggi alieni, con le civiltà più evolute ci pensano loro, vedi motore a curvatura);
- trovare un linguaggio comune per poterci comprendere (ma secondo l'ufologia attuale molte specie aliene sarebbero così evolute da disporre di traduttori automatici o da poter comunicare telepaticamente, questo però a tu per tu, cosa che succederebbe pure spesso, vedi rapimenti alieni).
Come potrebbero essere gli alieni
Attraverso i mezzi di comunicazione di massa, come film e spettacoli televisivi, gli extraterrestri dotati di intelligenza vengono solitamente dipinti come umanoidi, cioè di forma somigliante a quella umana (quattro arti, simmetria, stazione eretta ecc.); un esempio di questo tipo è costituito dagli esseri denominati Grigi, che costituiscono un popolare tipo di alieno. Altri tipi di possibili alieni sono i Rettiliani e i Nordici. Oggi molti scienziati accademici sostengono che ci sono pochissime possibilità che una forma di vita aliena possa somigliare minimamente a noi, considerate tutte le possibili variabili che potrebbero fare la differenza, come quelle ambientali (prima fra tutte la forza di gravità differente da quella terrestre) e quelle legate al processo evolutivo. D'altra parte, l'ufologia attuale ha raccolto testimonianze secondo cui la maggior parte degli alieni evoluti avrebbe stazione eretta, due occhi, due braccia e due gambe (variabili code e numero di dita, squame e sistema digestivo e riproduttivo, altezza, forza e dimensioni della testa). Vedi rettiliani, grigi, felinoidi, cariani, arturiani, iargani, insettoidi, tau cetians, anfibioidi, ecc. Eccezione sono le forme di vita evoluta spaziali simili ai delfini (vedi Cetacei Lyriani e Precetacei Lemuriani) e ai polipi (vedi polipoidi) e le forme di vita energetiche (vedi alieni Lux, Angeli, Dio).
Ufologia e incontri ravvicinati
L'ufologia è un variegato movimento d'opinione, sorto dopo la seconda guerra mondiale, i cui sostenitori professano in genere che gli oggetti volanti non identificati (UFO) siano astronavi di origine extraterrestre, in genere pilotate da alieni (a volte droni controllati in remoto come possono essere le sfere di luce).
È stata anche studiata una classificazione per discriminare i diversi tipi di avvistamenti di UFO, chiamata classificazione Hynek (dal nome dell'astrofisico Josef Allen Hynek). Un buon numero tra i sostenitori dell'ufologia credono che si siano verificati vari casi di contatto più o meno ravvicinato tra esseri umani ed entità extraterrestri, e addirittura casi di rapimento (abduction).
Sostenitori dell'esistenza degli extraterrestri ne hanno descritto diverse specie: i Grigi, esseri umanoidi con la pelle generalmente sul grigiastro, da cui il nome, ritenuti i primi responsabili dei rapimenti (abductions); i Rettiliani, esseri dalle sembianze di rettili, provenienti da Alpha Draconis, con muscolatura molto sviluppata e potente, questi esseri sembrano essere la vera minaccia per l'uomo perché si ritiene abbiano schiavizzato i Grigi e forse influenzino anche la nostra politica (vedi la teoria del complotto di David Icke); gli Alieni nordici, esseri dalle fattezze umane caucasiche, ma molto più alti; i Siriani, sempre umanoidi ma di tipo mediorientale; gli Anfibioidi, esseri somiglianti a delle rane, ma molto più massicci; gli Insettoidi, creature che ricordano, per la forma del cranio, degli insetti e infine citiamo gli esseri di luce, inquietanti esseri incorporei circondati da una luce molto forte simile all'aura, questi sconoscuti infondono a chi li ha incontrati maggiore bontà e coscienza.
Ufologia: classificazione di alieni per categorie
Umanoidi
Anche umanoidi (misti ad altri tipi):
Mammiferi
Insetti
Acquatici
Terrestri
- Alieni nordici
- Siriani
- Felinoidi
- Canidi
- Insettoidi
- Grigi
- Arturiani
- Clarion
- Cariani
- Falconiani
- Ibisiani
- Iargani
- Lemuri
Aerei
Derivano dagli uccelli ma hanno perso la capacità di volare:
Filmografia
Alcuni film di fantascienza che hanno per tema gli extraterrestri (in ordine alfabetico):
- Alien (1979) di Ridley Scott
- Alien Nation: nazione di alieni (Alien Nation, 1988)
- Bagliori nel buio (Fire in the sky, 1993)
- Communion (1989), di Philippe Mora
- Contact
- Le creature del buio (Tommy Knockers)
- Il disco volante (1964) di Tinto Brass
- Incontri ravvicinati del terzo tipo (Close Encounters of the Third Kind, 1977) di Steven Spielberg
- Independence Day
- Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008)
- Intruders
- InvaXön - Alieni in Liguria (2004)
- Essi vivono (They Live)
- E.T. l'Extra-Terrestre (E.T. the Extra-Terrestrial, 1982) di Steven Spielberg
- La guerra dei mondi (The War of the Worlds, 1953), di Byron Haskin
- La guerra dei mondi (War of the Worlds, 2005), di Steven Spielberg
- L'astronave degli esseri perduti, 1967, di Roy Ward Baker
- Predator (1987) di John McTiernan
- Mars Attacks!
- Men in Black (1997), di Barry Sonnenfeld
- Men in Black II (2002) di Barry Sonnenfeld
- Sfera, 1998, di Barry Levinson
- Signs (Signs, 2002) di M. Night Shyamalan
- Space Vampires
- Stargate
- The Arrival
- Transformers (Transformers, 2007) di Michael Bay
- X-Files - Il film
Fiction televisive
Alcune fiction TV di fantascienza che hanno per tema gli extraterrestri (in ordine alfabetico):
- Alf
- Alien Nation
- Le fantastiche avventure dell'astronave Orion (Raumspatrouille)
- Dark skies - oscure presenze (Dark Skies)
- Doctor Who
- Una famiglia del terzo tipo (3rd Rock from the Sun)
- Invasion
- Gli invasori (The Invaders)
- Megaloman (Megaroman)
- Mork e Mindy (Mork and Mindy)
- Pianeta Terra: cronaca di un'invasione (Earth: Final Conflict)
- Power Rangers (The Power Rangers)
- Project UFO
- Roswell
- Seven Days
- Smallville
- Stargate SG-1
- Starman
- Star Trek
- Taken
- Threshold
- UFO (UFO)
- V-Visitors (V, V: The final battle)
- X-Files (The X-Files)
- 4400
Bibliografia critica
- Gene Bylinsky, La vita nell'universo di Darwin, 1981 Ediz. Mondadori. 1983 CDE (esaurito).
- Gene Bylinsky, Life in Darwin's Universe 1981, Doubleday editions. ISBN 0385170491
- Aspetti culturali
- Roy Menarini, Il cinema degli alieni, Falsopiano, Alessandria, 1999 [1]
- Luigi Pachì, Alieni al cinema, in Delos Science Fiction n. 24 - anno IV / marzo 1997