Cronologia della Storia antica (parte)

Da Ufopedia.

(Differenze fra le revisioni)
Riga 1.165: Riga 1.165:
====[[780 a.C.]] - [[772 a.C.]]====
====[[780 a.C.]] - [[772 a.C.]]====
-
 
*[[779 a.C.]] - [[Marduk-Apla-Usur]] 10° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
*[[779 a.C.]] - [[Marduk-Apla-Usur]] 10° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
-
 
*[[776 a.C.]] - Data tradizionale della [[I Olimpiade]]. Questa manifestazione che si svolgeva ogni quattro anni ad [[Olimpia]] divenne tanto famosa questa data servì da punto di partenza della datazione greca. Qualcuno fa partire da questa data il [[Periodo Antico della Grecia]].
*[[776 a.C.]] - Data tradizionale della [[I Olimpiade]]. Questa manifestazione che si svolgeva ogni quattro anni ad [[Olimpia]] divenne tanto famosa questa data servì da punto di partenza della datazione greca. Qualcuno fa partire da questa data il [[Periodo Antico della Grecia]].
-
 
*[[774 a.C.]] - [[Aakheperra]] (Sheshonq V) 291° Faraone- 8° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Figlio di [[Pimay]], governò, per almeno trentasette anni.Durante il suo regno un principe  Osorkon di [[Sais]] rese praticamente indipendente una vasta parte della regione occidentale del delta mettendo le premesse per la costituzione della [[XXIV dinastia egizia|XXIV dinastia]].
*[[774 a.C.]] - [[Aakheperra]] (Sheshonq V) 291° Faraone- 8° della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Figlio di [[Pimay]], governò, per almeno trentasette anni.Durante il suo regno un principe  Osorkon di [[Sais]] rese praticamente indipendente una vasta parte della regione occidentale del delta mettendo le premesse per la costituzione della [[XXIV dinastia egizia|XXIV dinastia]].
-
 
*[[772 a.C.]] - [[Assur-dan III]] 73° Re dell'[[Assiria]] (9° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Si accentua ancor di più la decadenza del Regno, e la debolezza del potere regale, soggetto a congiure e intrighi.
*[[772 a.C.]] - [[Assur-dan III]] 73° Re dell'[[Assiria]] (9° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Si accentua ancor di più la decadenza del Regno, e la debolezza del potere regale, soggetto a congiure e intrighi.
====[[771 a.C.]]====
====[[771 a.C.]]====
-
 
*[[771 a.C.]]
*[[771 a.C.]]
-
 
**Inizio della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] (dal [[771 a.C.]] al [[256 a.C.]])-Il periodo della dinastia Zhou orientale è conosciuto anche come ''Periodo delle Cento Scuole'', con riferimento alla fioritura delle scuole di pensiero avvenuto in questo periodo, che contribuì al cambiamento sociale e politico responsabile in gran parte del declino della dinastia Zhou.La politica feudale della prima fase della [[dinastia Zhou]] aveva portato ad un indebolimento politico e militare del re, che aveva bisogno del sostegno finanziario dei principi e dei feudatari. La frammentazione del regno si accelerò, dal re [[Ping dinastia Zhou|Ping]] in poi. Il re diventò sempre più un'autorità soltanto di facciata, mentre il vero potere politico e militare era nelle mani dei cinque principi dei territori più importanti.Verso la fine della dinastia, nel Periodo dei regni combattenti, i principi cessarono di riconoscere anche solo nominalmente l'autorità della dinastia Zhou e cominciarono ad attribuirsi il titolo di re.
**Inizio della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] (dal [[771 a.C.]] al [[256 a.C.]])-Il periodo della dinastia Zhou orientale è conosciuto anche come ''Periodo delle Cento Scuole'', con riferimento alla fioritura delle scuole di pensiero avvenuto in questo periodo, che contribuì al cambiamento sociale e politico responsabile in gran parte del declino della dinastia Zhou.La politica feudale della prima fase della [[dinastia Zhou]] aveva portato ad un indebolimento politico e militare del re, che aveva bisogno del sostegno finanziario dei principi e dei feudatari. La frammentazione del regno si accelerò, dal re [[Ping dinastia Zhou|Ping]] in poi. Il re diventò sempre più un'autorità soltanto di facciata, mentre il vero potere politico e militare era nelle mani dei cinque principi dei territori più importanti.Verso la fine della dinastia, nel Periodo dei regni combattenti, i principi cessarono di riconoscere anche solo nominalmente l'autorità della dinastia Zhou e cominciarono ad attribuirsi il titolo di re.
-
 
**Inizio del [[Periodo delle primavere e degli autunni]] (dal [[771 a.C.]] al [[454 a.C.]])-Prende il nome dalle cronache di quel tempo, gli [[Annali delle primavere e degli autunni]], tradizionalmente attribuiti a [[Confucio]], che narrano gli avvenimenti dello stato di [[Lu]] dal 770 a.C. al 481 a.C. In realtà il periodo delle "Primavere e degli Autunni" (Chunqiu) termina nel 454 a.C., anno in cui il principato di Jin si divide in tre stati indipendenti ([[Han]], [[Wei]], [[Zhao]]). In questo periodo i capi militari locali al servizio della [[dinastia Zhou]] ingaggiarono una guerra interna allo scopo di affermare la propria egemonia. Inoltre la situazione si aggravò ulteriormente con l'invasione di alcune popolazioni straniere provenienti da nord-ovest, tra cui i barbari del [[Quanrong]] che costrinse gli Zhou a spostare la capitale più a est, da [[Hao]] a [[Luoyang]]. Ebbe così inizio la seconda era della dinastia Zhou: la [[dinastia Zhou orientale]].Emersero 7 stati principali, in perenne lotta tra loro: [[Han]], [[Zhao]], [[Wei (stato del Periodo delle primavere e degli autunni)|Wei]], [[Yan]], [[Qin]], [[Qi]], [[Chu]]; i prìncipi di quegli stati ([[wang]]) detenevano tutto il potere ma continuarono solo formalmente a servire la dinastia dominante. Fu questo un periodo molto ricco per sviluppo della [[filosofia]] cinese; sorsero infatti, in risposta ai profondi cambiamenti del mondo politico, le cosidette [[Cento Scuole di Pensiero]],così come alcuni fra i più influenti movimenti (il [[confucianesimo]], il [[taoismo]], il [[legalismo]] e il [[moismo]]).Durante il ''Periodo delle Primavere e degli Autunni'',la Cina venne dominata da un regime [[feudalesimo|feudale]]. I re della [[Dinastia Zhou]] avevano potere nominale su un piccolo dominio reale, con al centro la capitale, (l'attuale [[Luoyang]]), mentre il resto della Cina era diviso in centinaia di feudi assegnati a nobili ereditari (诸侯, zhū hóu), discendenti del clan Zhou e strettamente imparentati con la dinastia, o a potentati locali. I più importanti prìncipi feudali, conosciuti più tardi come i 12 principi (十二诸侯, shí èr zhū hóu), si incontravano regolarmente per prendere importanti decisioni, come spedizioni militari contro gruppi stranieri o contro nobili ribelli. Durante queste conferenze, uno dei principi veniva qualche volta dichiarato egemone(伯, bó - poi 霸, bà), assumendo il comando degli eserciti di tutti gli stati feudali.In questo periodo il ruolo del feudatario, da protettore degli stati più piccoli si trasformò gradualmente in un egemonia degli stati più forti sugli stati più deboli, sia di origine cinese che di origine "barbara".
**Inizio del [[Periodo delle primavere e degli autunni]] (dal [[771 a.C.]] al [[454 a.C.]])-Prende il nome dalle cronache di quel tempo, gli [[Annali delle primavere e degli autunni]], tradizionalmente attribuiti a [[Confucio]], che narrano gli avvenimenti dello stato di [[Lu]] dal 770 a.C. al 481 a.C. In realtà il periodo delle "Primavere e degli Autunni" (Chunqiu) termina nel 454 a.C., anno in cui il principato di Jin si divide in tre stati indipendenti ([[Han]], [[Wei]], [[Zhao]]). In questo periodo i capi militari locali al servizio della [[dinastia Zhou]] ingaggiarono una guerra interna allo scopo di affermare la propria egemonia. Inoltre la situazione si aggravò ulteriormente con l'invasione di alcune popolazioni straniere provenienti da nord-ovest, tra cui i barbari del [[Quanrong]] che costrinse gli Zhou a spostare la capitale più a est, da [[Hao]] a [[Luoyang]]. Ebbe così inizio la seconda era della dinastia Zhou: la [[dinastia Zhou orientale]].Emersero 7 stati principali, in perenne lotta tra loro: [[Han]], [[Zhao]], [[Wei (stato del Periodo delle primavere e degli autunni)|Wei]], [[Yan]], [[Qin]], [[Qi]], [[Chu]]; i prìncipi di quegli stati ([[wang]]) detenevano tutto il potere ma continuarono solo formalmente a servire la dinastia dominante. Fu questo un periodo molto ricco per sviluppo della [[filosofia]] cinese; sorsero infatti, in risposta ai profondi cambiamenti del mondo politico, le cosidette [[Cento Scuole di Pensiero]],così come alcuni fra i più influenti movimenti (il [[confucianesimo]], il [[taoismo]], il [[legalismo]] e il [[moismo]]).Durante il ''Periodo delle Primavere e degli Autunni'',la Cina venne dominata da un regime [[feudalesimo|feudale]]. I re della [[Dinastia Zhou]] avevano potere nominale su un piccolo dominio reale, con al centro la capitale, (l'attuale [[Luoyang]]), mentre il resto della Cina era diviso in centinaia di feudi assegnati a nobili ereditari (诸侯, zhū hóu), discendenti del clan Zhou e strettamente imparentati con la dinastia, o a potentati locali. I più importanti prìncipi feudali, conosciuti più tardi come i 12 principi (十二诸侯, shí èr zhū hóu), si incontravano regolarmente per prendere importanti decisioni, come spedizioni militari contro gruppi stranieri o contro nobili ribelli. Durante queste conferenze, uno dei principi veniva qualche volta dichiarato egemone(伯, bó - poi 霸, bà), assumendo il comando degli eserciti di tutti gli stati feudali.In questo periodo il ruolo del feudatario, da protettore degli stati più piccoli si trasformò gradualmente in un egemonia degli stati più forti sugli stati più deboli, sia di origine cinese che di origine "barbara".
====[[771 a.C.]] - [[761 a.C.]]====
====[[771 a.C.]] - [[761 a.C.]]====
-
 
*[[771 a.C.]] - [[Ping dinastia Zhou|Ping di Zhou]] 1° Re della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] -Dopo il saccheggio della capitale degli Zhou da parte di tribù barbariche occidentali, il re Ping (姬宜臼) fuggì ad oriente. Nei suoi spostamenti verso est, il re fu costretto ad appoggiarsi ai feudatari degli stati di [[Qi]] (齐), di [[Zheng]] (郑), e di [[Jin (stato)|Jin]] (晋) per assicurarsi protezione dai barbari e dai ribelli. La capitale degli Zhou fu trasferita da [[Zongzhou]] (l'attuale [[Hao]]) a [[Chengzhou]] (l'attuale [[Luoyang]]), situata nella valle del [[Fiume Giallo]]. L'elite Zhou che si era data alla fuga non aveva grande potere nei territori orientali: persino l'incoronazione del principe ereditario doveva essere sostenuta dai feudatari di quegli stati; inoltre con la forte riduzione dei territori sotto il dominio diretto degli Zhou - che si limitavano ormai a Luoyang e ai territori limitrofi - la corte non era più in grado di mantenere sei distaccamenti militari permanenti (六軍,liù jūn). La corte Zhou non riacquistò più la sua originale autorità e la sua sovranità rimase fortemente condizionata dal potere dei nascenti stati feudali. Nonostante il re continuasse nominalmente ad esercitare il cosiddetto [[Mandato del cielo]], tale mandato era ormai privo di un reale potere.Il primo feudatario giunto in aiuto del re Zhou, il duca [[Zhuang di Zheng]] (郑庄公) ([[743 a.C.]]-[[701 a.C.]]), fu anche il primo ad instaurare un regime egemone (bà 霸), che pretendeva di mantenere l'antico sistema proto-feudale, proteggendo allo stesso tempo gli stati più deboli e la sovranità del re Zhou dalle invasioni delle tribù "barbariche".
*[[771 a.C.]] - [[Ping dinastia Zhou|Ping di Zhou]] 1° Re della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] -Dopo il saccheggio della capitale degli Zhou da parte di tribù barbariche occidentali, il re Ping (姬宜臼) fuggì ad oriente. Nei suoi spostamenti verso est, il re fu costretto ad appoggiarsi ai feudatari degli stati di [[Qi]] (齐), di [[Zheng]] (郑), e di [[Jin (stato)|Jin]] (晋) per assicurarsi protezione dai barbari e dai ribelli. La capitale degli Zhou fu trasferita da [[Zongzhou]] (l'attuale [[Hao]]) a [[Chengzhou]] (l'attuale [[Luoyang]]), situata nella valle del [[Fiume Giallo]]. L'elite Zhou che si era data alla fuga non aveva grande potere nei territori orientali: persino l'incoronazione del principe ereditario doveva essere sostenuta dai feudatari di quegli stati; inoltre con la forte riduzione dei territori sotto il dominio diretto degli Zhou - che si limitavano ormai a Luoyang e ai territori limitrofi - la corte non era più in grado di mantenere sei distaccamenti militari permanenti (六軍,liù jūn). La corte Zhou non riacquistò più la sua originale autorità e la sua sovranità rimase fortemente condizionata dal potere dei nascenti stati feudali. Nonostante il re continuasse nominalmente ad esercitare il cosiddetto [[Mandato del cielo]], tale mandato era ormai privo di un reale potere.Il primo feudatario giunto in aiuto del re Zhou, il duca [[Zhuang di Zheng]] (郑庄公) ([[743 a.C.]]-[[701 a.C.]]), fu anche il primo ad instaurare un regime egemone (bà 霸), che pretendeva di mantenere l'antico sistema proto-feudale, proteggendo allo stesso tempo gli stati più deboli e la sovranità del re Zhou dalle invasioni delle tribù "barbariche".
-
 
*[[770 a.C.]]
*[[770 a.C.]]
-
 
**[[Eriba-Marduk]] 11° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
**[[Eriba-Marduk]] 11° Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
-
 
**Si va delineando l'assetto etnico della [[Italia|penisola italiana]]. A nord e ovest del Tevere vi è l'area [[Etruschi|etrusca]] e quella di derivazione [[Civiltà villanoviana|villanoviana]] probabilmente non indoeuropea (oggi li si tende a raggruppare nell'area arcaica detta [[Civiltà mediterranea]]), a sud ed ad est la variegata area Italici|italica, di stirpe indoeuropea: [[Umbri]], [[Sabelli]], [[Osci]], [[Sanniti]], [[Apuli]] e [[Lucani]] da nord a sud. Sulle coste del Sud Italia si andranno ad aggiungere i coloni provenienti dalla [[Grecia antica|Grecia]], che daranno origine alla [[Magna Grecia]] (col primo insediamento di Metaponto), i quali spesso, per distinguerli dalle vicine popolazioni italiche, vengono dette [[Italioti]]
**Si va delineando l'assetto etnico della [[Italia|penisola italiana]]. A nord e ovest del Tevere vi è l'area [[Etruschi|etrusca]] e quella di derivazione [[Civiltà villanoviana|villanoviana]] probabilmente non indoeuropea (oggi li si tende a raggruppare nell'area arcaica detta [[Civiltà mediterranea]]), a sud ed ad est la variegata area Italici|italica, di stirpe indoeuropea: [[Umbri]], [[Sabelli]], [[Osci]], [[Sanniti]], [[Apuli]] e [[Lucani]] da nord a sud. Sulle coste del Sud Italia si andranno ad aggiungere i coloni provenienti dalla [[Grecia antica|Grecia]], che daranno origine alla [[Magna Grecia]] (col primo insediamento di Metaponto), i quali spesso, per distinguerli dalle vicine popolazioni italiche, vengono dette [[Italioti]]
-
 
**Coloni greci fondano [[Metaponto]] e [[Caldosia]] sulla costa ionica della [[Lucania]]
**Coloni greci fondano [[Metaponto]] e [[Caldosia]] sulla costa ionica della [[Lucania]]
-
 
*[[769 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Eritriesi]] e [[Calcidesi]]) fondano [[Pitecusa]] sull'isola di [[Ischia]] in [[Campania]]
*[[769 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Eritriesi]] e [[Calcidesi]]) fondano [[Pitecusa]] sull'isola di [[Ischia]] in [[Campania]]
-
 
*[[765 a.C.]] - [[Sarduri III]] 4° Re di [[Urartu]] accertato: con lui, il Regno raggiunge il suo massimo apice, estendendosi da [[Mar nero]] al [[mediterraneo]], e dal [[Caucaso]] ai confini dell'[[Impero assiro]].
*[[765 a.C.]] - [[Sarduri III]] 4° Re di [[Urartu]] accertato: con lui, il Regno raggiunge il suo massimo apice, estendendosi da [[Mar nero]] al [[mediterraneo]], e dal [[Caucaso]] ai confini dell'[[Impero assiro]].
-
 
*[[761 a.C.]] - [[Nabu-Suma-Iskum]] 12° e Ultimo Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
*[[761 a.C.]] - [[Nabu-Suma-Iskum]] 12° e Ultimo Re della VIII Dinastia di [[Babilonia]]
-
 
-
 
====[[760 a.C.]] - [[751 a.C.]]====
====[[760 a.C.]] - [[751 a.C.]]====
-
 
*[[759 a.C.]] - [[Aliatte]] 2° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (dinastia [[Eraclidi|eraclide]])
*[[759 a.C.]] - [[Aliatte]] 2° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (dinastia [[Eraclidi|eraclide]])
-
 
*[[757 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Calcidesi]]) fondano [[Cuma]] in [[Campania]] e [[Caulonia]] in [[Calabria]] (ionica)
*[[757 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Calcidesi]]) fondano [[Cuma]] in [[Campania]] e [[Caulonia]] in [[Calabria]] (ionica)
-
 
*[[754 a.C.]]
*[[754 a.C.]]
-
 
**[[Assur-nirari V]] 74° Re dell'[[Assiria]] (10° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Dovette affrontare molte rivolte e ribellioni, e in una di queste, probabilmente, morì.
**[[Assur-nirari V]] 74° Re dell'[[Assiria]] (10° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Dovette affrontare molte rivolte e ribellioni, e in una di queste, probabilmente, morì.
-
 
**Dinastia delle [[Divina Sposa di Amon|Divine Spose di Amon]] (fino al [[525 a.C]]) a [[Tebe (Egitto)|Tebe]]. 7 Sovrane: [[Shapenewpet I]], [[Amenardis I]], [[Shapenewpet II]], [[Amenardis II]], [[Nitokris I]], [[Ankhnesneferibra]], [[Nitokris II]]. Il titolo di ''Divina Sposa di [[Amon]]'' (anche ''Divina Adoratrice di Amon'') risale alla [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]] egizia, durante la quale fu utilizzato come titolo onorifico per le mogli, le madri o le sorelle del faraone.Spesso il titolo venne tramandato da madre a figlia come nel caso della regina [[Hatshepsut]] e di sua figlia Neferure.Durante il [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]], ed in modo particolare sotto la [[XXV dinastia egizia|XXV dinastia]], al titolo fu associato un notevole potere politico di controllo su [[Tebe (Egitto)|Tebe]] e sulla regione circostante esattamente come era già accaduto per il titolo di ''[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]]''.Durante questa fase, per sottolineare il potere legato al titolo, il nome delle Divine Spose di Amon venne inscritto nel [[cartiglio]], simbolo di regalità.Nitokris I giunse persino ad adottare la [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura reale]] completa, attribuendosi il ''nome Horus''.
**Dinastia delle [[Divina Sposa di Amon|Divine Spose di Amon]] (fino al [[525 a.C]]) a [[Tebe (Egitto)|Tebe]]. 7 Sovrane: [[Shapenewpet I]], [[Amenardis I]], [[Shapenewpet II]], [[Amenardis II]], [[Nitokris I]], [[Ankhnesneferibra]], [[Nitokris II]]. Il titolo di ''Divina Sposa di [[Amon]]'' (anche ''Divina Adoratrice di Amon'') risale alla [[XVIII dinastia egizia|XVIII dinastia]] egizia, durante la quale fu utilizzato come titolo onorifico per le mogli, le madri o le sorelle del faraone.Spesso il titolo venne tramandato da madre a figlia come nel caso della regina [[Hatshepsut]] e di sua figlia Neferure.Durante il [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]], ed in modo particolare sotto la [[XXV dinastia egizia|XXV dinastia]], al titolo fu associato un notevole potere politico di controllo su [[Tebe (Egitto)|Tebe]] e sulla regione circostante esattamente come era già accaduto per il titolo di ''[[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]]''.Durante questa fase, per sottolineare il potere legato al titolo, il nome delle Divine Spose di Amon venne inscritto nel [[cartiglio]], simbolo di regalità.Nitokris I giunse persino ad adottare la [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titolatura reale]] completa, attribuendosi il ''nome Horus''.
-
 
**A [[Sparta]] si forma la lista degli [[Efori]] (primo di questi fu [[Elato]]), inizialmente operanti come veri [[Magistrati]], successivamente, con il decadere della [[monarchia]], assunsero gradualmente funzioni governative.
**A [[Sparta]] si forma la lista degli [[Efori]] (primo di questi fu [[Elato]]), inizialmente operanti come veri [[Magistrati]], successivamente, con il decadere della [[monarchia]], assunsero gradualmente funzioni governative.
-
 
**Ad [[Atene]], [[Alcmeone]] ultimo [[Arconte]] vitalizio: inizia dunque la serie degli Arconti decennali, il primo dei quali è [[Charops]]
**Ad [[Atene]], [[Alcmeone]] ultimo [[Arconte]] vitalizio: inizia dunque la serie degli Arconti decennali, il primo dei quali è [[Charops]]
-
 
*[[753 a.C.]], 21 Aprile, Festa delle Palilie:
*[[753 a.C.]], 21 Aprile, Festa delle Palilie:
-
 
**Data tradizionale della fondazione di [[Roma]]. Secondo la leggenda, [[Romolo]] fonda Roma, e diventa il primo dei sette [[Re|Re di Roma]] della città eterna. Da questa data inizia la cronologia ''at urbe condita'', secondo il [[computo varroniano]], condiviso, con lievi varianti, da [[Catone]], [[Polibio]], [[Cicerone]] e dai [[Fasti capitolini]] e [[Fasti trionfali|trionfali]]. Questi ultimi (liste celebrative dei trionfi bellici riportate dai condottieri Romani), in particolare, registrano la vittoria di Romolo sui [[Ceninensi]] e sugli [[Antemnati]]. La forma di [[Stato]] che probabilmente ne deriva consisterebbe nell'unione volontaria di gruppi tribali e villaggi, frazionati nel loro interno in ''[[Gentes]]'' (o ''[[Gentiles]]'', famiglie potenti fra loro imparentate, antenate dei c.d [[Patrizi]]), e ''[[Clientes]]'' (famiglie di rango inferiore, predecessori dei c.d. [[Plebei]]). A capo dello stato vi è il Sovrano (''[[Rex]]''), con carica vitalizia forse elettiva, e con poteri religiosi e temporali. Un'oligarchia patrizia (facente parte delle ''gentes'', detti ''[[Patres]]'') ne limitava i poteri, e la loro assemblea ne costituiva il [[Senato]]. Durante la monarchia latino-sabina questi assume il potere di parere vincolante sulle decisioni regali. Successivamente, con l'estensione dei poteri, si formò una seconda assemblea, detta dei ''[[Comizi curiati]]'', formata da tutti i gentiles (detto poi ''[[populus]]''), e in tempi più tardi (Repubblica), in questa entrarono anche alcuni rappresentanti dei Plebei. Tuttavia, i poteri di questa assemblea erano limitati agli atti che interessavano direttamente la struttura dei ''[[gentes]]'', e più in generale, delle loro ''[[familiae]]''
**Data tradizionale della fondazione di [[Roma]]. Secondo la leggenda, [[Romolo]] fonda Roma, e diventa il primo dei sette [[Re|Re di Roma]] della città eterna. Da questa data inizia la cronologia ''at urbe condita'', secondo il [[computo varroniano]], condiviso, con lievi varianti, da [[Catone]], [[Polibio]], [[Cicerone]] e dai [[Fasti capitolini]] e [[Fasti trionfali|trionfali]]. Questi ultimi (liste celebrative dei trionfi bellici riportate dai condottieri Romani), in particolare, registrano la vittoria di Romolo sui [[Ceninensi]] e sugli [[Antemnati]]. La forma di [[Stato]] che probabilmente ne deriva consisterebbe nell'unione volontaria di gruppi tribali e villaggi, frazionati nel loro interno in ''[[Gentes]]'' (o ''[[Gentiles]]'', famiglie potenti fra loro imparentate, antenate dei c.d [[Patrizi]]), e ''[[Clientes]]'' (famiglie di rango inferiore, predecessori dei c.d. [[Plebei]]). A capo dello stato vi è il Sovrano (''[[Rex]]''), con carica vitalizia forse elettiva, e con poteri religiosi e temporali. Un'oligarchia patrizia (facente parte delle ''gentes'', detti ''[[Patres]]'') ne limitava i poteri, e la loro assemblea ne costituiva il [[Senato]]. Durante la monarchia latino-sabina questi assume il potere di parere vincolante sulle decisioni regali. Successivamente, con l'estensione dei poteri, si formò una seconda assemblea, detta dei ''[[Comizi curiati]]'', formata da tutti i gentiles (detto poi ''[[populus]]''), e in tempi più tardi (Repubblica), in questa entrarono anche alcuni rappresentanti dei Plebei. Tuttavia, i poteri di questa assemblea erano limitati agli atti che interessavano direttamente la struttura dei ''[[gentes]]'', e più in generale, delle loro ''[[familiae]]''
-
 
*[[751 a.C.]] - [[Piankhi]] Re [[Kush|kushita]] di [[Napata]]: Apogeo del [[Regno di Kush]]
*[[751 a.C.]] - [[Piankhi]] Re [[Kush|kushita]] di [[Napata]]: Apogeo del [[Regno di Kush]]
-
 
-
 
====[[750 a.C.]] - [[701 a.C.]]====
====[[750 a.C.]] - [[701 a.C.]]====
-
 
*[[750 a.C.]]
*[[750 a.C.]]
-
 
**I [[Cimmeri]] vengono cacciati dalle steppe [[Ucraina|Ucraine]] dagli [[Sciti]], popolazioni iraniche indoeuropee cacciate a loro volta dalla regione del [[Volga]] da altri nomadi [[indoeuropei]], i [[Sarmati]].
**I [[Cimmeri]] vengono cacciati dalle steppe [[Ucraina|Ucraine]] dagli [[Sciti]], popolazioni iraniche indoeuropee cacciate a loro volta dalla regione del [[Volga]] da altri nomadi [[indoeuropei]], i [[Sarmati]].
-
 
**I [[Cimmeri]], cacciati dalle steppe [[Ucraina|Ucraine]], saccheggiano il regno di [[Urartu]].
**I [[Cimmeri]], cacciati dalle steppe [[Ucraina|Ucraine]], saccheggiano il regno di [[Urartu]].
-
 
*[[748 a.C.]] - [[Nabonassar]] 1° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
*[[748 a.C.]] - [[Nabonassar]] 1° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
-
 
*[[746 a.C.]] - [[Zaccaria (re)|Zaccaria]] 14° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jehu)
*[[746 a.C.]] - [[Zaccaria (re)|Zaccaria]] 14° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jehu)
-
 
*[[745 a.C.]]
*[[745 a.C.]]
-
 
**[[Tiglat-Pileser III]] 76° Re dell'[[Assiria]] (11° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Con un colpo di mano s’impossessò del regno e diede inizio a vaste riforme che migliorarono notevolmente l'efficienza e la sicurezza dell'impero.Gli abitanti delle province conquistate venivano sistematicamente deportati, l'impero fu diviso in province, sostituendo ai vassalli del re dei governatori assiri di fiducia. L'intero regno era quindi organizzato sotto una complessa burocrazia con il re a capo in cui ogni distretto pagava un tributo fisso fornendo anche un contingente militare. Le forze assire divennero a questo punto un esercito permanente che, attraverso successivi miglioramenti, si trasformò in una macchina da combattimento inarrestabile; d'ora in avanti la politica assira ebbe come intento di portare sotto un unico impero l'intero mondo civilizzato. Questi cambiamenti sono spesso identificati come l'inizio del “Secondo Impero Assiro”.Dopo aver sottomesso [[Babilonia]], facendosi incoronare "Re Pul di Babilonia", e aver severamente punito [[Urartu]], Tiglat-Pileser diresse i suoi eserciti in [[Siria]], che aveva nel frattempo riguadagnato l'indipendenza. Dopo un assedio durato tre anni, [[Arados|Arpad]] venne espugnata, riducendo così il potere di [[Hamath]]. [[Azariah]] (Uzziah), essendo un alleato del re di Hamath, fu costretto da Tiglat-Pileser a rendergli omaggio e a pagare tributi annui. Grazie alla conquiste e alle riforme di questo re, si può parlare di un vero e proprio impero assiro, che era finalmente riuscito a creare dei governi stabili e sicuri anche nelle province esterne.
**[[Tiglat-Pileser III]] 76° Re dell'[[Assiria]] (11° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Con un colpo di mano s’impossessò del regno e diede inizio a vaste riforme che migliorarono notevolmente l'efficienza e la sicurezza dell'impero.Gli abitanti delle province conquistate venivano sistematicamente deportati, l'impero fu diviso in province, sostituendo ai vassalli del re dei governatori assiri di fiducia. L'intero regno era quindi organizzato sotto una complessa burocrazia con il re a capo in cui ogni distretto pagava un tributo fisso fornendo anche un contingente militare. Le forze assire divennero a questo punto un esercito permanente che, attraverso successivi miglioramenti, si trasformò in una macchina da combattimento inarrestabile; d'ora in avanti la politica assira ebbe come intento di portare sotto un unico impero l'intero mondo civilizzato. Questi cambiamenti sono spesso identificati come l'inizio del “Secondo Impero Assiro”.Dopo aver sottomesso [[Babilonia]], facendosi incoronare "Re Pul di Babilonia", e aver severamente punito [[Urartu]], Tiglat-Pileser diresse i suoi eserciti in [[Siria]], che aveva nel frattempo riguadagnato l'indipendenza. Dopo un assedio durato tre anni, [[Arados|Arpad]] venne espugnata, riducendo così il potere di [[Hamath]]. [[Azariah]] (Uzziah), essendo un alleato del re di Hamath, fu costretto da Tiglat-Pileser a rendergli omaggio e a pagare tributi annui. Grazie alla conquiste e alle riforme di questo re, si può parlare di un vero e proprio impero assiro, che era finalmente riuscito a creare dei governi stabili e sicuri anche nelle province esterne.
-
 
**[[Sallum]] 15° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jabesh) - Usurpa il trono che spettava a Zaccaria
**[[Sallum]] 15° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Jabesh) - Usurpa il trono che spettava a Zaccaria
-
 
**[[Menahem]] 16° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Menahem) - Uccide Sallum e usurpa il trono
**[[Menahem]] 16° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Menahem) - Uccide Sallum e usurpa il trono
-
 
**[[Mirso]] 3° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (dinastia [[Eraclidi|eraclide]])
**[[Mirso]] 3° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (dinastia [[Eraclidi|eraclide]])
-
 
*[[743 a.C.]] - [[Parthenope]], il primo nucleo di [[Napoli]] (isolotto di [[Megaride]] e zona intorno al [[Monte echia]], attuale quartiere di Santa Lucia) ([[Campania]]) è fondata da coloni [[Cuma|cumani]].
*[[743 a.C.]] - [[Parthenope]], il primo nucleo di [[Napoli]] (isolotto di [[Megaride]] e zona intorno al [[Monte echia]], attuale quartiere di Santa Lucia) ([[Campania]]) è fondata da coloni [[Cuma|cumani]].
-
 
*[[742 a.C.]] - [[Ioatam]] 11° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
*[[742 a.C.]] - [[Ioatam]] 11° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]]
-
 
*[[738 a.C.]]
*[[738 a.C.]]
-
 
**[[Tiglat-Pileser III]] occupò la [[Filistei|Filistea]] e invase [[Israele]], imponendo pesanti tributi.
**[[Tiglat-Pileser III]] occupò la [[Filistei|Filistea]] e invase [[Israele]], imponendo pesanti tributi.
-
 
**[[Pekahia]] 17° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Menahem) - Succede al padre Menahem, ucciso dagli [[Assiri]]
**[[Pekahia]] 17° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Menahem) - Succede al padre Menahem, ucciso dagli [[Assiri]]
-
 
*[[737 a.C.]] - [[Pekah]] 18° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Pekah) - Governatore e re-fantoccio per conto degi [[Assiri]]
*[[737 a.C.]] - [[Pekah]] 18° Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Pekah) - Governatore e re-fantoccio per conto degi [[Assiri]]
-
 
*[[735 a.C.]]
*[[735 a.C.]]
-
 
**[[Acaz]] 12° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]] -Sembra essere certo che la prima spedizione di [[Tiglat-Pileser III]] contro [[Damasco]] menzionata nella vita di Acaz accadde nel [[733 a.C.]], e la seconda nel [[731 a.C.]].Secondo il racconto biblico, a causa della sua idolatria ({{passo biblico|2Re+16,3-4;2Cronache+28,24|nome=2 Re 16,3-4 e 2 Cronache 28,24}}), il regno di Acaz fu conquistato prima da [[Rasin]], Re della [[Siria]], e poi da [[Phacee]], Re d'Israele ({{passo biblico|2Cronache+28:5;2Re+16:6|nome=2 Cronache 28:5 e 2 Re 16:6}}).In seguito, Rasin e Phacee strinsero un'alleanza con lo scopo di detronizzare la casa di Davide in Giudea e di far diventare Re il figlio di [[Tabeel]] (Isaia {{passo biblico|Isaia|7:26}}). Il profeta [[Isaia]] offrì ad Acaz l'aiuto di Dio promettendogli la salvezza se avesse avuto [[fede]], sotto la minaccia di una punizione in caso di mancanza di fede (Isaia {{passo biblico|Isaia|12,21}}).Acaz incredulo, cercò l'aiuto di Tiglat-Pileser, offrendo allo stesso tempo doni provenienti dal tesoro del [[tempio di Gerusalemme]] (IV K., xvi, 7,8). Il Re degli [[Assiri]] conquistò Damasco, afflisse Israele (IV K., xv, 29; xvi, 9), ma ridusse la Giudea alla necessità di comprare la sua libertà ({{passo biblico|2Re+16:17;2Cronache+28:20|nome=2 Re 16:17 e 2 Cronache 28:20}}).Acaz non migliorò nonostante questo dolore, ma introdusse nel tempio un [[altare]] costruito a Damasco dopo questi eventi (IV K., xvi, 14 sq.; II Par., xxviii, 2225).Per colpa del peccato del Re, la Giudea fu oppressa dagli [[Edomiti]] e dai [[Filistei]]. Acaz morì non fu sepolto tra i Re d'Israele; a lui successe il figlio [[Ezechia]] (2 Cronache {{passo biblico|2Cronache|28:17-22}} sq.).
**[[Acaz]] 12° Re di [[Regno di Giuda|Giuda]] -Sembra essere certo che la prima spedizione di [[Tiglat-Pileser III]] contro [[Damasco]] menzionata nella vita di Acaz accadde nel [[733 a.C.]], e la seconda nel [[731 a.C.]].Secondo il racconto biblico, a causa della sua idolatria ({{passo biblico|2Re+16,3-4;2Cronache+28,24|nome=2 Re 16,3-4 e 2 Cronache 28,24}}), il regno di Acaz fu conquistato prima da [[Rasin]], Re della [[Siria]], e poi da [[Phacee]], Re d'Israele ({{passo biblico|2Cronache+28:5;2Re+16:6|nome=2 Cronache 28:5 e 2 Re 16:6}}).In seguito, Rasin e Phacee strinsero un'alleanza con lo scopo di detronizzare la casa di Davide in Giudea e di far diventare Re il figlio di [[Tabeel]] (Isaia {{passo biblico|Isaia|7:26}}). Il profeta [[Isaia]] offrì ad Acaz l'aiuto di Dio promettendogli la salvezza se avesse avuto [[fede]], sotto la minaccia di una punizione in caso di mancanza di fede (Isaia {{passo biblico|Isaia|12,21}}).Acaz incredulo, cercò l'aiuto di Tiglat-Pileser, offrendo allo stesso tempo doni provenienti dal tesoro del [[tempio di Gerusalemme]] (IV K., xvi, 7,8). Il Re degli [[Assiri]] conquistò Damasco, afflisse Israele (IV K., xv, 29; xvi, 9), ma ridusse la Giudea alla necessità di comprare la sua libertà ({{passo biblico|2Re+16:17;2Cronache+28:20|nome=2 Re 16:17 e 2 Cronache 28:20}}).Acaz non migliorò nonostante questo dolore, ma introdusse nel tempio un [[altare]] costruito a Damasco dopo questi eventi (IV K., xvi, 14 sq.; II Par., xxviii, 2225).Per colpa del peccato del Re, la Giudea fu oppressa dagli [[Edomiti]] e dai [[Filistei]]. Acaz morì non fu sepolto tra i Re d'Israele; a lui successe il figlio [[Ezechia]] (2 Cronache {{passo biblico|2Cronache|28:17-22}} sq.).
-
 
**[[Aakheperura-meriamon]] (Osorkon IV) 292° Faraone- 9° e ultimo sovrano della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Il regno di Osorkon IV fu il punto di massima frammentazione politica  dell'[[Egitto]] nel corso del [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]]. Il potere di Osorkon si estendeva solamente le città di [[Tanis]] e [[Bubasti]] e su una piccola parte della regione orientale del delta del [[Nilo]].Sempre nel delta orientale la città di [[Harbeit]], ed il territorio circostante, pur dichiarandosi vassalla del sovrano si governava, di fatto, in modo autonomo.La città di [[Sais]], dove durante il regno di [[Sheshonq V]] si era costituito un principato autonomo, divenne la capitale dei sovrani della XXIV  dinastia che assunsero i [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titoli]]  della regalità, a partire da [[Tefnakht]], oltre a quelli di ''Grande Capo dei Libu'', e ''Signore delle Terre Occidentali'' ed occuparono [[Menphi]]. Contemporaneamente a [[Leontopolis]] regnava un sovrano della [[XXIII dinastia egizia|XXIII dinastia]] e le città di Smabehdet, Menses, [[Sebbenytos]] e [[Busiris]] erano governate, come principati autonomi, da principi libici imparentati con la XXII dinastia.[[Tebe (Egitto)|Tebe]], e  buona parte dell'[[Alto Egitto]],  erano ormai caduti sotto il controllo dei sovrani di [[Nubia]], che dettero poi origine alla [[XXV dinastia egizia|XXV dinastia]] e che avevano posto termine al governo del [[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]].A tale situazione di frammentazione si aggiunse la minaccia [[Assiri|assira]], i cui eserciti, sotto la guida di [[Sargon II]], stavano combattendo per il controllo della [[Palestina]].La fine della XXII dinastia giunse quando [[Piankhi]], primo sovrano ufficiale della XXV dinastia, muovendo da Tebe occupò Menphi e minaccio Sais. A questo punto Osorkon IV, pressato da est dell'espansionismo assiro, non trovò altra soluzione che rendere omaggio al nuovo sovrano di quasi tutto l'[[Egitto]].  
**[[Aakheperura-meriamon]] (Osorkon IV) 292° Faraone- 9° e ultimo sovrano della [[XXII dinastia egizia|XXII Dinastia]] Libica-Il regno di Osorkon IV fu il punto di massima frammentazione politica  dell'[[Egitto]] nel corso del [[Terzo periodo intermedio dell'Egitto|Terzo periodo intermedio]]. Il potere di Osorkon si estendeva solamente le città di [[Tanis]] e [[Bubasti]] e su una piccola parte della regione orientale del delta del [[Nilo]].Sempre nel delta orientale la città di [[Harbeit]], ed il territorio circostante, pur dichiarandosi vassalla del sovrano si governava, di fatto, in modo autonomo.La città di [[Sais]], dove durante il regno di [[Sheshonq V]] si era costituito un principato autonomo, divenne la capitale dei sovrani della XXIV  dinastia che assunsero i [[Titolatura reale dell'antico Egitto|titoli]]  della regalità, a partire da [[Tefnakht]], oltre a quelli di ''Grande Capo dei Libu'', e ''Signore delle Terre Occidentali'' ed occuparono [[Menphi]]. Contemporaneamente a [[Leontopolis]] regnava un sovrano della [[XXIII dinastia egizia|XXIII dinastia]] e le città di Smabehdet, Menses, [[Sebbenytos]] e [[Busiris]] erano governate, come principati autonomi, da principi libici imparentati con la XXII dinastia.[[Tebe (Egitto)|Tebe]], e  buona parte dell'[[Alto Egitto]],  erano ormai caduti sotto il controllo dei sovrani di [[Nubia]], che dettero poi origine alla [[XXV dinastia egizia|XXV dinastia]] e che avevano posto termine al governo del [[Dinastia dei Primi Profeti di Amon|Primo Profeta di Amon]].A tale situazione di frammentazione si aggiunse la minaccia [[Assiri|assira]], i cui eserciti, sotto la guida di [[Sargon II]], stavano combattendo per il controllo della [[Palestina]].La fine della XXII dinastia giunse quando [[Piankhi]], primo sovrano ufficiale della XXV dinastia, muovendo da Tebe occupò Menphi e minaccio Sais. A questo punto Osorkon IV, pressato da est dell'espansionismo assiro, non trovò altra soluzione che rendere omaggio al nuovo sovrano di quasi tutto l'[[Egitto]].  
-
 
**[[Giardini Naxos|Naxos]] (Giardini Naxos (CT) - [[Sicilia]])  è fondata da coloni [[Greci]] provenienti da [[Naxos]], ononima isola delle [[Cicladi]].
**[[Giardini Naxos|Naxos]] (Giardini Naxos (CT) - [[Sicilia]])  è fondata da coloni [[Greci]] provenienti da [[Naxos]], ononima isola delle [[Cicladi]].
-
 
*[[734 a.C.]]
*[[734 a.C.]]
-
 
**[[Palermo]] ([[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Fenici]].
**[[Palermo]] ([[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Fenici]].
-
 
**[[Nabu-Nãdin-Zari]] 2° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
**[[Nabu-Nãdin-Zari]] 2° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
-
 
*[[733 a.C.]]
*[[733 a.C.]]
-
 
**[[Acaz]], re di [[Giuda]], entrò in guerra contro [[Israele]] e la [[Siria]], chiedendo aiuto al re assiro [[Tiglatpileser III]]  promettendogli una ricompensa in oro ed argento; questi, secondo i patti, "marciò contro [[Damasco]], sconfisse e fece uccidere [[Rezin]] e assediò la città". Dopo aver lasciato una parte dell'esercito a proseguire l'assedio, avanzò, mettendo a ferro e fuoco le province ad est della [[Giordania]], [[Filistei|Filistea]] e [[Samaria]].
**[[Acaz]], re di [[Giuda]], entrò in guerra contro [[Israele]] e la [[Siria]], chiedendo aiuto al re assiro [[Tiglatpileser III]]  promettendogli una ricompensa in oro ed argento; questi, secondo i patti, "marciò contro [[Damasco]], sconfisse e fece uccidere [[Rezin]] e assediò la città". Dopo aver lasciato una parte dell'esercito a proseguire l'assedio, avanzò, mettendo a ferro e fuoco le province ad est della [[Giordania]], [[Filistei|Filistea]] e [[Samaria]].
-
 
**[[Candaule]] 4° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (Ultimo della dinastia [[Eraclidi|eraclide]]) -fu l'ultimo sovrano della dinastia [[Eraclidi|eraclide]] e venne spodestato da [[Gige (Lidia)|Gige]].Secondo le ''[[Storie]]'' di [[Erodoto]], Candaule si vantò dell'incredibile bellezza della moglie con Gige, la guardia del corpo che maggiormente prediligeva. Disse:''"Gige, mi sembra che tu non mi creda quando ti parlo della bellezza di mia moglie: per gli uomini, infatti, le orecchie sono più infide degli occhi; fa dunque in modo di vederla nuda"''.Gige rifiutò, non volendo disonorare la regina vedendola nuda; temeva però anche quel che il re avrebbe potuto fargli se non avesse accettato.Dato che Candaule insisteva, Gige non aveva altra scelta che obbedire; Candaule espose dettagliatamente un piano in base al quale Gige avrebbe dovuto nascondersi dietro una porta della camera da letto regale per vedere la regina spogliarsi prima di andare a dormire. Gige si sarebbe poi allontanato dalla stanza quando la regina gli avrebbe dato le spalle. Quella notte, il piano venne realizzato; la regina però vide Gige allontanarsi dalla stanza e capì subito di esser stata tradita e offesa dal marito. Facendo finta di nulla, rimase zitta e cominciò a  pianificare la vendetta.Il giorno seguente la regina convocò Gige nella sua stanza. Come dice Erodoto, ''"credendo che ella non sapesse nulla di quanto era accaduto, venne al richiamo; era solito presentarsi anche prima, quando la regina lo chiamava''. Appena arrivò, gli disse: "''Delle due strade che ora ti si presentano, ti do la scelta, Gige, di prendere quella che vuoi: o uccidi Candaule e hai me e il regno di Lidia; oppure devi morire subito [...]. Deve morire l'autore di questo inganno o tu, che mi hai visto nuda e hai fatto cose non lecite''.Gige pregò la regina di non costringerlo a tale scelta; dato che restava ferma nella propria decisione, Gige scelse di tradire il re per sopravvivere. La regina decise di uccidere Candaule nello  stesso luogo nel quale aveva subìto l'offesa; Gige si nascose con un coltello datogli dalla regina dietro una porta della camera da letto regale e uccise il re nel sonno. Gige sposò quindi la regina e divenne [[Elenco dei re di Lidia|re di Lidia]], il primo della dinastia dei Mermnadi.È da Candaule che deriva il nome di [[Seduzione_%28meccanismi_psicologici%29#L.27indentificazione_fisica|candaulismo]], dato alla pratica sessuale di esporre le nudità del partner.  
**[[Candaule]] 4° [[Elenco dei re di Lidia|Re di Lidia]] di conoscenza accertata (Ultimo della dinastia [[Eraclidi|eraclide]]) -fu l'ultimo sovrano della dinastia [[Eraclidi|eraclide]] e venne spodestato da [[Gige (Lidia)|Gige]].Secondo le ''[[Storie]]'' di [[Erodoto]], Candaule si vantò dell'incredibile bellezza della moglie con Gige, la guardia del corpo che maggiormente prediligeva. Disse:''"Gige, mi sembra che tu non mi creda quando ti parlo della bellezza di mia moglie: per gli uomini, infatti, le orecchie sono più infide degli occhi; fa dunque in modo di vederla nuda"''.Gige rifiutò, non volendo disonorare la regina vedendola nuda; temeva però anche quel che il re avrebbe potuto fargli se non avesse accettato.Dato che Candaule insisteva, Gige non aveva altra scelta che obbedire; Candaule espose dettagliatamente un piano in base al quale Gige avrebbe dovuto nascondersi dietro una porta della camera da letto regale per vedere la regina spogliarsi prima di andare a dormire. Gige si sarebbe poi allontanato dalla stanza quando la regina gli avrebbe dato le spalle. Quella notte, il piano venne realizzato; la regina però vide Gige allontanarsi dalla stanza e capì subito di esser stata tradita e offesa dal marito. Facendo finta di nulla, rimase zitta e cominciò a  pianificare la vendetta.Il giorno seguente la regina convocò Gige nella sua stanza. Come dice Erodoto, ''"credendo che ella non sapesse nulla di quanto era accaduto, venne al richiamo; era solito presentarsi anche prima, quando la regina lo chiamava''. Appena arrivò, gli disse: "''Delle due strade che ora ti si presentano, ti do la scelta, Gige, di prendere quella che vuoi: o uccidi Candaule e hai me e il regno di Lidia; oppure devi morire subito [...]. Deve morire l'autore di questo inganno o tu, che mi hai visto nuda e hai fatto cose non lecite''.Gige pregò la regina di non costringerlo a tale scelta; dato che restava ferma nella propria decisione, Gige scelse di tradire il re per sopravvivere. La regina decise di uccidere Candaule nello  stesso luogo nel quale aveva subìto l'offesa; Gige si nascose con un coltello datogli dalla regina dietro una porta della camera da letto regale e uccise il re nel sonno. Gige sposò quindi la regina e divenne [[Elenco dei re di Lidia|re di Lidia]], il primo della dinastia dei Mermnadi.È da Candaule che deriva il nome di [[Seduzione_%28meccanismi_psicologici%29#L.27indentificazione_fisica|candaulismo]], dato alla pratica sessuale di esporre le nudità del partner.  
-
 
**[[Siracusa|Sirakia]] (Siracusa - [[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Greci]] provenienti da [[Corinto]]. Fu città di primaria importanza nella Sicilia greca. In breve tempo la città cresce sia economicamente che politicamente, grazie anche alle immense risorse naturali e all’importante posizione strategica nel Mediterraneo.
**[[Siracusa|Sirakia]] (Siracusa - [[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Greci]] provenienti da [[Corinto]]. Fu città di primaria importanza nella Sicilia greca. In breve tempo la città cresce sia economicamente che politicamente, grazie anche alle immense risorse naturali e all’importante posizione strategica nel Mediterraneo.
-
 
*[[732 a.C.]]
*[[732 a.C.]]
-
 
**[[Nabu-Suma-Ukin II]] 3° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
**[[Nabu-Suma-Ukin II]] 3° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
-
 
**[[Nabu-Mukin-Zari]] 4° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]]. Ultimo Re indipendente.
**[[Nabu-Mukin-Zari]] 4° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]]. Ultimo Re indipendente.
-
 
**[[Tiglat-Pileser III]] espugnò [[Damasco]], deportandone gli abitanti.
**[[Tiglat-Pileser III]] espugnò [[Damasco]], deportandone gli abitanti.
-
 
**[[Osea]] 19° e Ultimo Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Pekah) - smise di pagare i tributi agli [[Assiri]] e si alleò con l'[[Egitto]].
**[[Osea]] 19° e Ultimo Re di [[Regno di Israele|Israele]], (Casa di Pekah) - smise di pagare i tributi agli [[Assiri]] e si alleò con l'[[Egitto]].
-
 
*[[730 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Calcidesi]]) fondano [[Messina|Zancle]] (Messina) in Sicilia e [[Reggio Calabria|Rhegion]] (Reggio Calabria) in [[Calabria]], sulle sponde opposte dello [[Stretto di Messina]].
*[[730 a.C.]] - Coloni greci dell'[[Eubea]] ([[Calcidesi]]) fondano [[Messina|Zancle]] (Messina) in Sicilia e [[Reggio Calabria|Rhegion]] (Reggio Calabria) in [[Calabria]], sulle sponde opposte dello [[Stretto di Messina]].
-
 
*[[729 a.C.]]
*[[729 a.C.]]
-
 
**[[Tiglatpileser III]] 76° Re dell'[[Assiria]] si proclama 5° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]]. Fine dell'indipendenza di Babilonia, che diventa una provincia dell'impero assiro.
**[[Tiglatpileser III]] 76° Re dell'[[Assiria]] si proclama 5° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]]. Fine dell'indipendenza di Babilonia, che diventa una provincia dell'impero assiro.
-
 
**[[Catania|Katane]] (Catania - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci [[Calcidesi]] provenienti dall'[[Eubea]].
**[[Catania|Katane]] (Catania - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci [[Calcidesi]] provenienti dall'[[Eubea]].
-
 
*[[728 a.C.]]
*[[728 a.C.]]
**[[Deioce]] primo Re dei [[Medi]], in [[Iran]] occidentale, alleato degli [[Assiri]].
**[[Deioce]] primo Re dei [[Medi]], in [[Iran]] occidentale, alleato degli [[Assiri]].
-
 
**[[Megara Hyblaea]] (Augusta (SR) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci provenienti da [[Megara (città)|Megara]].
**[[Megara Hyblaea]] (Augusta (SR) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci provenienti da [[Megara (città)|Megara]].
-
 
**[[Leontinoi]] (Lentini (SR) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci [[Calcidesi]] provenienti dall'[[Eubea]].
**[[Leontinoi]] (Lentini (SR) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni Greci [[Calcidesi]] provenienti dall'[[Eubea]].
-
 
*[[727 a.C.]]
*[[727 a.C.]]
-
 
**[[Salmanassar V]] 77° Re dell'[[Assiria]] (12° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -dovette affrontare il re [[Osea]] di [[Israele]].In politica interna Salmanassar introdusse una profonda riforma fiscale, che produsse un forte malcontento. Salmanassar fu infine deposto nel [[721 a.C.]] da [[Sargon II]] ([[721 a.C.|721]]-[[705 a.C.]]), il comandante in capo dell'esercito.
**[[Salmanassar V]] 77° Re dell'[[Assiria]] (12° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -dovette affrontare il re [[Osea]] di [[Israele]].In politica interna Salmanassar introdusse una profonda riforma fiscale, che produsse un forte malcontento. Salmanassar fu infine deposto nel [[721 a.C.]] da [[Sargon II]] ([[721 a.C.|721]]-[[705 a.C.]]), il comandante in capo dell'esercito.
-
 
**[[Salmanassar V]] 77° Re dell'[[Assiria]] si proclama 6° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
**[[Salmanassar V]] 77° Re dell'[[Assiria]] si proclama 6° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]].
-
 
**[[XXIV dinastia egizia|XXIV dinastia]] (fino al 715 a.C.) (3 Sovrani, 304°-306° Faraone, [[Shepsesra]], [[Wahkara]], [[Padinemti]]). Breve dinastia, composta solamente da due sovrani, che si colloca alla fine dell'[[VIII secolo a.C.]], in uno dei momenti più confusi del terzo periodo intermedio.L'Egitto, diviso in un grande numero di principati i cui governanti si attribuirono titoli regali, pur governando talvolta solamente una città, era minacciato ad est dall'espansionismo degli [[Assiri]] che premevano alle sue porte ed a sud dai sovrani nubiani che affermando di essere i veri discendenti della tradizione egizia miravano alla conquista di tutta la valle del Nilo.La XXIV dinastia si estinse con la vittoria dei sovrani nubiani che dovranno poi affrontare il problema assiro.
**[[XXIV dinastia egizia|XXIV dinastia]] (fino al 715 a.C.) (3 Sovrani, 304°-306° Faraone, [[Shepsesra]], [[Wahkara]], [[Padinemti]]). Breve dinastia, composta solamente da due sovrani, che si colloca alla fine dell'[[VIII secolo a.C.]], in uno dei momenti più confusi del terzo periodo intermedio.L'Egitto, diviso in un grande numero di principati i cui governanti si attribuirono titoli regali, pur governando talvolta solamente una città, era minacciato ad est dall'espansionismo degli [[Assiri]] che premevano alle sue porte ed a sud dai sovrani nubiani che affermando di essere i veri discendenti della tradizione egizia miravano alla conquista di tutta la valle del Nilo.La XXIV dinastia si estinse con la vittoria dei sovrani nubiani che dovranno poi affrontare il problema assiro.
-
 
*[[725 a.C.]]
*[[725 a.C.]]
-
 
**[[Iranzu]] Re dei [[Mannei]] (fino al [[720 a.C.]]).Apice del Regno manneo.
**[[Iranzu]] Re dei [[Mannei]] (fino al [[720 a.C.]]).Apice del Regno manneo.
-
 
**[[Osea]] Re di [[Regno di Israele|Israele]] non pagò più i tributi all'Impero Assiro.Ciò spinse [[Tiglat-Pileser III]], Re di Assiria, ad assediare [[Samaria]] (capitale di Israele). La città resistette per tre anni ma fu infine devastata.  
**[[Osea]] Re di [[Regno di Israele|Israele]] non pagò più i tributi all'Impero Assiro.Ciò spinse [[Tiglat-Pileser III]], Re di Assiria, ad assediare [[Samaria]] (capitale di Israele). La città resistette per tre anni ma fu infine devastata.  
-
 
*[[721 a.C.]]
*[[721 a.C.]]
-
 
**[[Sargon II]] 78° Re dell'[[Assiria]] (13° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Sargon II invase immediatamente [[Samaria]], esiliando più di 27.000 persone, dando inizio alla [[diaspora]] e distruggendo di fatto il regno del nord d'[[Israele]]. Invase inoltre la [[Giudea]], impossessandosi di [[Gerusalemme]]. Nel [[721 a.C.]], sotto il potente principe caldeo [[Merodach-baladan]], [[Babilonia]] si liberò dal giogo assiro e Sargon, non potendo sedare la rivolta, rivolse la sua attenzione nuovamente alla Siria, a Urartu e ai Medi, penetrò nell'altopiano iranico fino al monte [[Bikni]], costruendo molte fortezze al suo passaggio, per poi ritornare nel [[710 a.C.]] alla conquista di Babilonia.Per quanto riguarda la politica interna, Sargon continuò l'opera di centralizzazione iniziata da Tiglatpileser III e per questo fece costruire una nuova capitale a est di [[Ninive]], [[Dur Sharrukin]] (odierna [[Khorsabad]]), usando i tributi che l'Assiria aveva raccolto dalle varie nazioni sotto il suo dominio. Nel [[705 a.C.]] Sargon fu ucciso durante una battaglia contro i [[Cimmeri]] nel regno neo-hittita di Tabal.
**[[Sargon II]] 78° Re dell'[[Assiria]] (13° del [[Regno assiro#Nuovo Impero (932-612 a.C.)|periodo Neo-Assiro]]) -Sargon II invase immediatamente [[Samaria]], esiliando più di 27.000 persone, dando inizio alla [[diaspora]] e distruggendo di fatto il regno del nord d'[[Israele]]. Invase inoltre la [[Giudea]], impossessandosi di [[Gerusalemme]]. Nel [[721 a.C.]], sotto il potente principe caldeo [[Merodach-baladan]], [[Babilonia]] si liberò dal giogo assiro e Sargon, non potendo sedare la rivolta, rivolse la sua attenzione nuovamente alla Siria, a Urartu e ai Medi, penetrò nell'altopiano iranico fino al monte [[Bikni]], costruendo molte fortezze al suo passaggio, per poi ritornare nel [[710 a.C.]] alla conquista di Babilonia.Per quanto riguarda la politica interna, Sargon continuò l'opera di centralizzazione iniziata da Tiglatpileser III e per questo fece costruire una nuova capitale a est di [[Ninive]], [[Dur Sharrukin]] (odierna [[Khorsabad]]), usando i tributi che l'Assiria aveva raccolto dalle varie nazioni sotto il suo dominio. Nel [[705 a.C.]] Sargon fu ucciso durante una battaglia contro i [[Cimmeri]] nel regno neo-hittita di Tabal.
**Fine del [[Regno di Israele]], che diventa una provincia dell'Impero [[Assiria|assiro]]. Unico Regno ebreo indipendente è il [[Regno di Giuda]] (fino al [[586 a.C.]])
**Fine del [[Regno di Israele]], che diventa una provincia dell'Impero [[Assiria|assiro]]. Unico Regno ebreo indipendente è il [[Regno di Giuda]] (fino al [[586 a.C.]])
-
 
**[[Mérodash-Baladan II]] 6° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]] (Caldea). Babilonia riconquista una temporanea indipendenza dall'[[Assiria]].
**[[Mérodash-Baladan II]] 6° Re della IX Dinastia di [[Babilonia]] (Caldea). Babilonia riconquista una temporanea indipendenza dall'[[Assiria]].
-
 
*[[720 a.C.]] - [[Krimisa]] (Cirò (KR) - [[Calabria]]) è fondata da coloni Greci [[Rodii]] provenienti da [[Rodi]].
*[[720 a.C.]] - [[Krimisa]] (Cirò (KR) - [[Calabria]]) è fondata da coloni Greci [[Rodii]] provenienti da [[Rodi]].
-
 
*[[719 a.C.]] - [[Huan dinastia Zhou|Huan di Zhou]] 2° Re della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] -Il potere era nelle mani del duca [[Zhuang di Zheng]] (郑庄公) ([[743 a.C.]]-[[701 a.C.]]), e i territori sotto il dominio diretto degli Zhou  si limitavano ormai a [[Luoyang]] e ai territori limitrofi-
*[[719 a.C.]] - [[Huan dinastia Zhou|Huan di Zhou]] 2° Re della [[Dinastia Zhou orientale]] in [[Cina]] -Il potere era nelle mani del duca [[Zhuang di Zheng]] (郑庄公) ([[743 a.C.]]-[[701 a.C.]]), e i territori sotto il dominio diretto degli Zhou  si limitavano ormai a [[Luoyang]] e ai territori limitrofi-
-
 
*[[716 a.C.]] - [[Milazzo|Mylae]] (Milazzo (ME) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni provenienti da [[Zancle]] (Messina).
*[[716 a.C.]] - [[Milazzo|Mylae]] (Milazzo (ME) - [[Sicilia]]) è fondata da coloni provenienti da [[Zancle]] (Messina).
-
 
*[[710 a.C.]] - [[Mozia]] ([[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Fenici]].
*[[710 a.C.]] - [[Mozia]] ([[Sicilia]]) è fondata da coloni [[Fenici]].
-
 
*[[709 a.C.]] - [[Kroton]] (Crotone - [[Calabria]]) è fondata da coloni [[Achei]] provenienti dal [[Peloponneso]].
*[[709 a.C.]] - [[Kroton]] (Crotone - [[Calabria]]) è fondata da coloni [[Achei]] provenienti dal [[Peloponneso]].
-
 
*[[708 a.C.]] - [[Sybaris]] (Sibari-[[Cassano allo Ionio]] (CS) - [[Calabria]]) è fondata da coloni [[Achei]] provenienti dal [[Peloponneso]].
*[[708 a.C.]] - [[Sybaris]] (Sibari-[[Cassano allo Ionio]] (CS) - [[Calabria]]) è fondata da coloni [[Achei]] provenienti dal [[Peloponneso]].
-
 
*[[706 a.C.]] - [[Taras|Taranto]] (Taranto - [[Puglia]]) è fondata da coloni provenienti da [[Sparta]]. La struttura sociale della colonia sviluppò nel tempo una vera e propria cultura aristocratica, la cui ricchezza proveniva, probabilmente, dallo sfruttamento delle risorse del fertile territorio circostante, che venne popolato e difeso da una serie di ''[[phrouria]]'', piccoli centri fortificati in posizione strategica.
*[[706 a.C.]] - [[Taras|Taranto]] (Taranto - [[Puglia]]) è fondata da coloni provenienti da [[Sparta]]. La struttura sociale della colonia sviluppò nel tempo una vera e propria cultura aristocratica, la cui ricchezza proveniva, probabilmente, dallo sfruttamento delle risorse del fertile territorio circostante, che venne popolato e difeso da una serie di ''[[phrouria]]'', piccoli centri fortificati in posizione strategica.
-
 
-
 
====[[700 a.C.]] - [[501 a.C.]]====  
====[[700 a.C.]] - [[501 a.C.]]====  

Versione delle 21:49, 10 feb 2009

Di seguito sono riportati i principali avvenimenti della Storia antica in ordine cronologico.

Indice

3500 a.C. - 3001 a.C.

3000 a.C. - 2801 a.C.

2800 a.C. - 2701 a.C.

2700 a.C. - 2651 a.C.

2650 a.C. - 2601 a.C.

2600 a.C. - 2551 a.C.

2550 a.C. - 2501 a.C.

2500 a.C. - 2471 a.C.

2470 a.C. - 2401 a.C.

2400 a.C. - 2351 a.C.

2350 a.C. - 2301 a.C.

2300 a.C. - 2201 a.C.

2200 a.C. - 2181 a.C.

2180 a.C. - 2151 a.C.

2150 a.C. - 2101 a.C.

2100 a.C. - 2051 a.C.

2050 a.C. - 2001 a.C.

2000 a.C. - 1981 a.C.

1980 a.C. - 1951 a.C.

1950 a.C. - 1901 a.C.

1900 a.C. - 1871 a.C.

1870 a.C. - 1851 a.C.

1850 a.C. - 1831 a.C.

1830 a.C. - 1801 a.C.

1800 a.C. - 1781 a.C.

1780 a.C. - 1751 a.C.

1750 a.C. - 1701 a.C.

1700 a.C. - 1681 a.C.

1680 a.C. - 1675 a.C.

1674 a.C. - 1651 a.C.

1650 a.C. - 1625 a.C.

1624 a.C. - 1601 a.C.

1600 a.C. - 1581 a.C.

1580 a.C. - 1571 a.C.

1570 a.C. - 1551 a.C.

1550 a.C. - 1541 a.C.

1540 a.C.

1539 a.C. - 1526 a.C.

1525 a.C. - 1501 a.C.

1500 a.C. - 1481 a.C.

1480 a.C. - 1461 a.C.

1460 a.C. - 1451 a.C.

1450 a.C. - 1401 a.C.

1400 a.C. - 1391 a.C.

1390 a.C. - 1381 a.C.

1380 a.C. - 1371 a.C.

1370 a.C. - 1361 a.C.

1360 a.C. - 1356 a.C.

1355 a.C. - 1351 a.C.

1350 a.C. - 1341 a.C.

1340 a.C.

1339 a.C. - 1331 a.C.

1330 a.C. - 1322 a.C.

1321 a.C.

1320 a.C. - 1301 a.C.

1300 a.C. - 1291 a.C.

1290 a.C. - 1281 a.C.

1280 a.C. - 1276 a.C.

1275 a.C. - 1271 a.C.

1270 a.C. - 1261 a.C.

1260 a.C. - 1251 a.C.

1250 a.C. - 1225 a.C.

1224 a.C. - 1201 a.C.

1200 a.C. - 1191 a.C.

1190 a.C. - 1181 a.C.

1180 a.C. - 1171 a.C.

1170 a.C. - 1151 a.C.

1150 a.C. - 1131 a.C.

1130 a.C. - 1121 a.C.

1120 a.C. - 1101 a.C.

1100 a.C. - 1091 a.C.

1090 a.C. - 1071 a.C.

1070 a.C. - 1061 a.C.

1060 a.C. - 1051 a.C.

1050 a.C. - 1047 a.C.

1046 a.C. - 1041 a.C.

1040 a.C. - 1031 a.C.

1030 a.C. - 1011 a.C.

1010 a.C. - 1001 a.C.

1000 a.C. - 981 a.C.

980 a.C. - 971 a.C.

970 a.C. - 951 a.C.

950 a.C. - 941 a.C.

940 a.C. - 901 a.C.

900 a.C. - 891 a.C.

890 a.C. - 881 a.C.

880 a.C. - 871 a.C.

870 a.C. - 861 a.C.

860 a.C. - 851 a.C.

850 a.C. - 841 a.C.

840 a.C. - 831 a.C.

830 a.C. - 821 a.C.

820 a.C. - 811 a.C.

810 a.C. - 801 a.C.

800 a.C. - 781 a.C.

780 a.C. - 772 a.C.

771 a.C.

771 a.C. - 761 a.C.

760 a.C. - 751 a.C.

750 a.C. - 701 a.C.

700 a.C. - 501 a.C.


500 a.C. - 201 a.C.

200 a.C. - 1 a.C.


0 - 476


Tabella temporale

Cronologia precedente:

Protostoria
10000 a.C. c.a.
1 a.C. c.a.
Cronologia corrente:

Storia Antica
3500 a.C. c.a.
476
Cronologia seguente:

Medioevo
476
1492
Strumenti personali
Namespace
Varianti
Azioni
Menu principale
Strumenti